A 86 anni mette in fuga il ladro: “Mi sono trovata faccia a faccia con lui”

"Ho vissuto attimi di terrore e non mi sono ancora ripresa dallo choc": a raccontarlo al quotidiano "Il Giorno" è una donna di 86 anni che è stata vittima di un tentata rapina nella sua casa di via delle Rose, in zona Lorenteggio a Milano. Lo scorso 21 dicembre, poco dopo le 22, qualcuno ha suonato al campanello della sua villetta. Al suo "chi è?", non ha ricevuto alcuna risposta. Insospettita, ha telefonato al vicino di casa e chiesto lui di controllare.
"Ma lui non riusciva a vedere da casa sua il punto del mio ingresso. Poi ho sentito un rumore di vetri infranti: un estraneo aveva rotto la finestrella che si trova sopra la porta blindata e stava cercando di entrare". La donna ha visto la testa dell'uomo. Fortunatamente il vicino, che era ancora al telefono con lei, ha sentito tutto e chiamato immediatamente il 112: "Lo spazio era striminzito e quell’uomo non è riuscito a entrare".
Il ladro è scappato via con una cassetta di arance
Il ladro avrebbe poi fatto il giro della casa. L'anziana avrebbe iniziato a urlare: "Aiuto, polizia" e lui stesso le avrebbe risposto spaccandosi per un poliziotto. Dopodiché è scappato e avrebbe portato via solo una cassetta di arance. La donna ha poi sporto denuncia al commissariato Lorenteggio, ma da quella sera non riesce più a dormire sola in casa.
L'86enne sostiene che l'uomo fosse lo stesso che alcuni giorni dopo, il 25 dicembre, è stato fermato al ristorante "La Forchetta" dove è stato arrestato per tentata rapina. "Questa persona ha agito senza un criterio, più che finire in carcere, dovrebbe essere curato in un centro apposito", ha commentato la signora.