Assolto anche in Appello il trader Stefano Conti accusato di traffico esseri umani: “Ora torno a casa”

Stefano Conti è stato assolto anche dalla Corte di Appello di Panama dall'accusa di traffico di esseri umani. A renderlo noto alla stampa l'avvocato Valter Biscotti che difende Conti insieme con l'avvocato Vincenzo Randazzo. "All'inizio del suo processo ha rifiutato ogni tipo di accordo con la Procura (5 anni di pena e espulsione da Panama) proprio perché si sentiva innocente – spiega Biscotti – In primo grado la Procura aveva chiesto 30 anni di carcere". Secondo quanto emerge, dopo l'assoluzione la Procura di Panama ha impugnato la sentenza e nella giornata di ieri, lunedì 1 dicembre, è arrivata l'assoluzione anche in appello.
"Ero innocente e non è stato facile vincere la paura di affrontare il processo – afferma Stefano Conti tramite i suoi legali – La forza l'ho trovata nell'aiuto della mia famiglia e soprattutto in me stesso. Ora voglio solo tornare a casa". E i suoi legali aggiungono: "Finalmente dopo tre anni potrà fare ritorno in Italia. Il ministro degli Esteri con i suoi collaboratori ha seguito da vicino tutta la vicenda e avevamo contatti pressoché quotidiani con la Farnesina".
Stefano Conti, chi è e cosa gli successo
Il trader Stefano Conti, 40enne originario di Cesano Maderno, comune in provincia di Monza e Brianza, era stato arrestato il 15 agosto del 2022 a Panama con l'accusa di traffico di esseri umani a scopo sessuale, e ha trascorso quasi due anni nel carcere di massima sicurezza del Paese, La Joya. Un reato, quello di cui era accusato, che in caso di condanna avrebbe potuto portare a una pena di 30 anni di reclusione.
Ma il 6 marzo 2025, dopo altri cinque mesi di arresti domiciliari, Conti è stato assolto dal tribunale di Panama perché "il fatto non sussiste", in quanto le presunte vittime avrebbero ritrattato le accuse dicendo di aver subito pressioni dalla polizia panamense. Ma nonostante questo l'uomo non ha potuto far rientro in Italia perché la Procura panamense nel frattempo ha presentato ricorso in Appello, e quindi l'uomo è stato costretto a non lasciare il Paese.
Oggi Conti ha è stato assolto anche in Appello e può ritornare finalmente a casa.