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TikTok non chiude ma dovrà cambiare: cosa sappiamo sull’accordo tra Usa e Cina

TikTok evita il divieto negli Stati Uniti grazie a un accordo tra Washington e Pechino: ByteDance cederà il controllo delle operazioni americane, garantendo la sicurezza dei dati e la continuità dell’app per milioni di utenti.
A cura di Elisabetta Rosso
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C'è un accordo. Dopo mesi di tensioni, tra ban temporanei e ordini esecutivi per decidere il destino di TikTok, Stati Uniti e Cina hanno trovato un modo per salvare l'app. Il 15 settembre 2025, durante i negoziati commerciali in corso a Madrid, il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha annunciato un "accordo quadro" riguardo al futuro di TikTok.″È un'intesa tra due parti private, ma i termini commerciali sono stati concordati”, ha aggiunto.

L’accordo stabilisce che ByteDance, la società cinese proprietaria di TikTok, trasferirà il controllo delle operazioni americane a soggetti statunitensi, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei dati e scongiurare un eventuale divieto dell’app negli Stati Uniti. La grande paura, infatti, era che TikTok fosse un cavallo di Troia contemporaneo per conquistare l'Occidente. L'unico modo per scongiurare il rischio, quindi, non poteva che essere entrare nella pancia dello stesso cavallo assumendo il controllo delle operazioni strategiche sul mercato americano.

Negoziati USA-Cina: TikTok rimane operativo

L’accordo è stato raggiunto dopo una serie di incontri tra funzionari statunitensi e cinesi, tra cui il Segretario al Tesoro Scott Bessent e il Vice Primo Ministro cinese He Lifeng. L’intesa arriva a pochi giorni dalla scadenza del 17 settembre, termine entro il quale ByteDance doveva cedere le operazioni americane di TikTok o affrontare il divieto dell’app negli Stati Uniti.

Su Truth Social, Trump ha scritto: "Il grande incontro commerciale in Europa tra Stati Uniti d'America e Cina è andato MOLTO BENE! Si concluderà a breve. È stato anche raggiunto un accordo su una ‘certa' azienda che i giovani del nostro Paese desideravano fortemente salvare. Saranno molto contenti! Parlerò con il Presidente Xi venerdì".

Citando il presidente, Bessent ha aggiunto: "Trump ha avuto un ruolo in tutto questo, abbiamo avuto una chiamata con lui ieri sera, abbiamo ricevuto indicazioni specifiche da lui e le abbiamo condivise con le nostre controparti cinesi. Senza la sua leadership e la leva che fornisce, non saremmo stati in grado di includere l'accordo oggi".

TRUTH SOCIAL | Il post di Donald Trump
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TikTok nel mirino degli Stati Uniti: sicurezza nazionale e futuro dell’app

Da anni TikTok è sotto osservazione negli Stati Uniti. L’accusa principale riguarda il rischio di spionaggio sugli utenti, ma la preoccupazione maggiore non è tanto la raccolta dei dati — un comportamento comune a molti social network come Facebook e Instagram — quanto la possibilità che queste informazioni vengano utilizzate dal governo cinese per "minare le istituzioni democratiche, favorire la dipendenza da internet tra i giovani, spiare e influenzare gli utenti".

Con l’accordo in corso di finalizzazione, TikTok potrebbe evitare il divieto negli Stati Uniti, continuando a operare nel mercato americano, che conta oltre 170 milioni di utenti. Restano però da definire i dettagli sui soggetti statunitensi che acquisiranno il controllo delle operazioni di TikTok nel paese.

"Eravamo molto concentrati su TikTok e volevamo assicurarci che si trattasse di un accordo equo per i cinesi e che rispettasse pienamente le preoccupazioni per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ed è proprio questo che abbiamo raggiunto", ha dichiarato Scott Bessent. "E naturalmente, vogliamo garantire ai cinesi un ambiente equo e solidale negli Stati Uniti, ma sempre che la sicurezza nazionale degli Stati Uniti venga prima di tutto".

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