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Madre Teresa di Calcutta santa, il 4 settembre la proclamazione a Roma

Papa Francesco ha firmato il decreto per la canonizzazione della suora dei poveri. La cerimonia in Piazza San Pietro: “Madre Teresa sarà indicata al mondo come esempio nell’anno del Giubileo della Misericordia”
A cura di Antonio Palma
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Madre Teresa di Calcutta sarà proclamata santa domenica 4 settembre. Come previsto e già annunciato dalla Santa Sede, Papa Francesco infatti oggi ha firmato il decreto per la canonizzazione della cosiddetta suora dei poveri nel concistoro ordinario di questa mattina nel Palazzo apostolico vaticano. Contrariamente a quanto avevano sperato fino all'ultimo dalla Chiesa cattolica indiana, la cerimonia avverrà a Roma e non a Calcutta, città nella quale per anni Madre Teresa ha operato a favore dei più poveri. Come comunicato dal Vaticano, la proclamazione a santa della fondatrice delle Missionarie della carità infatti avverrà in piazza San Pietro e sarà uno dei momenti culminanti del Giubileo della Misericordia voluto da Papa Francesco. È stato lo stesso Bergoglio a spiegare a tutti i cardinali presenti durante il concistoro in Vaticano che Madre Teresa sarà indicata al mondo come esempio per aver speso tutta la sua vita con i più bisognosi.

Il miracolo di Madre Teresa di Calcutta

La proclamazione a santa di Madre Teresa di Calcutta è stata fortemente sostenuta dai Pontefici dopo la sua morte. Giovanni Paolo II, dopo averla incontrata più volte in vita, la beatificò nel 2003 dopo aver dispensato la sua causa di canonizzazione dall’attesa dei cinque anni dalla morte, mentre è stato Papa Francesco a dicembre dello scorso anno a ratificare il riconoscimento del miracolo attribuito alla suora e che ha portato alla sua canonizzazione. Il caso è quello di un brasiliano, oggi 42enne, che nel 2008 era in fin di vita per un tumore al cervello. L'uomo venne portato in sala operatoria in coma mentre la moglie e i parenti pregavano Madre Teresa perché intercedesse per la sua salvezza. Quando arrivò il chirurgo però il paziente era sveglio e senza più alcun sintomo della malattia. La Consulta medica del Vaticano ha sentenziato che la scomparsa della malattia è scientificamente inspiegabile, così venne riconosciuta l’intercessione della suora beata nella guarigione improvvisa e immediata dell'uomo.

"Ho ammirato la sua forza, la decisione dei suoi interventi, senza lasciarsi impressionare dall’assemblea dei vescovi. Diceva quello che voleva dire" ha confessato Bergoglio poco tempo fa, aggiungendo scherzosamente: "Avrei avuto paura se fosse stata la mia superiora". Nel corso del Concistoro oltre a quella di Madre Teresa il Papa ha approvato la canonizzazione di altri quattro santi. Stanislao di Gesù Maria e Maria Elisabetta Hesselblad saranno proclamati santi domenica 5 giugno, mentre Giuseppe Sánchez del Río e Giuseppe Gabriele del Rosario Brochero domenica 16 ottobre.

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