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Maltempo a Milano: esonda il Seveso, voragine di 12 metri in centro (VIDEO)

Dopo una notte di precipitazioni il fiume Seveso ha nuovamente superato gli argini a Niguarda. Intanto in Corso di Porta Romana si è improvvisamente aperta una grossa voragine.
A cura di Susanna Picone
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 Milano torna nuovamente a fare i conti con il maltempo. A causa delle piogge cadute nella notte nel capoluogo lombardo il fiume Seveso è esondato nella zona Nord della città per circa un'ora e mezza. Le stesse zone colpite meno di venti giorni fa sono state ricoperte da 10 a 20 centimetri d'acqua. Il fiume Seveso è esondato tra le 7.30 e le 9. Sul posto – il quartiere più colpito è stato quello di Niguarda – i mezzi del Comune hanno lavorato per il contenimento della situazione. Si sono verificati dei disagi anche se non gravi come quelli dello scorso 8 luglio quando la città andò in tilt (allora i danni causati dal Seveso furono ingenti e proprio ieri il presidente della Regione Lombardia Maroni ha chiesto lo stato d'emergenza quantificando in oltre 47 milioni i danni per il capoluogo e tutti i comuni del milanese). Sul posto i tecnici continuano a monitorare la situazione: se non ci saranno ulteriori esondazioni la situazione dovrebbe quindi essere più lieve rispetto a quella di venti giorni fa. Per quanto riguarda la viabilità, sono state chiuse alcune strade e piazze, come parte di viale Fulvio Testi, che porta nel centro direzionale della città.

Enorme voragine in Corso di Porta Romana

Intanto in Corso di Porta Romana si è verificata un’altra situazione critica. Improvvisamente si è aperta una grossa voragine, di circa 12 metri di profondità, e dell'ampiezza di sei metri per tre. A creare il buco è stata la rottura di una congiunzione tra la tubatura principale che trasporta l'acqua potabile e i tubi dei condomini del civico 123. Il cedimento dell'asfalto è avvenuto più o meno all'incrocio con via Eugenio Vaina. I vigili del fuoco, intervenuti alle 7 del mattino, stanno prosciugando l'acqua che riempie il gigantesco buco e che si è estesa a box e cantine dei palazzi circostanti. Sul posto sono intervenuti anche la polizia locale che ha dovuto chiudere l'intero corso su entrambe le carreggiate, e i tecnici del Comune e delle aziende del gas e della luce.

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