La storia di Piquè, il cane che per proteggere le “sue” pecore insegue il camion diretto al macello
“Gli animali riescono sempre a sorprenderci e per queste e altre storie simili vale la pena sforzarsi di migliorare la loro e la nostra vita. Ci insegnano molte cose, alcune le chiamiamo istinto, ma in realtà sono qualità e che se fossero umani chiameremmo valori”. A scrivere queste parole, raccontando una vicenda avvenuta in Spagna, è la Guardia Municipal che ha pubblicato sui social anche una foto del protagonista di questa storia, un cane che si chiama Piquè. Piquè è un cane pastore che ha sempre svolto bene il suo lavoro di badare al gregge e proteggere quindi le pecore a lui affidate. Pecore che evidentemente per il cane andavano protette fino alla fine da ogni pericolo. E infatti quando il cane ha visto che le caricavano su un camion diretto al macello subito ha iniziato a correre e le ha seguite.
La storia virale in rete: "I cani non tradiscono mai" – La corsa dietro il tir carico delle “sue” pecore è proseguita per diversi chilometri fino in autostrada dove Piquè ha anche rischiato di essere investito. A salvarlo sono stati alcuni operai della manutenzione autostradale che hanno notato il cane e lo hanno tenuto al sicuro in attesa dell’arrivo della Guàrdia Municipal del vicino comune di Fogars de la Selva, a sud di Girona. Agenti che poi hanno deciso di raccontare questa storia, diventata ben presto virale non solo in Spagna. “Se i cani potessero parlare ci darebbero lezioni”, ha commentato qualcuno, “I cani non tradiscono mai”, ha scritto un altro. E ancora, un altro utente: “Gli animali conoscono la gratitudine e la lealtà molto meglio di noi esseri umani. Dovremmo imparare. Grazie Guardia Municipal! Spero che il suo proprietario decida di vendere il latte delle pecore e non le pecore stesse”.