1.396 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Si è dimesso il presidente di Milano Ristorazione: “Quel bullone nel panino non doveva esserci”

Bernardo Notarangelo ha rassegnato le sue dimissioni da presidente di Milano Ristorazione. L’azienda è quella che ha fornito il pranzo al sacco al bambino della Rinnovata Pizzigoni che ha trovato nel panino un bullone: “Un colpo al cuore”.
A cura di Enrico Spaccini
1.396 CONDIVISIONI
Il panino del pranzo al sacco con dentro il bullone
Il panino del pranzo al sacco con dentro il bullone

Quel bullone trovato da un alunno della Rinnovata Pizzigoni nel pranzo al sacco è stato l'ultimo, decisivo, segnale. Ieri, sabato 25 marzo, Bernardo Notarangelo ha rassegnato le proprie dimissioni da presidente della Milano Ristorazione. Le responsabilità di quell'episodio non sono state ancora accertate, ma come ha scritto Notarangelo, "non doveva esserci". Dopo quattro anni, quindi, lascia il vertice dell'azienda dopo averla diretta anche durante l'emergenza Covid: "Umana stanchezza", ha detto descrivendo la vicenda del bullone come "un colpo al cuore".

La Milano Ristorazione fornisce all'incirca 80mila pasti al giorno, ma negli ultimi giorni è stata al centro di diverse critiche. Non solo per il bullone trovato da un alunno della 5°F della scuola primaria Rinnovata Pizzigoni del 15 marzo, ma anche per la contestazione mossa da alcuni genitori dell'istituto comprensivo Giusti-D'Assisi in zona Sarpi che hanno protestato per la cottura della carne considerata non idonea.

"Quando ho appreso del panino ho pensato ai miei figli"

Nella lettera che ha inviato alle famiglie, Notarangelo spiega le sue dimissioni dandogli "ragioni in larga parte personali" e assicurando, comunque, la disponibilità di restare fino alla nomina del sostituto. Rivolgendosi all'alunno della Pizzigoni, ha scritto: "Ho due figli meravigliosi, ormai grandi, che hanno frequentato come te le scuole pubbliche di Milano e mangiato i pasti di Milano Ristorazione. Quando ho appreso del panino ho pensato a te e ho pensato a loro". E anche se non è stata ancora accertata la responsabilità di quel ritrovamento, il bullone "nel tuo panino non doveva esserci".

Per quanto riguarda i genitori della Giusti-D'Assisi, ha assicurato che le materie prime "sono di ottima qualità, basta leggere i nostri capitolati di appalto, pubblicati sul nostro sito, per rendersene conto". Inoltre, ha spiegato come il personale di Milano Ristorazione "viene formato e sa bene che l'azienda sulla qualità e sul rispetto delle procedure è molto rigorosa", specificando anche che "il grado di cottura della carne non è lasciato alla libera interpretazione del cuoco".

1.396 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views