Lucca, il manifesto funebre di un tifoso juventino: “Non fiori ma goals di CR7”
Un insolito messaggio sul manifesto funebre per ricordare per un’ultima volta a chi lo conosceva quella che evidentemente doveva essere una sua grande passione: il calcio e soprattutto la Juventus. E per questo, sul manifesto funebre realizzato per annunciare la sua morte, il figlio non ha voluto far scrivere la classica frase "Non fiori ma opere di bene", ma ha pensato a chi era suo padre e ha trasformato quella frase in "Non fiori ma goals di CR7". Arriva da Fornaci di Barga, dalla provincia di Lucca, la storia di Mario Stefanini, un uomo conosciuto in paese anche come “Il Doro” venuto a mancare all’età di settantasette anni. L’anziano era un grandissimo supporter della squadra campione d’Italia che la scorsa estate ha acquistato dal Real Madrid il campione portoghese Cristiano Ronaldo.
Il ricordo del figlio del super tifoso – Un acquisto che ha entusiasmato tutti i tifosi della Vecchia Signora e a quanto pare anche questo anziano di Lucca, che forse sperava di poter festeggiare nuovi successi con CR7. A quanto pare, ogni volta che “il Doro” assisteva a una partita della Juventus il suo desiderio più grande era vedere il suo beniamino segnare ed esultare. Così il figlio Claudio – fa sapere il quotidiano locale online Il Giornale di Barga – ha voluto ricordare la sua fede e la sua passione per Cr7 nell'annunciare la morte del padre a tutto il paese. Ed ecco perché sul manifesto funebre è apparsa quella singolare scritta che fa riferimento al calciatore. Un messaggio – ne è sicuro il figlio – che avrebbe fatto piacere al papà scomparso.