Aggredita da un gruppo di ragazzine dopo aver difeso la figlia, 35enne denuncia: “Erano minorenni”

Una donna di 35 anni è stata aggredita da un gruppo di ragazzine dopo aver cercato di scoprire chi avesse offeso la figlia. È successo nel quartiere Corvetto di Milano. La donna, che ha riportato ferite e traumi con una prognosi di 30 giorni, ha deciso di denunciare l'accaduto.
La dinamica dell'aggressione
Secondo le informazioni disponibili sino a questo momento, lo scorso giovedì – il 23 ottobre – la 35enne stava camminando in piazzale Ferrara, nel quartiere Corvetto di Milano, quando avrebbe sentito un gruppo di ragazzine pronunciare davanti a lei il nome di sua figlia seguito da un’offesa. È a quel punto che la donna si sarebbe avvicinata al gruppo per capire chi fosse stata a pronunciare tali parole e lì, intorno alle ore 19:40, sarebbe stata aggredita: prima da una, poi da tutte le ragazzine.
I presenti hanno chiamato i soccorritori del 118 e le forze dell'ordine. Al loro arrivo, però, il gruppo di giovani si era già allontanato, facendo perdere le proprie tracce. Nel frattempo, la 35enne è stata trasferita all'ospedale Fatebenefratelli di Milano dove è stata ricoverata con ferite e traumi con una prognosi di 30 giorni. Qualche giorno più tardi, la donna ha deciso di sporgere denuncia al commissariato Mecenate per l’aggressione subita, spiegando che il gruppo era formato da "5 ragazzine di 16 anni, un paio maggiorenni, in evidente stato di gravidanza". Al momento, sul caso stanno indagando le forze dell'ordine che sono al lavoro per rintracciare e identificare le ragazze.