
I risultati delle elezioni regionali in Calabria in diretta oggi: seggi aperti fino alle ore 15:00. Dopo la chiusura delle urne lo spoglio delle schede in tempo reale per i risultati, i primi exit poll e le prime proiezioni sul voto alle regionali. L'affluenza ieri sera alle 23 si è fermata al 29%, in lieve calo rispetto alle precedenti elezioni regionali. I candidati presidenti in corsa sono tre: il governatore uscente Roberto Occhiuto (FI) appoggiato anche da Lega, FdI, Noi Moderati, Unione di Centro, Forza Azzurri, Sud chiama Nord per l'autonomia, e la lista Occhiuto presidente; per il ‘campo largo' c'è l'europarlamentare pentastellato ed ex presidente Inps Pasquale Tridico, sostenuto da Pd, M5S, Avs-SI, Tridico Presidente, Democratici e Progressisti, Casa Riformista; infine è in campo Francesco Toscano, candidato di Democrazia Sovrana e popolare di Marco Rizzo.
È possibile votare per un solo candidato Presidente oppure per una lista (in questo caso il voto si estende al candidato Presidente associato), o votare per un candidato Presidente e per una lista associata. In Calabria non è previsto il voto disgiunto.
Elezioni regionali in Calabria, risultati e ultime news:
– Gli orari dei seggi
– Chi sono i candidati alle regionali in Calabria
– Il fac simile delle schede elettorali e come si vota
Come rinnovare la tessera elettorale per votare
La tessera elettorale, necessaria per votare, si rinnova presso l'ufficio elettorale del comune di residenza. Tale ufficio è aperto nei giorni della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto, e quindi anche oggi dalle ore 7 alle ore 15.
Quali documenti portare ai seggi
Per poter esprimere il proprio voto per le elezioni regionali in Calabria occorre un documento d'identità. Ecco quelli ritenuti validi:
- carta d'identità o altro documento d’identificazione munito di fotografia, rilasciato da una pubblica amministrazione, anche se scaduto, comunque da non oltre tre anni, purché sia sotto ogni altro aspetto regolare ad assicuri l’identificazione dell’elettore;
- tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare;
- tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.
Dove si è registrata l'affluenza più alta e dove quella più bassa
L'affluenza più alta è stata registrata a Reggio Calabria, dove fino a ieri sera alle 23 aveva votato il 32,24% degli aventi diritto. L'affluenza più bassa invece è stata registrata a Cosenza, dove ha votato fino a ieri sera alle 23 il 26,21% degli aventi diritto.
Affluenza al 29% in Calabria dopo la prima giornata di consultazioni
Dopo la prima giornata di voto per le elezioni regionali in Calabria l'affluenza è stata del 29%. I cittadini calabresi sono chiamati a eleggere il presidente della Giunta e i componenti del Consiglio regionale.
Elezioni in Calabria 2025, aperti i seggi per le regionali: news in diretta
Oggi, lunedì 6 ottobre, si apre la seconda giornata di voto per la terza Regione al voto in questa tornata elettorale autunnale. In Calabria si è votato fino alle 23 di ieri sera, e ora le urne sono di nuovo aperte, dalle 7 di mattina e fino alle 15, quando inizierà lo spoglio delle schede. L'affluenza alle 23 di ieri sera è stata del 29%. Favorito in questo appuntamento elettorale è il centrodestra: dopo che la scorsa settimana nelle Marche il fedelissimo di Meloni, Francesco Aquaroli, è stato riconfermato con ben 8 punti di distacco, anche in questo caso la partita non è semplice per il centrosinistra. Secondo gli ultimi sondaggi infatti sarebbe favorito Roberto Occhiuto, governatore uscente, appoggiato da Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Unione di Centro, Forza Azzurri, Noi Moderati, Sud Chiama Nord Per le Autonomie e la lista Occhiuto Presidente. Il principale sfidante è Pasquale Tridico, ex presidente dell'Inps e attualmente europarlamentare del M5s. Questo turno elettorale è diverso dagli altri, visto che la Calabria è l'unica delle Regioni di questa tornata elettorale autunnale che non arriva al voto per la scadenza della legislatura ma a seguito della decisione del governatore in carica di dimettersi dopo essere stato indagato per corruzione. "Siano gli elettori a giudicarmi", ha spiegato sabato in un'intervista a Repubblica nella quale ha spiegato anche di non essere scaramantico e di essere sicuro che si possa "moltiplicare per due" l'effetto Marche. Il terzo candidato in corsa è Francesco Toscano, che corre con Democrazia Sovrana e Popolare di Marco Rizzo.