Accusato di violenza sessuale insieme a Leonardo La Russa, il dj Gilardoni: “La 22enne era consenziente”
Nella giornata di oggi, martedì 12 dicembre, Tommaso Gilardoni è stato interrogato dalle magistrate della Procura di Milano nell'ambito dell'inchiesta che lo vede indagato insieme a Leonardo Apache La Russa (figlio del presidente del Senato) per violenza sessuale nei confronti di una ragazza di 22 anni. Sulla base di quanto emerso fino a questo momento, sembrerebbe che Gilardoni abbia ammesso di aver avuto un rapporto sessuale consenziente con la giovane respingendo quindi l'accusa di averla stuprata.
Tommy Gilardoni sta rispondendo alle domande dell'Accusa
L'interrogatorio è iniziato alle 10 di questa mattina ed è ancora in corso. Il giovane, che è assistito dagli avvocati Alessio Lanzi e Luigi Stortoni, starebbe rispondendo a tutte le domande della procuratrice aggiunta Letizia Mannella e della pubblico ministero Rosaria Stagnaro fornendo una ricostruzione della dinamica dei fatti.
La denuncia della 22enne
Le indagini sono iniziate appena la giovane ha presentato denuncia: ha raccontato di aver incontrato La Russa junior durante una serata in discoteca a Milano. Avrebbero sorseggiato un drink e scambiato quattro chiacchiere. La ragazza si è poi risvegliata il giorno successivo nuda e nel letto del 19enne. Ha immediatamente chiesto spiegazioni: il ragazzo le ha così riferito che aveva avuto un rapporto sessuale sia con lui che con un suo amico.
Una volta fuori da casa, la 22enne ha telefonato alla madre raccontando l'accaduto. Si è poi recata alla clinica Mangiagalli dove sono state riscontrate lesioni compatibili con una violenza.
