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Manifestazione per Gaza a Roma: “Siamo in 300mila”. Schlein: “Meloni ascolti la piazza e riconosca Palestina”

A Roma la manifestazione per Gaza oggi, sabato 7 giugno. Il corteo organizzato da Pd, M5s e Avs arriverà a Piazza San Giovanni. I leader del centrosinistra si sono uniti per protestare contro il massacro nella Striscia e per denunciare “i crimini del governo Netanyahu”.

7 Giugno 2025 10:00
Ultimo agg. 19:27
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La manifestazione per Gaza da Roma oggi, sabato 7 giugno, organizzata dalle opposizioni per "fermare il massacro del popolo palestinese e denunciare i crimini del governo Netanyahu": Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra arriveranno in corteo a Piazza San Giovanni.

Secondo i numeri riferiti dagli organizzatori, sarebbero 300mila i partecipanti al corteo. L'iniziativa è stata promossa dai tre partiti e si basa sulla mozione unitaria depositata in Parlamento e bocciata dal centrodestra. La manifestazione però, come hanno chiarito i leader Elly Schlein, Giuseppe Conte, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, è stata aperta tutti, incluse le forze di maggioranza. Tuttavia, da quando è stata annunciata, diversi esponenti di governo, tra cui il vicepremier Antonio Tajani, hanno criticato l'iniziativa accusando le opposizioni di "usare le vittime palestinesi per fare propaganda".

18:59

Le immagini della piazza stracolma per Gaza

Sarebbero almeno 300mila i manifestanti che hanno partecipato alla piazza per Gaza organizzata da Pd, M5s e Avs a Roma. Numeri che hanno decisamente superato le aspettative, che parlavano di circa 50mila persone attese al corteo.

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A cura di Giulia Casula
18:26

Bersani risponde a Procaccini: "Il cappello del referendum me l'hanno dato al corteo"

"Sono un semplice cittadino. C'era il sole, mi hanno allungato un cappellino e l'ho preso. Se veniva Procaccini e mi dava un Borsalino, mettevo quello". Così l'ex segretario del Pd, Pierluigi Bersani replica all'esponente di Fratelli d'Italia, Nicola Procaccini, che lo aveva criticato per aver indossato un cappello rosso con la scritta: "Referendum, io voto SI", durante il corteo per Gaza, alla vigilia della consultazione referendaria.

A cura di Giulia Casula
18:13

Il corteo per Gaza si chiude con 'Bella ciao', i leader Pd, M5s e Avs insieme sul palco

Si è conclusa la manifestazione organizzata da Pd, M5s e Avs per Gaza. La tromba di Paolo Fresu ha intonato ‘Bella ciao', mentre i leader Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli hanno cantato insieme tra applausi e grida.

A cura di Giulia Casula
18:06

Schlein a Meloni: "Ascolti la piazza, vite dei palestinesi contano"

"Chiedo a Giorgia Meloni di ascoltare questa piazza e di riconoscere lo Stato di Palestina, perché anche i palestinesi, come gli israeliani, hanno diritto a vivere in pace in uno Stato". Lo ha detto la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, rivolgendosi alla presidente del Consiglio. "Lo hanno fatto tanti Paesi europei. Da subito Meloni ascolti questa piazza e dia una risposta", ha concluso.

A cura di Giulia Casula
18:04

Referendum, i leader insieme sul palco: "Andiamo a votare l'8 e 9 giugno"

"Ci eravamo dimenticati… Andiamo tutti a votare 8 e 9 giugno!". È l'appello con cui, tutti insieme, i leader di Pd, Elly Schlein, del M5s Giuseppe Conte e di Avs, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, hanno chiuso la manifestazione per Gaza in corso a Roma. L'appello è per i 5 referendum su lavoro e cittadinanza.

A cura di Giulia Casula
18:03

Fratoianni: "Ci rivedremo". E manifestanti gridano: "Unità"

"Questa manifestazione è un atto di accusa politica al governo. Questa oceanica manifestazione ci dice che possiamo cambiare il Paese. Noi tutti insieme, uniti. Oggi ancora di più, ci rivedremo in questa piazza uniti". Lo ha detto il leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni dal palco di piazza San Giovanni a Roma.

A cura di Giulia Casula
17:57

Schlein: "Governo codardo, non può restare a guardare quanto accade a Gaza"

"Il mondo non puo' rimanere a guardare" quanto accade a Gaza " e non puo' farlo l'Unione europea e questo governo codardo di Giorgia Meloni che non e' riscritta ad esprimere una condanna di quanto accade e di cio' che fa Netanyahu". Lo ha detto la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein durante il suo intervento.

A cura di Giulia Casula
17:55

Graziano (Pd): "Italia vuole pace, stop massacro palestinesi"

"Abbiamo chiesto lo stop alle azioni militari israeliane a GAZA. Muoiono troppi civili, bambini, donne. Basta massacrare il popolo palestinese. L'Italia vuole la pace". Lo dichiara Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio.

A cura di Giulia Casula
17:54

Schlein: "A Gaza pulizia etnica, condannare i crimini di Netanyahu non è antisemitismo"

"Basta con il massacro di civili palestinesi, basta con i crimini del governo di estrema destra Netanyahu. Basta con le occupazioni illegali e le bombe sulle scuole. Basta allo sterminio di migliaia di civili e basta spari contro le persone che vanno a chiedere un tozzo di pane", lo ha detto la segretaria del Pd intervenendo dal palco allestito per la manifestazione per Gaza in piazza San Giovanni a Roma. "Siamo qui per chiedere un cessate il fuoco immediato e' la liberazione degli ostaggi nelle mani di Hamas. Netanyahu e il suo governo stanno cullando il diritto internazionale per questo chiediamo sanzioni e un embargo totale da e verso Israele. Pretendiamo la fine delle occupazioni illegali in Cisgiordania. Voglio ringrazio Iddo Elam venuto qui da Tel Aviv", ha aggiunto Schlein. "Il popolo palestinese deve avere pace e giustizia e la pace si costruisce solo con due popoli e due Stati. La nostra critica a Netanyahu e ai suoi crimini non e' antisemitismo. La condanna dell'antisemitismo è nel nostro dna e nella nostra storia, non come l'organizzazione giovanile di un partito di governo".

A cura di Giulia Casula
17:48

Il sindaco di Roma Gualtieri: "Chiediamo il cessate il fuoco e la pace"

"Roma vuole la pace. Quella di oggi è una bellissima manifestazione che ha visto una straordinaria partecipazione contro l'inaccettabile strage di civili a Gaza. Una piazza che a gran voce chiede il cessate il fuoco immediato, il rilascio degli ostaggi e una pace giusta basata sul principio due popoli e due Stati e il rispetto del diritto internazionale". Così il sindaco di Roma ed esponente del Pd, Roberto Gualtieri, a margine della manifestazione ‘In Piazza per Gaza' in corso a Roma.

A cura di Giulia Casula
17:47

Boldrini (Pd): "Piazza per Gaza stracolma, basta occupazione"

"Sono felicissima di vedere questa piazza stracolma di persone. Oltre 300mila arrivati da tutta Italia per dire basta al genocidio, basta all'occupazione della Cisgiordania, basta alla complicità del governo italiano e delle istituzioni europee con Netanyahu e il suo governo criminale. Abbiamo portato in piazza l'Italia migliore, quella che non si volta dall'altra parte davanti all'orrore e che vuole stare dalla parte giusta, quella delle vittime palestinesi. Grazie a tutte e tutti quelli che sono scesi oggi per le strade di Roma a dire che dobbiamo restare uniti contro i nazionalismi, i sovranismi, i fascismi, le guerre e uniti per la pace e la difesa del diritto internazionale". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

A cura di Giulia Casula
17:46

Fratoianni a Meloni: "Se non riconosci la Palestina, sei ipocrita"

"Un governo codardo non è riuscito a pronunciare una parola di verità. L'Italia che in questi 600 giorni ha tenuto la schiena dritta e' in questa piazza e restituisce dignità a questo paese". Lo dice Nicola Fratoianni dal palco di San Giovanni, alla manifestazione per Gaza. "Al governo dico: come fate a dormire la sera. E' arrivato il momento delle scelte. Non sopportiamo piu' di vedervi in parlamento e dire la stessa cosa, ancora e ancora: abbiamo un impegno umanitario. Ma non siete a capo di una organizzazione umanitaria. Ci dicono che sono per due popoli e due Stati. Allora, Giorgia Meloni riconosci lo stato di Palestina. Altrimenti è solo ipocrisia", aggiunge Fratoianni. "E siccome l'ipocrisia quando è ripetuta troppo diventa complicità, noi non siamo complici. Giorgia Meloni chieda sanzioni per lo stato di Israele. E' il momento di dire basta. È un dovere".

A cura di Giulia Casula
17:40

Il leader M5s: "Tutto questo come lo chiamiamo?". La risposta della piazza: "Genocidio"

"Il governo, in compagnia del governo complice degli Stati Uniti, ha lasciato che si accumulassero 60mila vittime a Gazaper opera delle mani sporche di sangue di Netanyahu. Tutto questo come lo chiamiamo?", ha detto il leader del M5S Giuseppe Conte dal palco di piazza San Giovanni. I manifestanti hanno risposto in coro: "Genocidio". "Lo chiamiamo genocidio", ha detto Conte.

A cura di Giulia Casula
17:34

Conte: "Oltre 300mila in piedi a differenza del governo che non si alza contro un criminale"

"Questa è una piazza che tre forze politiche hanno sollecitato muovendo da una mozione unitaria presentata in Parlamento", ha esordito il presidente del M5S Giuseppe Conte al margine degli interventi sul palco a piazza San Giovanni. "Ma è la piazza dell'umanità di tutti gli italiani che avvertono il senso di umanità e non accettano che sia calpestato il diritto internazionale umanitario e non accettano che la convenienza politica possa spingersi, come sta facendo il governo italiano, sino a offrire copertura politica e addirittura militare alla condotta criminale di un governo di Netanyahu che considerano amico", ha proseguito. "Sono cittadini che dicono stop al genocidio e soprattutto è una piazza che condanna l'ipocrisia di un governo che balbetta adesso che sta cambiando un po' il clima internazionale e sta in pratica dicendo che adesso questi morti stanno diventando inaccettabili. Allora ho detto: perché trentamila, quarantamila vittime palestinesi a Gaza, cinquantamila erano accettabili? Capite l'ipocrisia e il balbettio di un governo complice? E questi cittadini dicono, noi non siamo complici", ha continuato. "Il nostro governo ha lasciato che a Gaza tutto questo accadesse. Ha lasciato che sotto i nostri occhi ci fossero 60 mila vite distrutte di palestinesi, con 16 mila bambini trucidati. Che fesero distrutte scuole e ospedali o che fossero occupati i territori della Cisgiordania. Questo lo chiamiamo genocidio".

A cura di Giulia Casula
17:31

Bonelli contro Salvini: "Stringi le mani sporche di sangue di Netanyahu, sei la vergogna d'Italia"

Dal palco di piazza San Giovanni a Roma, il leader di Avs Angelo Bonelli si è scagliato contro il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini. "A Salvini che è andato a stringere le mani sporche di sangue di Netanyahu dico: sei la vergogna d'Italia", ha gridato. E ricordando "la disquisizione nominalistica sul genocidio", ha domandato visibilmente commosso: "Che cos'è vedere una bambina correre tra le fiamme di una scuola bombardata? Vedere una bambina con un orsacchiotto in mano tra le rovine di una casa demolita per fare posto a una colonia israeliana e' inaccettabile. Non posso dimenticare il bambino di sei anni all'ospedale del Cairo, dove sono andato a visitare i feriti palestinesi, che svegliandosi ha chiesto alla sua mamma: ‘Dov'e' la mia gamba?' Non posso dimenticarlo", ha sottolineato Bonelli con la voce rotta dal pianto.

A cura di Giulia Casula
17:29

Bonelli: "Governo codardo e vigliacco, aiuta Netanyahu"

Oggi a Roma c'è una "piazza straordinaria e oceanica. Una risposta popolare perché dobbiamo fare dell'Italia un presidio di umanità contro l'orrore di Gaza. E va oltre l'appartenenza politica perché siamo sicuri di interpretare il sentimento di tanti italiani che non ci hanno votato. Ma noi dobbiamo esseri uniti per difendere l'orrore". Lo ha detto il leader di Avs Angelo Bonelli, a margine della manifestazione organizzata insieme a Pd e M5s.Bonelli poi se l'è presa con il governo: "A Giorgia Meloni dobbiamo dire basta ipocrisie, basta governo codardo e vigliacco che con la mano sinistra dice di aiutare i bambini feriti dalle bombe e con la mano destra aiuta Netanyahu nel suo progetto criminale. Subito sanzioni, subito sostegno alla Cpi e il riconoscimento dello Stato di Palestina", ha detto. "Abbiamo organizzato questa manifestazione perche vogliamo trasformare l'Italia in un presidio di umanità. Ci sono state rivolte parole infamanti, a noi che abbiamo fatto della lotta all'antisemitismo il cuore della nostra azione politica. È stato un modo per costruire un alibi a chi costruisce uno sterminio a Gaza. Noi siamo l'Italia che vuole schierarsi dalla parte giusta della storia", ha aggiunto sottolineando come si voglia "distruggere la presenza palestinese" anche "in Cisgiordania" dove quello che sta accadendo con gli insediamenti dei coloni israeliani "è inaccettabile". "Non vogliamo fare il campo largo, ma vogliamo dare un occasione storica al popolo italiano di schierarsi dalla parte giusta della storia", ha detto ancora. "Vedere una bambina correre da una scuola bombardata, bombardare campi profughi e ospedali, che cos’è se non genocidio? Che cos’è se non la volontà di distruggere la presenza palestinese. Saranno i tribunali a decidere se sarà genocidio, ma questa è pulizia etnica", ha concluso.

A cura di Giulia Casula
17:18

Il giornalista palestinese Abubaker Abed: "Dare notizie Gaza è una condanna a morte"

"Fare il giornalista a Gaza è una sentenza di condanna a morte". Lo ha detto Abubaker Abed, giornalista palestinese che è dovuto fuggire da Gaza, intervenendo in video alla manifestazione per Gaza. Abubaker Abed ha raccontato le "condizioni di vita inimmaginabili" a Gaza e di come alcune settimane fa sia dovuto andar via dalla Striscia per le minacce ricevute dall'esercito israeliano. "Ho ricevuto molte minacce dall'esercito israeliano che ha tentato di smentire le notizie che davo. Per esempio quando ho informato dell'attacco alla sede Onu sono stato smentito dall'esercito che poi ha dovuto ammettere il bombardamento". "Sono stato indicato come membro di Hamas per giustificare le minacce, benché non abbia mai preso un'arma in mano. Ho ricevuto minacce che per mia madre e la mia famiglia ero diventato un pericolo", ha spiegato.

A cura di Giulia Casula
17:14

Stretta di mano tra Schlein e De Luca alla manifestazione per Gaza

Scambio di saluti con stretta di mano e breve colloquio fra Elly Schlein e il governatore campano Vincenzo De Luca, nel retropalco di piazza San Giovanni a Roma, dove è in corso la manifestazione per Gaza. L'incontro è stato subito immortalato dai fotografi. Ad assistere, anche il figlio del governatore, il deputato Piero De Luca. Nel tempo, fra De Luca senior e Schlein non sono mancati i momenti di tensione su diverse questioni, a partire dal terzo mandato per i governatori di Regione.

A cura di Giulia Casula
17:02

Ricci (Pd): "In piazza per il cessate il fuoco, l'Italia non può restare in silenzio"

"In piazza per Gaza, per il cessate il fuoco immediato, contro i crimini di guerra, perché torni la pace in Medio Oriente. L'Italia non può più restare in silenzio. Vogliamo due popoli e due Stati, pace, sicurezza e dignità per Gaza. Chi resta in silenzio è complice di Netanyahu". Così Matteo Ricci, europarlamentare Pd, candidato alla presidenza della regione Marche, in un post sui social, a margine della partecipazione alla manifestazione a Roma.

A cura di Giulia Casula
16:50

Gad Lerner contestato alla manifestazione per Gaza: "Sionista non è assassino, lavoro per la pace"

Gad Lerner, giornalista nato a Beirut che vive in Italia è intervenuto dal palco di piazza San Giovanni: "La convivenza è l’unico sbocco razionale, Israele affida il suo destino a una guerra permanente, noi ebrei italiani che siamo in piazza e che siamo per lo stato di Palestina, ci chiamiamo "mai indifferenti", "ebrei per la pace, forse ci danno dei traditori ma noi avvertiamo l’urgenza e la responsabilità come tanti israeliani sentiamo la responsabilità di difendere Israele da se stesso del male che sta facendo a se stesso oltre agli altri. Chi vi sta parlando è un sionista, chi delle mia famiglia è riuscito a emigrare laggiù a Haifa e Tel Aviv è stato sterminato non è sopravvissuto, ma oggi sionista non deve equivalere ad assassino. È innegabile che la conduzione criminale della guerra di Gaza ha resuscitato odio atavico contro gli ebrei, anche questo ci ha fatto Netanyahu si intesta la memoria della Shoa e induce molte gente a dire basta con questi ebrei". Le sue parole sono state contestate da alcuni manifestanti che hanno risposto con fischi e cori. "Chi lavora per la pace rispetta le sensibilità altrui, la forza di qusta piazza democratica sarà aiutata se ci aiutate a favore l’incontro tra dissidenti palestinesi e israeliani", ha replicato Lerner travolto poi dagli applausi.

A cura di Giulia Casula
16:45

Arci alle opposizioni: "Basta balbettii su Gaza, sono complicità"

"A chi ha promosso questa manifestazione chiediamo di non arretrare nemmeno di un passo sulla mozione congiunta" presentata in Parlamento. "Serve andare avanti con ancora più coraggio e determinazione. Per troppo tempo balbettii e silenzio sono sembrate complicità". L'ha detto Walter Massa dell'Arci dal palco di piazza San Giovanni, punto di arrivo del corteo per Gaza promosso a Roma da Pd, M5s e Avs. Le sue parole sono state accolte dagli applausi dei manifestanti. "Non è mai stata autodifesa, è punizione collettiva, è una punizione organizzata, è sadismo", ha aggiunto attaccando poi il governo italiano: "La parola sicurezza serve a mascherare una violenza di Stato e il nostro governo che fa? E' tra i più ipocriti, finge di sospendere le esportazioni di armi, ma continua a comprarle, nascondendosi dietro la parola ‘sicurezza' criminalizza chi protesta o chi manifesta con una bandiera palestinese". E ha concluso: "Noi stiamo dalla parte di chi si mobilita. Noi abbiamo sempre saputo da che parte stare: dalla parte di chi lotta per esistere, per la dignità e la pace e diciamo una volta per tutte basta criminalizzare il dissenso e confondere la critica al governo israeliano con l'antisemitismo". Massa ha concluso citando "un uomo che ci manca tanto" ossia Enrico Berlinguer, perché "ci ricordava, in tempi non sospetti, che restiamo risolutamente ostili all'antisemitismo perché siamo contrari a ogni forma di odio razziale".

A cura di Giulia Casula
16:44

In piazza a Roma per Gaza oltre 300mila partecipanti, riferiscono gli organizzatori

"Siamo oltre trecentomila". Lo hanno detto gli organizzatori della manifestazione per Gaza in corso oggi a Roma fornendo una prima stima dei numeri dei partecipanti al corteo.

A cura di Giulia Casula
16:42

Conte: "Bello mescolare le bandiere per una giusta causa"

"Su questi temi concreti noi ci siamo con chiarezza, forza e determinazione. A noi piace mescolare le bandiere per una giusta causa". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, a margine della manifestazione su Gaza parlando delle bandiere di Pd, M5s e Avs che sventolano insieme. "Di fatto è già successo. E' successo per altri progetti politici, per altri obiettivi politici. Ci sono già degli obiettivi che hanno visto le nostre bandiere mescolarsi per rafforzare l'azione politica. Non ci siamo mai sottratti quando c'è un progetto che a noi sta a cuore, come sul salario minimo e anche qui per Gaza"

A cura di Giulia Casula
16:40

Fratoianni: "Manifestazione oceanica che travolge le accuse infami"

"È una manifestazione oceanica che travolge tutte le accuse strumentali, quelle più infami come la presunta ambiguità sull'antisemitismo che abbiamo sentito in questi giorni". Lo ha detto il leader di SI, Nicola Fratoianni, (Avs) a margine della manifestazione per Gaza. "Travolge l'infamia di queste accuse in un'enorme emozione e l'emozione è una grande leva della politica. Oggi in questa piazza c'è l'emozione potente dell'indignazione di chi non si rassegna, di chi non è disposto a essere complice di fronte al genocidio, allo sterminio, alla pulizia etnica, alle catacombe dell'umanità e del diritto internazionale e della democrazia, anche e soprattutto della nostra. Ecco – ha aggiunto – questo dice questa meravigliosa e straordinaria manifestazione".

A cura di Giulia Casula
16:35

Procaccini (FdI) contro Bersani: "Alla manifestazione con cappello per sì referendum, una schifezza"

"Bersani che si fa intervistare al corteo per Gaza agghindato col cappello che invita a votare Sì ai referendum di domani, è una schifezza morale e legale", lo ha scritto su Instagram Nicola Procaccini, eurodeputato di Fratelli d'Italia e co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo polemizzando contro l'ex segretario dem che si è presentato al corteo per Gaza con un cappello dedicato al referendum dell'8 e 9 giugno. "Morale perché si strumentalizza il dramma palestinese, di cui evidentemente a Bersani, Conte, Schlein e Fratoianni interessa ben poco. Legale perché oggi è giorno di silenzio elettorale", ha proseguito. "Ma per l'ennesima volta la sinistra organizza una manifestazione a meno di 24 ore dal voto, incurante della legge che le vieta. Ovviamente se fosse stato il centrodestra a fare lo stesso, sarebbe stata assordante la protesta delle sinistre nei confronti del governo".

A cura di Giulia Casula
16:31

Rula Jebreal: "A Gaza è un genocidio, chiamiamolo così per fermarlo"

"Tutti i genocidi iniziano con parole che negano l’umanità di un popolo. Le cose vanno chiamate col loro nome. È importante chiamare quello che sta succedendo a Gaza genocidio, perché è l’unico modo per fermarlo". Lo ha detto la giornalista Rula Jebreal dal palco della manifestazionE. "A Gaza muore l’umanità, muore la civiltà occidentale”, ha aggiunto.

A cura di Giulia Casula
16:30

Boccia (Pd): "Netanyahu va fermato, riconoscere Stato Palestina"

"Maggioranza e governo dovrebbero essere qui con noi e dire con chiarezza che questo massacro, questo barbarie devono finire, non puo' essere tollerato, non ci sono né dei se né dei ma. L'abbiamo detto tante volte. Elly Schlein ha chiesto al Parlamento di esprimersi gia' l'anno scorso prima che la vicenda degenerasse ed era gia' gravemente condizionata dalla follia di Netanyahu. Oggi siamo gia' oltre ogni immaginazione. Il governo Netanyahu va fermato perche' e' un governo criminale". Lo ha detto il presidente dei senatori del Partito democratico, Francesco Boccia, dal corteo in corso a Roma "In piazza per Gaza". "Penso che fermando la follia di Netanyahu, si libererebbe anche il popolo israeliano. Ovviamente non ci fermeremo e continueremo a pretendere che il governo italiano faccia sentire la sua voce. Questa piazza dira' con chiarezza che bisogna fermare il massacro. Bisogna riconoscere lo stato di Palestina. Speriamo che il governo italiano faccia qualcosa di sentito, di vero, di simile a quello che ha fatto la Spagna, dopodiche' noi in Parlamenti o faremo tutto cio' che e' nelle nostre possibilita' e saremo conseguenti", conclude.

A cura di Giulia Casula
16:29

Anna Foa: "Salviamo l'altra Israele che vuole la pace"

"Non c'è bisogno di ricordare uno a uno gli episodi atroci. Quello che c'è bisogno di ricordare è che tutti facciamo il possibile per far udire la nostra voce, per premere sul governo e sull'Unione europea per fermare questo indicibile massacro e riportare gli ostaggi a casa". Lo ha detto Anna Foa dal palco allestito a San Giovanni per la manifestazione per Gaza "Sono una ebrea della diaspora, non sono sionista, ma considero antisemita chi vuol buttare a mare 8 milioni di ebrei che vivono in Israele. Tutto il resto è legittima critica al governo di Netanyahu, rispetto al quale ‘esiste un'altra Israele che merita di essere salvata e che merita una pace che vuole'". Anna Foa ha concluso il breve intervento in un video con un appello ai presenti "a unirci per rendere consapevoli" opinione pubblica e governo. "Lo dobbiamo a tutti, alla Palestina martoriata ma anche ad Israele non più consapevole", ha dichiarato tra gli applausi della folla.

A cura di Giulia Casula
16:27

Conte: "Non siamo complici, stop al genocidio a Gaza"

"Noi non siamo complici. Siamo e saremo sempre dalla parte giusta. Stop genocidio a GAZA! #fermiamoilmassacro #inpiazzaperGaza". Lo scrive sui social il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, pubblicando la foto della piazza di San Giovanni.

A cura di Giulia Casula
16:24

Schlein: "Palestinesi e israeliani uniti contro il cinismo del governo Netanyahu"

"È una piazza molto unitaria e inclusiva, lo sentite anche dal palco dove si alterneranno testimonianze di associazioni, ma anche di palestinesi e anche di israeliani che stanno manifestando contro Netanyahu e contro il cinismo di un governo che sta portando avanti un massacro per i propri fini politici". Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein a margine della manifestazione per Gaza in corso a Roma. "È una piazza che finalmente vede le forze politiche assumersi la responsabilità di rispondere a una richiesta fortissima che abbiamo sentito dal basso. E lo vedete in questa magnifica piazza trasversale, aperta".

A cura di Giulia Casula
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