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“Mia figlia è stata fatta prostituire, e ora le tolgono la figlia”. L’appello di una nonna

Una donna della provincia di Pisa ha dichiarato: “Mia figlia è vittima di un aguzzino che l’ha fatta prostituire e drogarsi e ora il Tribunale dei minorenni si porta via anche la mia nipotina. Aiutatemi a salvare entrambe”.
A cura di D. F.
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"Mia figlia è vittima di un aguzzino che l'ha fatta prostituire e drogarsi e ora il Tribunale dei minorenni si porta via anche la mia nipotina. Aiutatemi a salvare entrambe". E' l'appello di una nonna, residente in provincia di Pisa, che si è rivolta per ottenere giustizia all'avvocato modenese Francesco Miraglia, il quale accusa il tribunale dei minorenni, che ha dichiarato l'adottabilità della bimba, di avere usato una "condotta ai limiti del nazismo".

La madre della piccola, una ragazza di appena 18 anni, è rimasta invischiata in guai giudiziari per essersi prostituita in un night club della zona e di recente avrebbe tentato di suicidarsi ingerendo dosi massicce di metadone che, secondo la nonna della bimba, le avrebbe fornito il compagno-pusher che "con la droga è riuscito a soggiogarla". La donna avrebbe già denunciato la vicenda anche ai carabinieri: "Ma mi hanno risposto – spiega la nonna – che deve essere mia figlia, in quanto maggiorenne, a denunciare soprusi e violenze. Loro hanno solo inoltrato il mio esposto in procura, ma io ho paura che da un giorno all'altro mi chiamino dall'obitorio per dirmi che mia figlia è morta".

Ora è arrivata anche la decisione del tribunale dei minorenni giustificata con il bisogno di tagliare i ponti con la famiglia di origine della bambina. Durissimo il commento dell'avvocato Francesco Miraglia, che tutela la nonna: "Trovo inaudito e ai limiti della condotta nazista togliere la bambina alla nonna per questi motivi. Sembra un'epurazione. E' giusto tutelare la piccola, ma con interventi nella sua famiglia di origine e non strappandola all'affetto della nonna. Inoltre, mentre si fanno tanti dibattiti contro la violenza sulle donne, perché non si interviene quando una madre denuncia l'aguzzino della figlia? Spero che non si debba aggiungere un altro nominativo al triste elenco dei femminicidi del 2017".

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