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Marijuana a scopo ricreativo, il Colorado un anno dopo è più ricco grazie alle tasse

Lo stato americano nel primo anno di vendita della marijuana a scopo ricreativo ha intascato circa 44 milioni di dollari in tasse.
A cura di Antonio Palma
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Un anno dopo aver dato il via libera all'uso della marijuana anche per uso ricreativo, lo stato del Colorado, negli Usa, si ritrova sicuramente più ricco. La legalizzazione della cannabis sia per uso terapeutico che per divertimento infatti ha riempito le casse delle stato americano. Attraverso la tassazione fiscale lo Stato in effetti ha già raccolto circa 44 milioni di dollari in tasse per la gioia dell'amministrazione locale. Certo inizialmente le previsioni parlavano di circa 70milioni di dollari ma erano solo cifre ipotetiche dettate soprattutto dall'entusiasmo per quello che era il primo Stato che legalizzava la marijuana a scopo ricreativo. Del resto come hanno spiegato alcun esperti, all'inizio dell'anno ci sono stati numerosi ostacoli normativi che hanno impedito all'inizio l'apertura di altri locali commerciali che trattavano il prodotto. Alcuni esercenti hanno dovuto aspettare mesi per aprire le porte dei loro negozi, il che può spiegare perché nel primo mese di vendita di marijuana nel Colorado abbia prodotto solo 1,6 milioni di dollari di gettito fiscale.

Introiti destinati a calare

In generale però combinando i risultati del fatturato della marijuana ricreativa con quella a scopo terapeutico si arriva ad un totale di 76 milioni dollari per l'anno scorso. Un risultato eccellente che potrebbe portare lo Stato a restituire ai cittadini parte degli introiti. Certo il gettito nei prossimi mesi è destinato a scendere anche perché è prevista la perdita di molti clienti che andranno in altri stati che nel frattempo hanno approvato anche loro la liberalizzazione.

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