Cos'è successo nel 39esimo giorno di guerra. Catastrofe a Bucha, per il sindaco "300 persone sono sepolte in fosse comuni". Decine di corpi in strada. Draghi: "Mosca renderà conto del massacro di civili". Onu: "Cadaveri a Bucha pongono questione crimini di guerra". Bombardamenti a Odessa, brucia un deposito di carburante. Il nuovo discorso di Zelensky: "Ringrazio chi protesta contro occupanti". Almeno 416 bimbi vittime del conflitto. Missili su Mykolaiv
Washington Post: “Gli Usa valutano nuove sanzioni dopo Bucha”
Il governo Usa sta valutando l’inasprimento delle sanzioni alla Russia dopo i fatti Bucha, secondo quanto riportato dal Washington Post. “Continueremo a rafforzare la pressione finchè il Cremlino non si calmerà ma non anticiperemo sanzioni specifiche”, ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price. Secondo il Wp, gli Usa potrebbero imporre sanzioni su altri settori dell’economia russa, compresi quello minerario, dei trasporti e altre parti del comparto finanziario.
Bombardamenti su Kharkiv: 7 morti e 34 feriti
Almeno 7 persone sono morte e 34 sono rimaste ferite nei bombardamenti russi di oggi su Kharkiv. Lo hanno riferito le autorità locali.
Ucraina, sindaco Kiev: "A Bucha massacro contro i civili"
A Bucha "c'è stato un massacro dei civili. Sono rientrato da poco in città: abbiamo visto ragazzi giovanissimi uccisi con un colpo alla nuca. Erano vestiti con abiti civili e avevano le mani legate dietro la schiena". Lo dice il sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko, a Zona Bianca su Rete4. "Posso dire con fermezza che si tratta di un genocidio contro il popolo ucraino", aggiunge.
Ucraina, Kuleba: "Immagini Mariupol saranno più devastanti di Bucha"
"Personalmente sto cercando di prepararmi per le immagini ed i video che arriveranno da Mariupol quando sarà liberata. Probabilmente saranno ancora più devastanti" di quelle di Bucha. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in una diretta su Twitter.
Papa Francesco: "Stiamo lavorando per incontro con Kirill"
"Da tempo si era pensato a un incontro con il patriarca Kirill, si stalavorando a questo, si sta lavorando e si sta pensando al Medio Oriente per farlo". Lo ha confermato Papa Francesco nella conferenza stampa sul volo di ritorno da Malta. Il Patriarcato di Mosca aveva parlato di un possibile incontro, da tenersi, secondo alcune fonti, presumibilmente in Libano. Papa Francesco e Kirill si sono incontrati di persona a Cuba nel 2016 e di recente hanno avuto un incontro online sul conflitto in Ucraina. Gia' in un precedente viaggio apostolico, Francesco si era detto disponibile ad andare anche a Mosca per il suo "fratello" Kirill.
Di Maio: "Dobbiamo liberarci dai ricatti russi sul gas"
"Non escludiamo che nelle prossime ore ci possa essere un dibattito sul tema dell'import di idrocarburi dalla Russia". Lo ha detto a Che tempo Che Fa su rai3 il ministro degli esteri Luigi di Maio spiegando che la missione in Azerbaigian, la sesta in circa un mese "che riguarda il potenziamento delle partnership energetiche con altri Paesi", è "uno dei tasselli fondamentali per riuscire a renderci indipendenti dai ricatti della Russia sul gas".
Israele: "A Bucha crimini di guerra"
"Colpire intenzionalmente la popolazione civile è un crimine di guerra e lo condanno con forza", così il ministro degli esteri israeliano Yair Lapid. "È impossibile – ha aggiunto – rimanere indifferenti di fronte alle immagini orrifiche che arrivano dalla città di Bucha, vicino Kiev, dopo che l'armata russa si è ritirata".
Fosse comuni a Bucha, Zelensky: "I russi hanno ucciso deliberatamente"
"I russi hanno ucciso deliberatamente", lo detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un nuovo
video – così come riporta Kiev Independent – dopo la scoperta di fosse comuni e cadaveri di civili per strada a Bucha e nelle zone a nord di Kiev dopo il ritiro dell'esercito russo. "Sono privi di tutto ciò che è umano, senza più né anima né cuore", ha aggiunto riferendosi ai russi e alle "atrocità" commesse nella regione di Kiev.
Papa Francesco: "Disponibile ad andare a Kiev ma non so se è conveniente"
Il Papa conferma la disponibilità ad andare a Kiev ma dice che non sa se la cosa sia realizzabile e conveniente. "La guerra è sempre crudeltà, una cosa inumana che va contro lo spirito umano. Io sono disposto a fare tutto quello che si possa fare", ha spiegato Bergoglio sul volo di ritorno da Malta. "Siamo al limite del lavoro. Ci sono due viaggi possibili: uno di inviare il cardinale elemosiniere Krajewski – che è già stato due volte ad aiutare gli ucraini – a visitare gli ucraini in Polonia, lo farà. L'altro viaggio che qualcuno mi ha chiesto è di andare a Kiev: dico con sincerità che io avevo in mente di andarci, la disponibilità c'è sempre, non c'è il no, sono disponibile, è sul tavolo: ma non so se si potrà fare e se sarà conveniente farlo".
Di Maio: "Ci sono ancora 160 italiani in Ucraina: lasciate il Paese subito"
"Lasciate l'Ucraina il prima possibile". È l'appello lanciato dal ministro degli esteri Luigi Di Maio a Che Tempo Che fa su Rai3 spiegando come i connazionali ancora in Ucraina sono 160 e come la maggioranza Di
essi non vuole lasciare il Paese.
Ucraina, Di Maio: "Ora in agenda stop import gas russo"
"Non escludiamo che nelle prossime ore ci possa essere un dibattito sullo stop all'import del gas russo": lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a ‘Che tempo che fa', annunciando un probabile quinto pacchetto Di sanzioni a Mosca da parte degli alleati occidentali.
Di Maio: "Fatti Bucha porteranno a nuove sanzioni"
"I fatti Di Bucha stanno scatenando un'ondata di indignazione che porterà l'Ue a nuove sanzioni" e "l'Italia non mette alcun veto sul quinto pacchetto di sanzioni". Lo ha detto il ministro degli esteri Luigi Di Maio a
Che Tempo Che Fa su Rai Tre
Stoltenberg (Nato): "Bene Italia su aumento spese per la difesa"
"Bene la decisione dell'Italia di aumentare le spese per la difesa", così Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, intervenuto a "Che tempo che fa?", dove ha poi condannato le "atrocità perpetrate ai danni dei civili, che sono diventati obiettivi cosi' come ospedali e scuole". "Tutto ciò é molto grave e brutale", ha concluso aggiungendo di essere favorevole alle indagini della Corte penale internazionale: "È importante che chi e' responsabile sia condannato".
Stoltenberg: "Putin metta fine a guerra insensata"
"Putin metta fine a questa guerra insensata e a queste brutalità", così il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg intervenuto a "Che Tempo Che Fa" su Rai Tre. "Il presidente Putin ha compiuto un grande,
grande errore, ha sottovaluto la forza, il coraggio e la leadership ucraina, pensava a un'operazione semplice e rapida e si è trasformata in una guerra vera e propria, quello che vediamo non è un ritiro, ma un riposizionamento, ci aspettiamo combattimenti all'est e al sud, probabilmente vedremo più attacchi e sofferenza. Putin deve arrestare le brutalità e porre fine alle ostilità".
Zelensky: "Usa non danno garanzie sicurezza chieste da Kiev"
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha dichiarato che gli Stati Uniti non accettano di fornire garanzie di sicurezza nella forma richiesta dall'Ucraina. In un'intervista alla CBS, Zelensky ha ringraziato gli Usa e l'amministrazione Biden per tutto ciò che fanno per l'Ucraina: "Tuttavia – ha sottolineato – non ci hanno dato garanzie di sicurezza. Questo deve essere compreso". Il presidente ucraino ha anche affermato che Kiev non ha ancora ricevuto garanzie da altri paesi.
Ucraina, Fico: "A Bucha orribili violenze, moltiplicare sforzi per fermare guerra"
Le immagini di Bucha e delle altre città liberate dall'esercito ucraino "lasciano attoniti. Siamo davanti a orribili violenze contro la popolazione civile", afferma su Twitter il presidente della Camera, Roberto Fico. "È necessario che le organizzazioni internazionali abbiano accesso a queste aree per documentare gli orrori in mondo indipendente e accertare le atrocità di cui le autorità russe dovranno rendere conto. Serve moltiplicare gli sforzi per fermare questa guerra", conclude.
Colpito un ospedale nell'est dell'Ucraina a Rubizhne: un morto e tre feriti
Le forze russe hanno colpito un ospedale in una città dell'Ucraina orientale. Lo rende noto il governatore di Rubizhne, secondo il quale il bilancio provvisorio è di un morto e tre feriti. La località situata vicino
a Lugansk, nella regione del Donbass, era già stata bersaglio di numerosi bombardamenti dall'inizio dell'invasione.
Deputato Kiev: “Soldatesse prigioniere rasate a zero dai russi”
Tra gli 86 prigionieri ucraini rilasciati dai russi il primo aprile nell’ambito di uno scambio ci sono 15 soldatesse che sono state rasate a zero “in segno di umiliazione, arroganza, disprezzo”. Lo denuncia il presidente della Commissione diritti umani del parlamento ucraino, Dmytro Lubinets. Attraverso un post Facebook in cui condivide anche alcune foto scrive: “Atrocità di questo tipo furono commesse dai fascisti nei campi di concentramento. Scopriremo ancora di più sui crimini contro militari e civili ucraini. Tutto questo diventerà la base per il Tribunale dell’Aia. In che modo le azioni degli occupanti russi sono diverse dai fascisti? In niente! Sono anche peggio”.
Ucraina, Scholz: "In arrivo a giorni nuove sanzioni contro la Russia"
Prenderemo nuove misure nei prossimi giorni. Il presidente Putin e coloro che lo sostengono ne subiranno le conseguenze e continueremo a fornire armi all'Ucraina in modo che possa difendersi dall'invasione russa". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz dopo i fatti di Bucha che ha definito "crimini di guerra".
Civili uccisi a Bucha, Guterres (Onu): "Sono scioccato, serve indagine indipendente"
Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, si è detto "profondamente scioccato dalle immagini dei civili uccisi a Bucha, in Ucraina". "È essenziale che un'indagine indipendente porti a una responsabilità effettiva" per l'accaduto, ha aggiunto.
Ucraina, Johnson: "Affameremo macchina guerra di Putin"
Gli "spregevoli attacchi contro i civili a Bucha e Irpin sono la prova che la Russia sta commettendo crimini di guerra in Ucraina e che la Gran Bretagna potrebbe intensificare le sanzioni e gli aiuti militari in risposta", così il premier britannico Boris Johnson. "Farò tutto ciò che è in mio potere per affamare la macchina da guerra di Putin", ha aggiunto. "Stiamo intensificando le sanzioni e il supporto militare, oltre a rafforzare il nostro pacchetto di sostegno umanitario per aiutare i bisognosi sul campo".
Ucraina, Onu: "Bucha solleva interrogativi su crimini guerra"
I corpi ritrovati nella città di Bucha, "sollevano seri interrogativi quanto a eventuali crimini di guerra", a dirlo è l'Onu da Ginevra.
Kiev denuncia: "Corridoi umanitari bloccati a Mariupol e Kharkiv"
"I corridoi umanitari per l'arrivo di cibo e le evacuazioni a Mariupol e Kharkiv sono bloccati e quello di Odessa va a singhiozzo, funziona al 50%", così all'Ansa il capo dell'unità di crisi di Leopoli, Nataliya Smikh.
Vicepremier Kiev: “Undici tra sindaci e leader comunità locali catturati dai russi”
Secondo quanto denunciato dalla vicepremier ucraina Irina Vereshchuk sono undici i sindaci e i capi dei governi locali rapiti dai soldati russi: "Ad oggi, undici leader delle comunità locali di Kiev, Kherson, Kharkiv, Zaporizhia, Mykolaiv e Donetsk sono stati catturati”.
Zelensky: “Soldati russi bastardi e assassini”
“Bucarest, dichiarazione del vertice Nato il 3 aprile di 14 anni fa. C’era una possibilità di prevenire che la Russia arrivasse. Bucha, regione di Kiev, ora. I russi sono arrivati”, così su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha poi postato le foto dei civili uccisi nella città. “Le madri dei soldati russi dovrebbero vedere tutto ciò. Guardate che bastardi avete cresciuto. Assassini, saccheggiatori, macellai”,
Forze ucraine: "Nella regione di Kiev lasciata dai russi ritrovati 410 cadaveri"
I cadaveri di 410 civili sono stati ritrovati nella regione di Kiev recentemente lasciata dai russi. Lo ha riferito il procuratore generale ucraino Iryna Venediktova durante un programma trasmesso su diversi canali televisivi ucraini.
Massacro di Bucha, il Cremlino: "Foto fabbricate da Kiev per i media occidentali"

"Tutte le fotografie e i materiali video pubblicati dal regime di Kiev, che presumibilmente testimoniano una sorta di ‘crimini' del personale militare russo sono un'altra provocazione", ha dichiarato il dipartimento in una nota pubblicata da Ria Novosti in cui si sottolinea che i filmati di Bucha sono "una produzione di Kiev per i media occidentali". Il 24 febbraio – si legge sull'agenzia di stampa russa – ha lanciato un'operazione militare speciale per smilitarizzare e denazificare l' Ucraina. Il presidente Vladimir Putin ha definito il suo obiettivo "la protezione delle persone che sono state oggetto di bullismo e genocidio dal regime di Kiev per otto anni". L'articolo precisa che "le Forze armate colpiscono solo le infrastrutture militari e le truppe ucraine. Entro il 25 marzo, hanno completato i compiti principali della prima fase: hanno ridotto significativamente il potenziale di combattimento dell'Ucraina. L'obiettivo principale del dipartimento militare russo era chiamato la liberazione del Donbass".
Massacro di Bucha, Blinken e Stoltenberg: "Quelle immagini sono un pugno allo stomaco"

Il segretario di stato americano Antony Blinken e il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg hanno condannato alla Cnn le atrocità contro i civili attribuite ai russi a Bucha, vicino a Kiev. "Quelle immagini sono un pugno allo stomaco", ha reagito Blinken, ribadendo che gli Usa stanno documentando eventuali "crimini di guerra", senza però dire se li considera crimini contro l'umanità o genocidio. Quelle di Bucha sono violenze "orribili", ha detto Stoltenberg denunciando una "brutalita' inedita in Europa da decenni".
Draghi: "La Russia renderà conto del massacro di civili"

"Le immagini dei crimini commessi a Bucha e nelle altre aree liberate dall'esercito ucraino lasciano attoniti. La crudeltà dei massacri di civili inermi è spaventosa e insopportabile. Le autorità russe devono cessare subito le ostilità, interrompere le violenze contro i civili, e dovranno rendere conto di quanto accaduto. L'Italia condanna con assoluta fermezza questi orrori, e esprime piena vicinanza e solidarietà all'Ucraina e ai suoi cittadini". Lo dichiara il Presidente del Consiglio Mario Draghi.
La guerra in Ucraina ha distrutto 23.000 km di strada
L'invasione russa in Ucraina ha già distrutto 23.000 chilometri di strada e 273 strutture come ponti e cavalcavia per un danno stimato di 30 miliardi di dollari. A fornire i dati Andriy Ivko, vice capo dell'agenzia stradale statale Ukravtodor
L'Ucraina riconquista area di Chernobyl
L'esercito ucraino ha ripreso il controllo dell'area di Chernobyl. Lo scrive Illia Ponomarenko del Kyiv Indipendent sul suo account Twitter
Ministero della Difesa russo: "Morte di civili a Bucha è una fake news"
Il ministero della Difesa russo ha fatto sapere tramite il canale Telegram ufficiale che "le notizie sulle morti di civili nella città di Bucha sono false". Bucha è stata recentemente riconquistata dalla forze ucraine con il ritiro dei russi. A condividere la notizia Will Vernon della BBC.
Ucraina: "Su crimini di guerra dovrebbe essere imposto nuovo pacchetto sanzioni"
Un alto funzionario dell'ufficio del presidente ucraino ha affermato che alla Russia dovrebbe essere imposto un nuovo pacchetto di sanzioni. I provvedimenti, secondo Sybiha dovrebbero interessare tutte le banche russe, le navi che raggiunto i porti esteri e tutti i traffici del Cremlino. Per l'alto funzionario ucraino il nuovo pacchetto di sanzioni dovrebbe essere imposto per i presunti crimini di guerra compiuti a Kiev
Russia: "Nuovi bombardamenti nella regione russa di Belgord"
Una nuova esplosione si è verificata oggi nel villaggio di Tomarovka nella regione russa di Belgorod, a 40 km dal confine dell'Ucraina. Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione del distretto urbano di Yakovlevsky Oleg Medvedev, come riporta l'agenzia Ria Novosti. "Tutto è calmo a Tomarovka. La strada è stata transennata, sono stati chiamati i servizi di emergenza, non si segnalano danni", Nella giornata di venerdì Mosca aveva denunciato un attacco aereo ucraino su un deposito di petrolio, sempre a Belgorod.
Regno Unito respinge l'ipotesi del razionamento dell'energia nel Paese
Il Regno Unito ha escluso l'ipotesi di un razionamento dell'energia in risposta all'invasione russa dell'Ucraina. Il segretario ai trasporti Gran Shapps ha fatto sapere che il Regno Unito non razionerà petrolio e gas, escludendo "completamente" una simile mossa nel Paese. "Non è la strada che vogliamo percorrere" ha detto.
Ursula von der Leyen: "Inorridita da crimini perpetrati a Kiev, serve indagine indipendente"

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha fatto sapere tramite il suo account Twitter di aver appreso degli "orrori indicibili" perpetrati dall'esercito di Mosca nelle aree circostanti Kiev prima della ritirata. Ha inoltre asserito che urge un'indagine indipendente su quanto accaduto
La Russia ha lanciato missili su Mykolaiv
La Russia ha colpito Mykolaiv con alcuni missili secondo quanto affermato dal sindaco Oleksandr Senkevich. Non sono ancora state fornite ulteriori informazioni più dettagliate sui bombardamenti. A riportarlo il Kyiv Indipendent
Portavoce del Cremlino: "Bozza di accordo poi possibile incontro tra Putin e Zelensky"

Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha auspicato la firma di una bozza di accordo tra Russia e Ucraina, dopo la quale è "ipoteticamente possibile" un vertice tra i due presidenti, Putin e Zelensky. "Putin non ha mai rifiutato" di incontrate Zelensky. "Un incontro, sì, è ipoteticamente possibile. Ma perché si tenga è necessario che un documento specifico maturi nel lavoro delle due delegazioni. Non un insieme di idee, ma un documento scritto specifico. Poi sarà la volta di questo incontro", ha detto Peskov.
In Italia 81.739 profughi ucraini

Sono in tutto 81.739 le persone in fuga dal conflitto in Ucraina giunte finora in Italia, 78.404 delle quali alla frontiera e 3.335 controllate dal compartimento Polizia ferroviaria del Friuli Venezia Giulia. Lo riferisce il Viminale. Rispetto a ieri, l'incremento è di 1.117 ingressi nel territorio nazionale. Nel dettaglio sono 42.181 donne, 8.285 uomini e 31.273 minori. Le città di destinazione dichiarate all'ingresso in Italia continuano a essere Milano, Roma, Napoli e Bologna.
Nuove sanzioni dall’Ue alla Russia, nel mirino le tecnologie collegate all’industria militare

L’Unione europea sta per varare il quinto pacchetto di sanzioni contro la Russia, cercando nel frattempo di limitare i tentativi di Mosca di aggirare i precedenti.
Il presidente del Consiglio europeo Michel: "Russia ha compiuto atrocità nella regione di Kiev"
Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha accusato l'armata russa di avere commesso "atrocità'" nella regione di Kiev, invocando maggiori sanzioni nei confronti di Mosca. "Sconvolto dalle immagini delle atrocità commesse dall'armata russa nella regione liberata di Kiev", ha twittato Michel con hashtag #BuchaMassacre, la cittadina dove circa 300 persone sono state seppellite nelle fosse comuni. "L'Ue aiuta l'Ucraina e le Ong a raccogliere le prove necessarie per i procedimenti dinanzi alle corti internazionali".
Crimini di guerra a Bucha: il rapporto di Human Rights Watch

A Bucha, a nordovest di Kiev,sarebbero stati commessi crimini di guerra secondo un report dell'Ong Human Rights Watch. Il 4 marzo i russi avrebbero radunato cinque uomini sul ciglio della strada e avrebbero sparato a uno di loro alla nuca. "Abbiamo documentato un evidente caso di esecuzione sommaria da parte delle forze armate della Federazione Russa a Bucha il 4 marzo scorso", ha affermato una portavoce di Human Rights Watch, confermando quanto denunciato da settimane da esponenti del governo di Kiev, che avevano raccontato di esecuzioni di civili da parte dei soldati russi.
Gli stupri di guerra in Ucraina: i casi denunciati a Human Rights Watch

L'Ong Human Right Watch ha raccolto denunce di episodi di violenza sessuale nella guerra in Ucraina. "Casi che rappresentano crudeltà e violenze indicibili contro i civili ucraini" ha affermato Hugh Williamson , direttore di Human Rights Watch per l'Europa e l'Asia centrale. L'Ong ha raccolto diverse testimonianze sul campo che sollevano pesanti dubbi sulla correttezza dell'operato delle forze armate di Mosca nei territori occupati. Il racconto di Olha, abusata con una pistola puntata alla testa
Ucciso a Mariupol regista lituano Mantas Kverdaravicius
Morto il regista lituano Mantas Kvedaravicius. Il regista si trovava a Mariupol dove stava girando un documentario. Aveva lavorato nell'Ucraina occupata dalla Russia. Kvedaravicius, che quest'anno avrebbe compiuto 46 anni, era noto soprattutto per il suo documentario "Mariupolis", presentato in anteprima al Festival Internazionale del Cinema di Berlino 2016.
Kiev: "la Russia ha tenuto in ostaggio 11 sindaci ucraini"
Secondo quanto riporta il Kyiv Indipendent, la Russia ha tenuto in ostaggio 11 sindaci negli oblast di Kiev, Cherson, Kharkiv, Zaporizhzhia, Mykolaiy e Donetsk. Ad affermarlo il vice primo ministro Iryna Vereshchuk
Le perdite della Russia in guerra secondo Kiev: morti almeno 18.000 soldati
Le stime delle perdite subite dalle forze armate russe nel conflitto in Ucraina aggiornate alla data di oggi 3 aprile secondo l'esercito di Kiev. Sarebbero morti almeno 18.000 soldati
Polonia: "Aperti a immagazzinare armi nucleari americane per scoraggiare Russia"
La Polonia sarebbe pronta a "schierare armi nucleari statunitensi per scoraggiare l'aggressione russa". "Se gli americani ci chiedessero di immagazzinare armi nucleari in Polonia, saremmo aperti all'ipotesi" ha detto il vice primo ministro. Lo ha detto il Kyiv Indipendent.
Kiev: "Comandanti russi si rifiutano di combattere"
Secondo le forze armate ucraine, molti comandanti russi si rifiutano di combattere a causa del morale basso. L'esercito ucraino ha fatto sapere che questo genere di ribellione è dovuto alla situazione di crisi e di difficoltà che l'esercito russo sta riscontrando. Lo ha riportato il Kyiv Indipendent
Finlandia: "In questa primavera decideremo se aderire alla Nato"
La Finlandia dovrebbe decidere in questa primavera se aderire o meno alla Nato secondo il primo ministro Sanna Marin. La guerra della Russia contro l'Ucraina ha costretto la Finlandia a riesaminare la sua politica di sicurezza. "Mosca non è il vicino che pensavamo che fosse" ha detto il primo ministro. Lo riporta il Kyiv Indipendent
Di Maio: "Italia pronta a farsi garante per neutralità Ucraina"
"Ho ribadito la condanna dell'Italia per l'inaccettabile invasione russa dell'Ucraina e la piena solidarietà a Kiev. Il governo italiano è disponibile a contribuire al processo di pace: come dichiarato dal primo ministro Draghi, siamo pronti a fare da garante della neutralità ucraina". Lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in visita a Yerevan, in Armenia.
Anche oggi pronti bus per evacuare Mariupol
Anche oggi è aperto un corridoio umanitario per evacuare le persone da Mariupol a Zaporizhzhia. Lo ha affermato la vice primo ministro ucraina Iryna Vereshchuk, citata da Ukrinform. "Continuiamo a lavorare sull'evacuazione delle persone lungo il corridoio umanitario da Mariupol a Zaporizhzhia. Attualmente, ci sono 17 autobus vicino a Berdyansk, 10 per l'evacuazione di Mariupol da Berdyansk. Se gli autobus non passano per la città, chiediamo alle persone di recarsi al posto di blocco all'ingresso della città. Sette bus cercheranno di passare più vicino a Mariupol accompagnati dal Comitato Internazionale della Croce Rossa".
Kuleba: "Italia ci mandi armi per difenderci, il peggio deve ancora venire"
"Ci aspettiamo dall'Italia le armi necessarie a difenderci. Siamo felici abbia assunto il ruolo di Paese guida nello sforzo di farci entrare in Europa come membro a pieno titolo". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un'intervista al Corriere della Sera. "L'Ucraina ha vinto la battaglia di Kiev, ma quella per il Donbass e nel Sud sta per cominciare e sarà terribile, devastante, lo prova tra l'altro lo scempio di Mariupol", ha spiegato, "noi siamo pronti, non ci tireremo indietro e speriamo nel vostro sostegno".
Almeno 416 bambini vittime della guerra in Ucraina
Sale a 416, di cui 158 uccisi e più di 258 feriti, il numero dei bambini vittime della guerra in Ucraina. A riportarlo è l'ufficio del Procuratore generale su Telegram. "I dati non sono definitivi perché è in corso l'identificazione nei territori ora liberati. In particolare, stiamo facendo ancora valutazioni nelle aree delle regioni di Kiev, Chernihiv e Lugansk".
Mosca: "Bozza accordo con l'Ucraina non è ancora pronta, stessa posizione su Crimea e Donbass"
"La bozza di accordo non è pronta per essere presentata a una riunione al vertice. Ripeto ancora e ancora: La posizione della Russia sulla Crimea e sul Donbass rimane immutata". Lo afferma su Telegram il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky, ripreso dai media internazionali. Ieri David Arakhamia, della delegazione ucraina, ha detto ai media che la Russia aveva "dato una risposta ufficiale a tutte le posizioni"
Un deposito di carburante ha preso fuoco a Odessa dopo i bombardamenti
Un deposito di carburante sta bruciando a Odessa in seguito ai bombardamenti di questa mattina. Lo riporta la CNN. Secondo i giornalisti della rete, sono state udite almeno 6 esplosioni prima dell'incendio del deposito
Il discorso notturno di Zelensky: "Russi vogliono Donbass e sud dell'Ucraina"

Il presidente Zelensky si è rivolto nuovamente alla nazione in un videomessaggio. Ha ringraziato tutti i cittadini che scendono in strada per protestare contro i russi, definendo le manifestazioni "un valido contributo per le sorti del conflitto". Secondo il presidente ucraino, la Russia intensificherà gli sforzi per ottenere il Donbass e il sud dell'Ucraina. "Siamo consapevoli – ha detto – che il nemico ha riserve per aumentare la pressione a est. L'obiettivo è proteggere la nostra libertà, la nostra terra e la nostra gente". Il discorso notturno di Zelensky
Continuano bombardamenti nell'oblast di Luhansk
Secondo quanto riporta il Kyiv Indipendent, la Russia continua i bombardamenti su Severodonetsk, Lysychansk e Rubizhne nella regione di Luhansk. Secondo il governatore dell'oblast di Luhansk, il 2 aprile le forze russe hanno colpito un edificio residenziale.
Esplosioni nella parte meridionale della città di Odessa
Secondo Sergey Bratchuk, portavoce per l'esercito ucraino per l'oblast di Odessa, la città portuale sarebbe stata colpita dai bombardamenti nella sua parte meridionale nelle prime ore di oggi.
Vice ministro della Difesa Ucraina: "Ripreso controllo intera regione Kiev"
"L'Ucraina ha ripreso il controllo dell'intera regione di Kiev".Lo ha comunicato il viceministro della difesa Hanna Malyar, che ha aggiunto che sono state liberate dagli occupanti, precisamente, anche "Irpin, Bucha, Gostomel e l’intera regione".
La Lituania è il primo paese Ue a bloccare l'import di gas da Mosca
Il governo della Lituania ha annunciato di aver interrotto le importazioni di gas russo, diventando così il primo paese europeo a farlo. Lo ha affermato ieri il ministro dell'Energia, Dainius Kreivys. Il sistema di trasporto del gas della Lituania opera senza importazioni russe di gas dall'inizio di questo mese "in risposta al ricatto russo in Europa e alla guerra in Ucraina", ha affermato il ministero dell'Energia in una nota.
L’appello della first lady Olena Zelenska: "I civili non devono diventare scudi umani"
In un’intervista pubblicata ieri dal quotidiano La Repubblica la moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato della guerra in corso, dei rifugiati e ha spiegato perché non lascerà il Paese. "I civili non devono diventare scudi umani o vittime. Se qui restano molti civili, risulta difficile per i militari proteggere le città. Meglio essere un rifugiato che morire", ha detto.
Fornitura gas russo, per il governo italiano "non ci saranno problemi"
Se la Russia chiudesse oggi i rubinetti del gas non ci saranno problemi. Ma dovremmo fare attenzione agli stoccaggi per il prossimo inverno e siglare contratti con gli altri Paesi per sostituire il gas russo. Lo ha detto il ministro Roberto Cingolani.
Enerhodar (sud Ucraina) i russi hanno sparato sui manifestanti
Le forze russe hanno sparato su una manifestazione pacifica a Enerhodar, nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, dove si sono udite delle esplosioni. Lo riferisce la società per l’energia nucleare ucraina secondo la quale i russi hanno arrestato un numero imprecisato di persone che si opponevano all’occupazione. In un video diffuso sui social si vedono persone in fuga da un raduno mentre si sentono spari e si levano nuvole di fumo.
Morto il fotoreporter Maks Levin, scomparso in Ucraina 15 giorni fa: "Ucciso da raid russo"
È stato trovato morto vicino a Kiev il fotoreporter di guerra Maks Levin: 41 anni e 4 figli, era scomparso in Ucraina due settimane fa mentre filmava gli orrori del conflitto con la Russia. “Ogni fotografo ucraino sogna di scattare una foto che fermi la guerra”, aveva detto.
A che punto sono i negoziati tra Russia e Ucraina
I colloqui con Kiev "non sono facili, ma la cosa principale è che stanno continuando". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un’intervista alla tv Belarus 24, rivelando che Mosca avrebbe voluto che i colloqui continuassero in territorio bielorusso ma che l’Ucraina si è opposta. Dall'altro lato, secondo un negoziatore ucraino "le bozze dei documenti sono pronte per la discussione dei due presidenti".
Cadaveri di civili in strada a Bucha, segni di spari alla nuca
Venti persone sono trovate morte in abiti civili in una via residenziale di Bucha, sobborgo a Nord Ovest di Kiev liberato ieri dalle forze ucraine. Sarebbero state tutte uccise con un colpo d'arma da fuoco alla nuca. Lo ha dichiarato a France Presse il sindaco della cittadina, Anatoly Fedorouk. Secondo il sindaco, le vittime sono uomini e donne e tra esse ci sarebbe anche un ragazzo di 14 anni. Molti dei corpi avevano bende bianche "per mostrare che erano disarmati", ha aggiunto Fedorouk, precisando che oltre "300 persone sono sepolte in fosse comuni". Anche il consigliere di Zelensky, Podolyak, ha condiviso delle foto su Twitter della tragedia di Bucha: "Quanti casi del genere si stanno verificando nei territori occupati?".
Guerra in Ucraina, le notizie di oggi 3 aprile in diretta

Si continua a combattere nel 39esimo giorno di guerra in Ucraina. Secondo quando comunicato dagli ucraini, l’intera regione di Kiev non è più in mano dei russi ed è stata liberata. Tuttavia, drammatica è la situazione soprattutto a Bucha, dove secondo il sindaco ci sono "300 persone sepolte in fosse comuni". Ieri, le forze russe hanno aperto il fuoco su una manifestazione pacifica a Enerhodar, ci sarebbero 4 feriti. Iniziata mobilitazione di truppe in Transnistria per condurre azioni in Ucraina, ha annunciato lo Stato maggiore di Kiev. Secondo il presidente Zelensky, sarebbero state uccise a Mariupol 5.000 persone, mentre 3.700 sono già state evacuate in bus verso Zaporizhzhia. La Turchia ribadisce la propria offerta ad ospitare l'incontro tra Zelensky e Putin. Intanto, il portavoce del Cremlino Peskov ha definito i colloqui "non facili ma importante continuino".