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La banca le accredita per errore 3 milioni: studentessa li spende in borse e beni di lusso

Una ragazza malese di 21 anni è stata arrestata all’aeroporto di Sydney. Erano quattro anni che viveva nel lusso sfrenato.
A cura di S. P.
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Da ben quattro anni una ragazza malese di 21 anni, Christiane Jiaxin Lee, viveva nel lusso sfrenato. La donna, studentessa di ingegneria chimica, comprava continuamente borse, capi firmati e altri oggetti costosi e trascorreva il suo tempo tra ristoranti di lusso e hotel a cinque stelle. Tutto grazie a una somma che aveva trovato sul suo conto in banca. Per errore, infatti, le erano stati accreditati oltre tre milioni di euro sul suo conto. Ma lei, invece di avvertire la banca dell’evidente errore, ha pensato di non farsi mancare nulla e così ha speso più di un milione da quella somma stratosferica. La “favola” della giovane è finita però qualche giorno fa, quando Christiane è stata fermata all’aeroporto di Sydney.

Arrestata mentre stava per partire – Era in aeroporto perché (forse consapevole di aver esagerato con lo shopping con soldi non suoi) avrebbe voluto prendere un aereo per lasciare l’Australia – dove vive da cinque anni col fidanzato – e tornare dai genitori in Malaysia. A quanto pare, quando gli agenti della polizia federale l’hanno fermata all’imbarco, lei è anche apparsa sorpresa. “Perché non ho avvertito l'istituto di credito dell'errore? Mi sono dimenticata”, avrebbe detto la studentessa per giustificarsi. La 21enne dovrà comparire in tribunale a Sydney il prossimo 21 giugno.

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