77esimo giorno di guerra in Ucraina, le notizie in tempo reale oggi 11 maggio. Attacco hacker russi a siti italiani, anche Senato e Difesa. Società del gas ucraino conferma: stop al flusso verso l'Europa. Lavrov: "Stop al mondo dominato dagli USA". Intelligence Usa: "Rischio escalation, ma senza armi nucleari". Le autorità filorusse di Kherson: "Chiederemo l'annessione alla Russia".
Russia sanziona 31 società: maggior parte controllate da Gazprom Germania
La Russia sanziona 31 società dell'Ue, degli Stati Uniti e di Singapore come ritorsione alle sanzioni che hanno colpita la stessa Russia in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. La maggior parte delle società sanzionate sono controllate di Gazprom Germania, la filiale tedesca del colosso energetico russo che è stata posta sotto controllo da Berlino. Questo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa ‘Ria Novosti' che cita un decreto pubblicato dal governo russo. Le sanzioni riguardano anche Europol Gaz Sa, la società proprietaria della parte polacca del gasdotto Yamal. Le società sanzionate, in particolare, non potranno effettuare transazioni con società russe o con cittadini russi e non potranno entrare nei porti russi.
Zelensky: "Guerra finirà quando riprenderemo nostri territori e libertà"
La guerra scatenata dalla Russia finirà quando l'Ucraina riguadagnerà i suoi territori, le sue persone, la pace, la libertà e il diritto di scelta. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una conversazione online con studenti delle università francesi, citato da Ukrinform. "Non abbiamo bisogno di troppo… Vogliamo riportare la pace nel nostro Paese, nella nostra terra”, ha detto.
Occupanti Kherson: "Passaporti russi a cittadini entro l'anno"
Le autorità nominate dagli occupanti russi a Kherson annunciano di voler offrire a tutti passaporti russi. "Il prossimo passo sarà un offerta di passaporti russi per tutti. Penso che cominceremo ad emettere passaporti già quest'anno", ha detto il numero due dell'amministrazione russa a Kherson, Kirill Stremousov, parlando ad una nuova rete televisiva filo russa diffusa nella regione, secondo quanto riferisce la Cnn. Stremousov ha aggiunto che il possesso del passaporto russo non sarà obbligatorio. In precedenza l'amministrazione degli occupanti aveva detto oggi di voler chiedere l'annessione della regione di Kherson alla Russia.
Pelosi a Draghi: "Italia partner di pace"
"L'invasione russa dell'Ucraina pone una sfida importante ai valori al cuore della democrazia. Non sono in gioco solo l'integrità territoriale dell'Ucraina, la sua sovranità, la sua indipendenza. Questo è un attacco al sistema basato sulle regole internazionali che abbiamo costruito dopo la seconda guerra mondiale": lo ha detto il premier Mario Draghi nell'incontro a Capitol Hill con la speaker della Camera Nancy Pelosi.
"E' un onore ricevere il premier italiano Mario Draghi essendo la prima speaker della camera italoamericana", ha detto Nancy Pelosi accogliendo il capo del governo italiano. "Grazie all'Italia per l'ospitalità che da alle truppe americane ma anche per essere un partner di pace", ha aggiunto
Zelensky: "Telefonata con Scholz su armi e sanzioni"
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskiy, ha avuto un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Lo riporta il Guardian citando lo stesso Zelensky. Nel colloquio, ha riferito il presidente ucraino, sono stati discussi l'invio di di aiuti difensivi, la cooperazione nel settore energetico e nuove sanzioni contro la Russia
Ministero Difesa smentisce attacco hacker: "Sito irraggiungibile per manutenzione pianificata"
In riferimento alla notizia circolata circa l'impossibilità di raggiungere il sito internet www.difesa.it, lo Stato Maggiore della Difesa precisa che la stessa è dovuta ad attività di manutenzione da tempo pianificata, in atto sul sito: è quanto si legge in un comunicato diffuso dal ministero della Difesa, che smentisce in tal modo di essere vittima di un cyberattacco.
Dombrovskis: "Per ricostruzione Ucraina servono 5-600 miliardi"
Nel "lungo termine" per l'Ucraina la "sfida più grande" sarà la ricostruzione post-bellica. "Non possiamo quantificare" con precisione le somme che saranno necessarie, dato che "i danni continuano ogni giorno", ma le stime indicano che occorreranno ammontari "nell'ordine dei 500-600 mld di euro". Lo ha detto oggi a Marrakech, in Marocco, in occasione della riunione del consiglio della Bers, il vicepresidente esecutivo della Commissione Europea Valdis Dombrovskis.
Kiev: "La regione centrale di Poltava è sotto attacco missilistico russo"
Le truppe russe hanno lanciato un attacco missilistico sulla regione di Poltava nell'Ucraina centrale. Lo ha annunciato su Telegram Dmytro Lunin, capo dell'amministrazione militare regionale. "Attacco missilistico da parte di un aereo nemico nella regione di Poltava. Stiamo scoprendo i dettagli della distruzione e delle vittime", ha scritto Lunin, secondo quanto scrive Ukrinform. Ad aprile, nove missili russi avevano distrutto la raffineria di petrolio di Kremenchuk nella regione di Poltava.
Rientrato l’attacco hacker ai siti italiani: volevano bloccare anche il voto dell’Eurovision
È rientrato l'attacco hacker ai venti siti istituti italiani, tra cui quelli di Difesa, Senato e Istituto Superiore di Sanità, che sono tornati operativi attorno alle 8 di sera. A rivendicare l'attacco è stato il collettivo filorusso Killnet, che avrebbe cercato anche di bloccare il sito della manifestazione canora Eurovision in corso in a Torino, e in particolare il sistema di voto per decretarne il vincitore. Il ministero della difesa, peraltro, ha smentito di essere stata vittima dell'attacco: lo Stato Maggiore ha infatti reso noto che era già in programma un blocco per una manutenzione.
L'esercito ucraino nega di voler liberare le acciaierie Azovstal: “Operazione complessa e rischiosa”
Secondo il numero due dello Stato maggiore di Kiev, Oleksiy Hromov, citato da Interfax Ukraine, un’operazione ucraina per liberare le acciaierie Azovstal di Mariupol, in cui sono asserragliati i combattenti del battaglione Azov, “sarebbe complessa e rischiosa” e causerebbe “perdite significative”. Sono parole, queste, che sembrano spegnere la possibilità di una controffensiva ucraina a Mariupol, oggi evocata dal dal responsabile dell'intelligence del battaglione Azov, Ilya Samoilenko. Le forze ucraine, in questo momento si trovano a circa 200 km dall'acciaieria.
Zelensky ricuce con la Germania: “Apprezziamo il sostegno tedesco alla nostra lotta”
Settimane di gelo, se non di malcelato fastidio per le posizioni troppo tiepide sulle sanzioni alla Russia, in particolare quelle sul gas, e sull'invio di armi. Oggi però il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky è intervenuto elogiando il sostegno della Germania alla resistenza del popolo ucraino, spegnendo una volta per tutte le polemiche tra lui e il cancelliere tedesco Olaf Scholz: "Intrattengo colloqui regolari con il cancelliere tedesco – ha twittato Zelensky – Con lui abbiamo parlato di difesa, cooperazione nel settore dell'energia e di sanzioni crescenti contro l'aggressore russo. Apprezziamo l'alto livello di dialogo con la Germania e il suo sostegno alla nostra lotta!".
Presidente Finlandia: "Adesione a Nato non è contro nessuno"
L'adesione della Finlandia alla Nato non sarebbe "contro nessuno". Lo ha affermato oggi il presidente finlandese Sauli Niinistö, dopo che Mosca ha avvertito Helsinki delle "conseguenze" in caso di candidatura. "L'adesione alla Nato non sarebbe contro nessuno", ha affermato il presidente Niinistö, firmando una dichiarazione di mutua assistenza con il Regno Unito a Helsinki. "Se la Finlandia aumenta la sua sicurezza, non è a spese di nessun altro", ha detto, insieme al primo ministro britannico Boris Johnson.
Kiev ammette: "Poche speranze di liberare i militari nell'acciaieria Azovstal"
I vertici militari ucraini hanno dato poche speranze di una possibile offensiva per liberare gli ultimi difensori di Mariupol, asserragliati nell'acciaieria Azovstal. "Ad oggi, una simile operazione richiederebbe un considerevole numero di truppe perché i soldati ucraini si trovano ad una distanza di 150-200 km", ha spiegato il numero due dello stato maggiore, generale Oleksiy Hromov, sottolineando che si tratterebbe di un'operazione molto costosa in termini di vite umane perché i russi hanno eretto potenti difese. Secondo la vice premier ucraina Iryna Vereshchuk, nell'acciaieria sono rimasti un migliaio di soldati, la metà dei quali feriti.
Zelensky: "Con Ucraina nella Nato guerra si sarebbe evitata"
La guerra con la Russia sarebbe stata impedita se l'Ucraina fosse stata un membro dell'alleanza Nato, ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky, stando alla Bbc. "Se l'Ucraina avesse fatto parte della Nato prima della guerra, non ci sarebbe stata la guerra", ha detto Zelensky agli studenti dell'Istituto di studi politici di Parigi, parlando in collegamento video.
Johnson: "Regno Unito in guerra se Russia attaccasse Paesi scandinavi"
Il patto militare firmato oggi dal Regno Unito con la Finlandia, come l'analoga dichiarazione solenne sottoscritta con la Svezia, prevede la possibilità di assistenza militare britannica diretta nel caso di un ipotetico attacco della Russia. Lo ha chiarito il premier Boris Johnson a Helsinki durante una conferenza stampa congiunta con il presidente finlandese Sauli Niinisto, rispondendo alla domanda se l'impegno garantisca ‘British boots on the ground'. "Nell'eventualità di un disastro, di un attacco a uno dei nostri Paesi, ciascuno interverrebbe per dare assistenza all'altro: assistenza militare inclusa", se "richiesta".
Attacco hacker a siti Italia, anche Difesa e Senato
Un attacco informatico a diversi siti italiani, tra cui quello del Senato e della Difesa, è in corso da parte di hacker russi. L’attacco, rivendicato dal collettivo filo russo «Killnet», secondo quanto si apprende non avrebbe al momento compromesso le infrastrutture ma starebbe rendendo complicato l’accesso ai diversi siti.
Su Telegram il collettivo ha pubblicato una serie di indirizzi che sarebbero stati violati, con l’indicazione «attacco all’Italia». Nell’elenco compaiono, oltre a Senato e Difesa, Scuola alti studi di Lucca, Istituto superiore di Sanità, Banca Compass, Infomedix (una società di servizi alle aziende) e l’Aci.
USA: "Putin non passerà da missili ipersonici ad armi nucleari"
"Non credo che Putin sia disposto a passare dai missili ipersonici alle armi nucleari". Lo ha detto il capo del Pentagono, Lloyd Austin, nel corso di un'audizione alla Camera Usa."Penso che stia cercando di creare un effetto specifico con l'uso di quell'arma", ha aggiunto.
Kiev: "Nuova offensiva contro Azovstal, impianto in fiamme"
Le autorità ucraine denunciano una nuova offensiva russa contro l'acciaieria Azovstal a Mariupol, che sarebbe in fiamme. "Azovstal viene attaccata, non solo dal cielo e con l'artiglieria, ma anche con i tank", ha scritto su Telegram il consigliere comunale Petro Andriushchenko. "Se c'è un inferno sulla terra è quello – ha proseguito riferendosi all'acciaieria- Tutti siamo in debito con i difensori di Mariupol"
Il vice ministro Esteri russo incontra ambasciatore Usa a Mosca
Il vice ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, ha incontrato a Mosca l’ambasciatore Usa, John Sullivan. Lo ha riferito il ministero degli Esteri russo, aggiungendo che nel colloquio sono state discusse una serie di questioni bilaterali.
Una densa colonna di fumo nero sale da acciaieria Azovstal
Un video pubblicato da Ukrinform mostra una colonna di denso fumo nero levarsi dall'acciaieria Azovstal. Sempre Ukrinform, citando il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andryuschenko, aveva parlato di un attacco non solo dal cielo e con l'artiglieria ma anche con i carri armati russi all'acciaieria e sul fatto che era divampato un incendio nel sito.
Jill Biden a Putin: "Metti fine a questa guerra brutale"
Jill Biden ha chiesto a Vladimir Putin di "mettere fine a questa guerra brutale e senza senso". In un articolo scritto di ritorno dalla sua missione in Europa dell'est, la First Lady americana ha raccontato la sofferenza delle famiglie di profughi ucraini incontrati in Romania e Slovacchia e alla fine si è rivolta direttamente al leader del Cremlino dopo aver citato una frase del poeta Kahlil Gibran. "Più in profondità il dolore incide nel tuo essere, più gioia puoi contenere". La mia speranza è che questo sia vero per le madri che ho incontrato, ha scritto Jill. "Ma ciò può accadere solo quando questa guerra finirà"
Capo di stato maggiore americano: "Pronti a difendere alleati Nato"
"L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia è un pericolo per la stabilità e la pace non solo in Europa ma in tutto il mondo". Lo ha detto il Capo dello stato maggiore congiunto Usa, generale Mark Milley, in un'audizione alla commissione bilancio della Camera con il capo del Pentagono, Lloyd Austin. Il generale ha sottolineato che gli Stati Uniti sono pronti a "difendere gli alleati della Nato e sconfiggere chi li minacci o minacci la sicurezza americana".
Guterres: "Parlare con Putin può aiutare a risolvere crisi"
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha difeso la sua decisione di incontrare il presidente russo Vladimir Putin, convito che, per trovare soluzioni, è necessario "affrontare chi causa il problema o che può risolverlo". Per Guterres, quindi, "ha senso parlare con il leader della Federazione Russa. E ha senso parlare con qualsiasi altro attore rilevante nell'attuale crisi".
Draghi: "Cominciare a chiedersi come costruire pace
"Abbiamo concordato che occorre continuare a sostenere l'Ucraina e a fare pressione su Mosca ma anche cominciare a chiedersi come si costruisce la pace. Il percorso negoziale e' molto difficile ma il primo punto punto e' come costruire questo percorso negoziale, deve essere una pace che che vuole l'Ucraina, non una pace imposta". Lo ha detto il premier Mario Draghi in una conferenza stampa all'ambasciata italiana a Washington dopo l'incontro ieri con Joe Biden alla Casa Bianca
Washington Post apre un ufficio a Kiev
Il Washington Post apre un nuovo ufficio a Kiev. Lo annuncia una nota del media americano sottolineando che la decisione testimonia "l'impegno a lungo termine di coprire la guerra della Russia in Ucraina, poiché continuerà ad essere la storia principale quest'anno".
Kiev: "Ripreso il controllo di 1.200 km di frontiere"
"Il Servizio di frontiera di Stato all'interno degli oblast di Kiev, Chernihiv e Sumy ha il controllo di frontiera su quasi 1.200 chilometri, due terzi dei quali al confine con la Russia". Lo ha annunciato durante un briefing il direttore del Dipartimento di Stato per la protezione delle frontiere, Leonid Baran, secondo quanto riportato dall'agenzia Unian.
Primo soldato russo a processo per presunti crimini guerra
La procuratrice generale ucraina, Iryna Venediktova, ha annunciato il primo processo che vedrà imputato un soldato russo per presunti crimini di guerra. Si tratta, riportano i media locali, di un 21enne accusato di aver ucciso un uomo disarmato nella regione di Sumy. Il giovane si trova attualmente in arresto. Venediktova, che non ha precisato quando si terrà il processo, il mese scorso aveva annunciato che il suo team stava lavorando su quasi 8mila presunti crimini di guerra commessi in Ucraina e che c’erano un «numero enorme di casi» di soldati russi che hanno ucciso civili ucraini. Successivamente la procuratrice aveva identificato 10 soldati responsabili delle atrocità commesse nella città di Bucha.
Media Ucraina: "Attacco russo all'Azovstal anche con i carri armati"
L'acciaieria Azovstal "e' attualmente attaccata dagli invasori russi non solo con aerei e artiglieria, ma anche con carri armati che stanno cercando di sfondare". Lo riporta Ukrinform citando il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andryushchenko, su Telegram. "Ora l'Azovstal viene attaccata non solo dal cielo e con l'artiglieria, ma anche con i carri armati. Sul sito c'e' un incendio", ha annunciato Andryushchenko
Zelensky: "Pronto a dialogare con Putin, speriamo non sia tardi"
"La punizione per la Russia è inevitabile, ma occorre instaurare nuovamente il dialogo e portare Mosca al tavolo dei negoziati. Noi siamo pronti a parlare, speriamo che non sia troppo tardi". Così il presidente Zelensky, in un collegamento video con gli studenti di Sciences-Po. Lo riportano i media francesi.
Kiev: "Il nostro esercito libererà Kherson"
Le autorita' di Kherson, occupata dai russi, "possono anche chiedere che la citta' sia annessa a Marte o Giove, ma l'esercito ucraino la liberera', a dispetto di qualsiasi cosa dicano". Lo ha affermato Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e capo negoziatore di Kiev, rispondendo alla dichiarazione del vice capo dell'amministrazione locale filo-russa Kirill Stremousov, secondo il quale la citta' chiedera' di essere annessa alla Federazione russa. Lo riferisce l'agenzia Interfax Ucraina
Ue al lavoro per la confisca dei beni russi per risarcire l'Ucraina
La Commissione europea lavora a uno strumento per confiscare i beni di persone ed entità russe sanzionate in tutta l'Ue e far confluire le risorse in un fondo comune per risarcire l'Ucraina. Lo ha indicato il commissario europeo per la Giustizia, Didier Reynders. "L'intenzione successiva è di chiedere ai Paesi di destinare le risorse finanziarie delle confische a un fondo comune che consenta di finanziare le vittime della guerra, l'Ucraina e gli ucraini", ha sottolineato.
Zelensky: "Con le atrocità della Russia sparisce il desiderio di negoziare con loro"
"Con ogni nuova atrocita', con ogni nuova Bucha, con ogni nuova Mariupol, il desiderio e la possibilità di negoziare con la Russia sparisce": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in collegamento con l'università francese di SciencesPo. "La Russia ci ha tolto il nostro territorio, ci ha tolto il nostro diritto di vivere e per ora non intende restituircelo. Per questo lottiamo", ha aggiunto Zelensky.
Ministero Salute ucraino: "Putin ha completamente distrutto 101 ospedali"
In Ucraina le truppe russe hanno completamente distrutto 101 ospedali, e 450 farmacie e danneggiato o sequestrato quasi 200 ambulanze. Così su Facebook il ministero della Salute ucraino, precisando che «per 77 giorni di fila, i terroristi russi hanno bombardato quartieri residenziali e oggetti civili. Proiettili e missili degli occupanti sono stati puntati contro 600 istituzioni mediche ucraine. E 101 ospedali sono stati completamente distrutti senza possibilità di ripristino».
Ungheria: "Escludere da sanzioni Ue petrolio russo via oleodotti"
Il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, ha affermato che Budapest potrebbe dare l'ok alle sanzioni Ue sul petrolio russo, a patto che vengano esentate dall'embargo le spedizioni che arrivano tramite gli oleodotti. Il ministro ha spiegato, in un video su Facebook, che senza l'esenzione sugli oleodotti verrebbe distrutta l'economia ungherese e per questo il governo non darebbe il suo consenso al pacchetto di misure, così come lo ha concepito la Commissione europea.
Ministro Guerini: “Invio armi in Ucraina, prosegue impegno come indicato dal Parlamento”
L'invio di armi all'Ucraina non è un innalzamento dell'impegno dell'Italia nel conflitto ma "è la prosecuzione. Questo impegno non può essere disgiunto dal lavoro e dallo sforzo diplomatico per raggiungere negoziati e cessate il fuoco". Lo dice il ministro della Difesa Lorenzo Guerini in un'intervista al Gr1 Rai. "Per quanto riguarda l'impegno sul fianco Est – ha sottolineato – siamo già presenti in Lettonia e Romania, si aggiungerà un ulteriore impegno in Ungheria e Bulgaria assieme agli alleati. Impegno che sarà dettagliato dalla delibera missioni che porteremo in cdm nelle prossime settimane". "Il Parlamento è stato molto chiaro, l'invio di armi è finalizzato a consentire all'Ucraina di difendersi e difendere la sua popolazione dall'aggressione russa", ha concluso.
Procura Bari apre indagine su crimini di guerra in Ucraina
La Procura di Bari ha aperto un'indagine su presunti crimini di guerra commessi da soldati russi su civili ucraini. Il fascicolo d'inchiesta barese è aperto a carico di ignoti per "collaborazione internazionale su crimini di aggressione". Fa seguito alla richiesta avanzata da Eurojust alle Procure presso la Corte penale internazionale e nei diversi Stati membri di "conservare, analizzare e archiviare le prove relative a crimini contro l'umanità commessi in Ucraina". A Bari l'indagine, delegata alla Polizia, è coordinata dal procuratore Roberto Rossi e dall'aggiunto Francesco Giannella.
Zelensky: "Se l'Ucraina fosse stata nella Nato, non vi sarebbe stata alcuna guerra"
"Per la Russia la Nato era una delle ragioni per farci la guerra, ma potremmo trovarne altre decine. La verità – ha proseguito Zelensky – è che Mosca non ci considera come popolo, come nazione, vuole solo mantenere il controllo al 100% sul nostro paese. Non ci vede come uno Stato indipendente e ci teme perchè questa nostra indipendenza potrebbe essere un esempio. Se l'Ucraina fosse stata nella Nato non ci sarebbe stata alcuna guerra" ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in collegamento con l'Università francese SciencesPo
Lavrov: "Dopo Ucraina stop al dominio Usa nel mondo"
"Speriamo e ci aspettiamo che la finalizzazione della nostra operazione militare e il raggiungimento di tutti i suoi obiettivi contribuiscano a fermare i tentativi dell'Occidente di minare il diritto internazionale e di ignorare e violare i principi della Carta delle Nazioni Unite, compreso quello dell'uguaglianza sovrana degli Stati. Inoltre, costringerà l'Occidente a smettere di spingere per un cosiddetto ordine mondiale unipolare dominato dagli Stati Uniti e dai suoi alleati". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov citato da Interfax.
Peskov: "Negoziati tra Russia e Ucraina lenti e inefficaci"
Secondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, il processo negoziale tra la Federazione Russa e l'Ucraina senza intermediari risulta "lento e inefficace". Peskov ha ringraziato comunque la Turchia per aver creato le condizioni necessarie per l'incontro a Istanbul. In quell'occasione, a detta di Peskov, sarebbero stati trovati dei punti di contatto tra le parti "che poi sono stati sconfessati dalla squadra ucraina".
Il governo di Kherson chiederà a Putin annessione alla Russia
Il governo della regione meridionale di Kherson chiederà a Putin di renderla parte della Federazione Russa. Lo ha affermato Kirill Stremousov, vicecapo dell'amministrazione citato dalla Tass.
Putin non intende dichiarare la legge marziale in Russia secondo il Cremlino
Il presidente russo Vladimir Putin non intende dichiarare la legge marziale in Russia durante l'operazione speciale in Ucraina. Lo rende noto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass.
Zelensky ringrazia la Camera Usa per i 40 miliardi di aiuti a Kiev
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato su Twitter la presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi per aver approvato il disegno di legge per gli aiuti a Kiev per un valore di 40 miliardi
Mosca: "Kiev nega cooperazione per far partire navi cariche di grano"
Secondo Mosca, Kiev nega la cooperazione per sbloccare navi cariche di grano e cereali per farle partire dai porti. Lo ha detto il ministro degli esteri russo Sergej Lavrov citato da Interfax. Ha inoltre aggiunto che l'Ucraina avrebbe piazzato delle mine nei porti per impedire alle navi di partire
L'Ucraina annuncia stop a trasporto di 1/3 del gas russo verso l'Europa
L'Ucraina ha annunciato di voler sospendere il flusso del gas russo attraverso il punto di transito che permette di far fluire un terzo del gas dalla Russia all'Europa attraverso il suolo nazionale. "Non siamo più responsabili del trasporto del gas attraverso i territori ucraini sotto occupazione russa" ha fatto sapere Naftogaz, compagnia ucraina che gestisce i gasdotti di interconnessione tra Russia ed Europa. Naftogaz ha inviato una lettera a Gazprom nella quale ha informato che le circostanze di "forza maggiore rendono impossibile il trasporto attraverso il valico di Sokhranivka e la stazione di Novopskov, dove attualmente si trovano i militari russi".
Il governatore di Kharkiv: "Insediamenti liberati ma i russi hanno minato tutto"
Il governatore di Kharkiv Oleh Synyehubov ha pubblicato su Telegram un aggiornamento sulla situazione nella città nord-occidentale. "Grazie al successo delle forze armate e alla liberazione di numerosi insediamenti, ora Kharkiv è relativamente tranquilla. Eppure non possiamo perdere la concentrazione, bisogna stare attenti a non trovarsi in strada al momento sbagliato. Anche gli insediamenti liberati restano pericolosi. I nemici hanno minato tutto".
Le mogli dei soldati Azov incontrano il Papa: "Speriamo di salvare le loro vite"
Le mogli di alcuni soldati del battaglione Azov hanno incontrato Papa Francesco al termine dell'udienza generale in Piazza San Pietro. Katarina Prokopenko e Yulia Fedoshyuk, le mogli di due militari, hanno detto che l'incontro col pontefice è stato "un momento storico". "Speriamo che questo possa aiutare a salvare le loro vite"
Mosca: "Colpiti almeno 93 obiettivi militari ucraini"
Nel suo bollettino sulla guerra, Mosca ha detto di aver colpito 93 obiettivi militari, tra cui due posti di comando e tre depositi di munizioni ucraine. Ha riferito inoltre di aver ucciso 280 soldati e di aver distrutto 59 unità di equipaggiamento militare. I sistemi di difesa aerea avrebbero distrutto nella notte 9 velivoli ucraini.
Ungheria: "Sanzioni su petrolio russo rovinerebbero la nostra economia"
Secondo il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto, le sanzioni sul petrolio russo distruggerebbero l'economia ungherese. Il pacchetto di norme, inoltre, "non considera i problemi che avrebbe l'Ungheria". La Commissione europea per il momento non avrebbe trovato una soluzione per evitare ripercussioni sull'economia, quindi sarebbe intenzionata ad applicare le sanzioni sulle importazioni di petrolio via mare. Quelle tramite oleodotto sarebbero esentate
Kiev: "Militari russi hanno colpito scuola per bambini disabili in Lugansk"
I militari russi hanno sparato su un istituto per bambini con disabilità che hanno bisogno di sostegno nella regione di Lugansk. Ne dà notizia il capo dell'amministrazione militare regionale Sergiy Gaidai citato da Ukrinform. "I soldati di Mosca ieri hanno aperto il fuoco su Horske. L'edificio della scuola speciale della regione dove studiano i bambini con bisogni speciali è stato colpito. Grazie ai russi", ha affermato Gaidai. Ieri sono state bombardate per 15 volte aree residenziali e infrastrutture in tutta la regione. Il gasdotto principale di Sieiverodonetsk è stato danneggiato, la città è senza gas e anche in blackout.
Kiev: preoccupazione di Mosca per contrattacchi a Kharkiv
La Russia ha raggruppato circa 20 unità tattiche di battaglioni a Belgorod, al confine ucraino ed è preoccupata per la possibilità di contrattacchi ucraini. Lo ha affermato il consigliere del ministro dell'Interno ucraino Vadym Denysenko parlando con le Tv di Kiev, citato dalla Cnn. "Secondo lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, i russi sono molto preoccupati per la nostra controffensiva nella regione di Kharkiv, nel nord della regione di Kharkiv, per essere precisi", ha detto Denysenko. Le unità russe, tuttavia, hanno abbastanza forza per un altro attacco nella zona, ha detto.
Ministero Difesa Uk: Mosca potrebbe dominare Nord-Ovest Mar Nero
La Russia potrebbe dominare il Mar Nero nord-occidentale se fosse in grado di consolidare la sua posizione sull'Isola dei Serpenti. Lo afferma il rapporto di intelligence del Ministero della Difesa britannico, riportato dal Guardian. "I combattimenti continuano sull'Isola, con la Russia che cerca ripetutamente di rinforzare la sua guarnigione. L'Ucraina
ha colpito con successo le difese aeree russe e le navi di rifornimento con i droni Bayraktar". Secondo il rapporto, "le
navi di rifornimento di Mosca hanno una protezione minima nel Mar Nero occidentale, dopo la ritirata della Marina russa in Crimea in seguito alla perdita della Moskva". "Gli attuali sforzi della Russia per aumentare le sue forze sull'Isola dei Serpenti offrono all'Ucraina più opportunità di impegnare le truppe russe, ma se Mosca consolida la sua posizione sull'Isola con una difesa aerea strategica e missili da crociera di difesa costiera, potrebbe dominare il Mar Nero nord-occidentale".
Cosa ha detto Macron su Putin e perché si parla di un cambio di linea dell’Europa
Nei giorni scorsi il presidente francese Emmanuel Macron ha sottolineato l’importanza della costruzione della pace in Ucraina e la centralità dell’Europa in questo processo: “Non dobbiamo umiliare la Russia”.
Mosca: "Contatti Russia-Ucraina su colloqui sono in corso"
La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha detto che i contatti tra Russia e Ucraina nella sfera dei colloqui procedono. "I contatti sono in corso", ha detto a Radio Sputnik citata dall'agenzia russa Tass.
Ucraina, Putin a leader Dpr: "Fiducia in vittoria con sforzi comuni"
Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con il capo della Repubblica Popolare (autoproclamata, ndr) di Donetsk Denis Pushilin per la festa nazionale della Repubblica di oggi, dicendo in un telegramma pubblicato sul sito del Cremlino di essere fiducioso in una vittoria. Lo riferisce la Tass. "Sono fiducioso che i nostri sforzi congiunti ci
permetteranno di superare ogni ostacolo e ottenere una vittoria", si legge.
Gas: nessun rallentamento sul fronte delle forniture nel sistema italiano
Nessun rallentamento nel sistema italiano sul fronte delle forniture di gas. È quanto si evince dati pubblicati sul sito di Snam. Al momento i flussi a Tarvisio sono in diminuzione rispetto a ieri ma sono compensati da maggior afflusso a Passo Gries (da Nord), grazie all'interconnessione delle reti e alle varie fonti di importazione. Il sistema è bilanciato, la domanda è soddisfatta; proseguono anche le iniezioni di gas in stoccaggio.
Cosa dicono i servizi segreti Usa sullo sviluppo della guerra in Ucraina
La direttrice dell’intelligence degli Stati Uniti ha fatto il punto sulla guerra in Ucraina davanti al Senato Usa: il rischio escalation aumenta di settimana in settimana, ma Putin non pensa di usare armi nucleari. L’obiettivo del presidente russo è arrivare alla Transnistria, mentre i negoziati di pace si sono fermati. Gli aggiornamenti.
Zelensky: "Russi vengono gradualmente allontanati da Kharkiv"
Per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dalla regione di Kharkiv arrivano “buone notizie”, con le “forze di occupazione che vengono gradualmente allontanate” dalla zona. Zelensky ha fatto riferimento agli aggiornamenti dei militari ucraini nel consueto videomessaggio diffuso nelle scorse ore. Il presidente loda la “forza sovrumana" delle truppe ucraine nella guerra. "Sono grato a tutti i nostri difensori che stanno combattendo e dimostrando una forza davvero sovrumana per scacciare l'esercito degli invasori, un tempo il secondo esercito più potente al mondo", le parole di Zelensky.
Bombardamenti continui su Chernikiv e Sumy
La Russia sta bombardando le regioni di Chernihiv a Nord e Sumy a Nord-Est quotidianamente e ripetutamente per tutto il giorno. Lo ha riferito il portavoce del Servizio delle guardie di frontiera ucraine Andriy Demchenko citato da Interfax Ukraine. Adesso "non c'èla solita protezione delle frontiere con il pattugliamento lungo la linea di confine, poiché c'è il pericolo delle mine nella zona, delle operazioni di gruppi di sabotaggio e soprattutto i bombardamenti effettuati dalla Russia dal suo territorio sull'Ucraina. E questo avviene ogni giorno, soprattutto nelle regioni di Chernihiv e Sumy, e ripetutamente durante il giorno", ha detto Demchenko in un briefing.
Stato maggiore, truppe russe si concentrano in direzione di Slobozhansky e Donetsk
Le forze armate russe stanno concentrando le loro operazioni nelle direzioni di Slobozhansky e Donetsk, nell'Ucraina orientale, per prevenire l'offensiva delle forze di Kiev verso il confine tra i due Paesi. Lo ha dichiarato lo Stato maggiore delle forze armate ucraine sulla propria pagina Facebook. In particolare, in direzione di Donetsk, le truppe russe stanno concentrando i loro principali sforzi sulla prosecuzione dell'offensiva per prendere il pieno controllo della città di Rubizhne e conquistare gli insediamenti di Lyman e Severodonetsk. Inoltre l'esercito russo prosegue gli assalti alle aree di Lyman, Severodonetsk, Bakhmut, Avdiivka e Kurakhiv con il supporto di unita' di artiglieria.
Ucraina, ok Camera Usa ad altri aiuti per 40 miliardi di dollari
Via libera della Camera dei Rappresentanti Usa, con 368 voti a favore e 57 contrari, a un pacchetto da 39,8 miliardi di dollari di aiuti militari, economici e umanitari per l'Ucraina. Comprende sei miliardi di dollari per l'assistenza alla sicurezza e 900 milioni per il sostegno ai rifugiati. A votare ‘no' sono stati 57 deputati repubblicani. "Il popolo ucraino sta combattendo la battaglia per la sua democrazia e – ha detto la speaker Nancy Pelosi – anche per la nostra". La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha parlato di un "passo fondamentale" con un "messaggio chiaro, bipartisan all'Ucraina, alla Russia e al mondo", ovvero "gli Stati Uniti sono con gli ucraini che difendono la loro democrazia dall'aggressione russa". "Finora la nostra assistenza, insieme ai contributi dei nostri alleati e partner, è stata fondamentale per aiutare gli ucraini a vincere la battaglia per Kiev e difendere le loro libertà". Si attende ora il passaggio al Senato.
Guerra Ucraina, si combatte all'Isola dei Serpenti
Proseguono i combattimenti all'isola di Zmiiniy, nota come Isola dei Serpenti, strategica, come ricordano le stesse forze di Difesa ucraine, per il controllo del nordovest del Mar Nero. Si intensificano – fa sapere Kiev – i tentativi per fare arrivare rinforzi alla guarnigione russa sull'Isola mentre gli ucraini rivendicano di aver distrutto, con i droni Bayraktar, le batterie contraeree degli occupanti e anche i loro rifornimenti via mare. Gli ucraini fanno anche sapere che ogni nuovo tentativo di attacco da parte nemica li mette in condizione di disporre di nuove occasioni per attaccare i russi.
Gli Stati Uniti hanno inviato armi all'Ucraina "molto prima dell'invasione" russa
Gli Stati Uniti hanno inviato armi all'Ucraina "molto prima dell'invasione" russa: lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby. Gli Usa "hanno detto a tutto il mondo quello che avevano visto fare alla Russia dall'autunno: ammassare truppe al confine con l'intenzione di invadere l'Ucraina. Lo abbiamo detto forte e chiaro", e anche se "non tutti ci hanno creduti, avevamo ragione su ciò che la Russia stava per fare".
In cosa consiste il Dl Ucraina bis arrivato in Senato
Alla fine è stato inserito nel decreto Ucraina bis, arrivato oggi in Aula al Senato, anche il rimborso di 100 euro al giorno pro capite destinato ai Comuni che accolgono i minori non accompagnati in fuga dall'Ucraina.
Kuleba spiega quali sono i nuovi obiettivi di Kiev nella guerra contro la Russia
Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba ha illustrato in una intervista al Financial Times quali sono i nuovi obiettivi di Kiev nella guerra contro la Russia: "Se saremo abbastanza forti sul fronte militare, e se vinceremo la battaglia per il Donbass, vittoria per noi sarà la liberazione del resto dei nostri territori".
Incontro Biden-Draghi, cosa si sono detti i due leader
Il premier Mario Draghi è stato ricevuto alla Casa Bianca dal presidente americano Biden, per discutere della linea comune a sostegno dell’Ucraina: “Putin voleva dividerci, ha fallito, guerra rafforza la nostra unione”.
Russia-Ucraina, le news di oggi 11 maggio 2022 sulla guerra

Draghi a colloquio con Biden: "Uniti in condanna invasione e aiuti a Ucraina". Usa: "Nessun segno che Russia voglia soluzione diplomatica". Macron telefona a Xi: "Urgente cessate il fuoco". Chiesta per giovedì una nuova riunione del Consiglio di sicurezza
I russi colpiscono Odessa con tre missili. Migliaia di corpi di soldati russi dentro treni frigo e decine di cadaveri in strada a Kharkiv. Le forze russe hanno ripreso l'assalto all'acciaieria Azovstal di Mariupol. Vicepremier Kiev: “Più di mille soldati dentro, centinaia di feriti”.
Società del gas ucraino conferma: stop al flusso verso l'Europa