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A Crema una piazza intitolata ai medici cubani: “Eravamo naufraghi e siete venuti a salvarci”

A Crema sarà intitolata una piazza ai medici cubani che durante la prima fase della pandemia di Covid-19 hanno assistito i cittadini. “Eravamo naufraghi e siete venuti a salvarci”, scrive la sindaca Stefania Ansaldi. La cerimonia si svolgerà venerdì 29 ottobre e sarà trasmessa anche da una televisione cubana.
A cura di Ilaria Quattrone
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Fonte: Facebook sindaca di Crema
Fonte: Facebook sindaca di Crema

A Crema, comune in provincia di Cremona, sarà intitolata una piazza ai medici cubani che durante la prima fase della pandemia di Covid-19 hanno assistito i cittadini. "Eravamo naufraghi e siete venuti a salvarci", scrive la sindaca Stefania Ansaldi comunicando la notizia tramite il suo profilo Facebook. La cerimonia si svolgerà venerdì 29 ottobre: ai 52 sanitari della Brigata medica cubana Henry Reeve sarà intitolato il piazzale dove era stato allestito l'ospedale da Campo. Oltre ai cittadini, saranno presenti anche i rappresentanti dell'associazione nazionale di amicizia Italia-Cuba, del Console Generale Cubano e le autorità dell'ospedale di Crema.

La sindaca: Crema non dimentica quell'abbraccio solidale

"Crema non dimentica quell'abbraccio solidale che l'ha aiutata a rialzarsi", continua la prima cittadina. I medici e infermieri hanno infatti lavorato nell'ospedale da campo per tutta la prima fase della pandemia e precisamente da marzo a maggio 2020. Come raccontato dalla sindaca al quotidiano "La Repubblica", i sanitari non solo hanno aiutato l'ospedale che all'epoca non riusciva ad aiutare tutti i pazienti, ma hanno "suggellato con la cittadinanza intera un rapporto di stima e fratellanza in un momento drammatico".

La cerimonia trasmessa da una televisione cubana

Felici e soddisfatti dell'intitolazione anche i medici cubani. La cerimonia sarà trasmessa in diretta da una televisione dell'Avana. Durante l'evento la sindaca di Crema ha inoltre precisato che sarà esposta una fotografia di Graciliano Diaz Bartolo, uno dei medici della brigata venuto in soccorso ai cittadini del comune lombardo che lo scorso luglio è morto proprio a causa del Coronavirus.

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