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Così Italo Calvino è diventato un videogioco, Evan racconta a Fanpage.it la storia di Genesis Noir

Il 15 ottobre 2023 cade il centenario della nascita di Italo Calvino, autore che negli anni ha appassionato con le sue storie generazioni di lettori e lettrici nel mondo. Lo dimostra Genesis Noir, un videogioco americano ispirato a Le Cosmicomiche. La nostra intervista al team di sviluppo.
Intervista a Evan Anthony
Co-fondatore di Feral Cat Den
A cura di Lorena Rao
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Fermare il Big Bang per salvare la donna amata, mentre il suono di un sassofono avvolge il cuore e l'udito. È con questa immagine confusa ma intrigante che si potrebbe riassumere Genesis Noir, videogioco ispirato a Italo Calvino. Secondo l'autore novecentesco, le emozioni e le storie umane possono esistere nel cosmo, dando origine a situazioni esilaranti, surreali, se non addirittura romantiche. Lo sa bene Qfwfq, protagonista de Le Cosmicomiche, raccolta di racconti di Calvino pubblicata nel 1965. Una dimostrazione di come scienza e umanità possono coesistere tra loro per generare vicende incredibili.

Genesis Noir applica lo stesso concetto, ma in forma videoludica. A differenza dell'opera di Calvino, fondata sulle parole e sulla scrittura, il gioco limita il testo per enfatizzare il potere dell'interazione, delle immagini e del suono. In particolare, meccaniche da punta e clicca, disegni in stile noir e musica jazz. Sì, perché nonostante l'ambientazione sia un mix di luoghi ed epoche sparsi nello spazio, Genesis Noir ha un forte carattere newyorkese.

Il gioco, uscito nella sua prima versione nel 2021, è stato sviluppato da Feral Cat Den, giovane studio con base a Brooklyn rimasto affascinato dalla creatività di Italo Calvino. In occasione del centenario della nascita dell'autore, il team di sviluppo aprirà il prossimo 19 ottobre gli IVIPRO Days, l'appuntamento annuale italiano dedicato al videogioco come risorsa per raccontare il territorio e il patrimonio culturale. Fanpage.it ha intervistato Evan Anthony, co-fondatore di Feral Cat Den.

FERAL CAT DEN | Un frame di Genesis Noir
FERAL CAT DEN | Un frame di Genesis Noir

Puoi raccontarci il tuo primo approccio con Italo Calvino?

Ho conosciuto Calvino ascoltando un podcast. Mi ha molto colpito il percorso che ha intrapreso nella sua opera La distanza della Luna [il primo racconto de Le Cosmicomiche] e mi sono innamorato dell'idea che puoi prendere un concetto scientifico e raccontarlo come una storia umana veramente profonda e personale in un setting astratto come il cosmo. Ho sempre apprezzato il fatto che l'arte e i media possano scovare storie ed emozioni nella scienza.

Qual è il primo libro di Calvino che hai letto?

Dopo il podcast ho subito comprato una copia de Le Cosmicomiche, l'ho letta rapidamente e me ne sono innamorato! Ogni racconto era così unico che mi ha davvero catturato, a tal punto da spingermi a studiare i concetti scientifici esplorati da Calvino. Questo mi ha portato a leggere altre sue opere e a rimunginare sulle storie, soprattutto a come legarle a New York [per Genesis Noir] e raccontarle tramite un pattern simile. Da qui l'idea del Big Bang che dà inizio a un classico film noir, come "Il grande sonno", all'interno della struttura sperimentata da Calvino.

Qual è stata la principale ispirazione tratta da Calvino per Genesis Noir?

Credo che la prima ispirazione venga dai personaggi de Le Cosmicomiche che, in quanto essere umani, hanno delle emozioni proprie, capaci di sopravvivere anche nel cosmo, attraverso spazio e tempo. Mi ha molto colpito la parte secondo cui il Big Bang sia nato da una donna che voleva preparare le tagliatelle ai propri amici, e che quindi l'universo sia stato creato solo per avere una scusa per cucinare la pasta.

Come avete inserito i libri di Calvino nel videogioco?

All'inizio per il gioco abbiamo pensato di rinunciare del tutto alla scrittura per concentrarci genuinamente sulle perfomance delle animazioni cartoon, ma ci siamo resi conto che, senza testo, non eravamo in grado di raccontare la storia così come l'avevamo immaginata. Così abbiamo deciso di adottare un testo introduttivo per ogni livello del gioco, saltando nel passato, nel presente e nel futuro del Big Bang, e dare così a chi gioca la possibilità di poter stabilire dove si trova e cosa cerca di ottenere il protagonista. Proprio come Calvino ha fatto nei suoi racconti.

FERAL CAT DEN | Un frame di Genesis Noir
FERAL CAT DEN | Un frame di Genesis Noir

Può esserci quindi un legame tra la letteratura e il videogioco?

Sì, penso di sì. Credo ci sia una certa differenza tra i romanzi, che necessitano di più immaginazione da parte di chi legge, e i videogiochi, i quali, anche se offrono molte frasi da leggere, permettono di addentrarsi nella storia e nella caratterizzazione dei personaggi. Soprattutto, nei videogiochi le parole hanno lo scopo di essere funzionali per spiegare al giocatore cosa deve fare.

Trasformare un libro in qualcos'altro non è mai facile

In generale, credo che quello che riescono a far fare i romanzi con l'immaginazione sia molto utile ai game designer e agli sviluppatori. Riprodurre ciò che si immagina nei videogiochi è difficile, perché quanto più puoi lasciare all'immaginazione la tua audience, tanto più forte può essere l'impatto del tuo lavoro. Spesso vuoi mostrare, con animazioni divertenti qua e là o rappresentando un bellissimo ambiente, ma sai già che qualsiasi cosa creerai non sarà mai completamente impattante e forte come l'immaginazione umana.

Da Calvino e altri autori, ho imparato molto su come puoi evocare un'emozione o il sentirsi in un determinato luogo, senza davvero dipingerlo, ma semplicemente facendolo immaginare. Quindi ho cercato di utilizzare questa abilità nella creazione di Genesis Noir, anche per sopperire al fatto che siamo un piccolo team di sviluppo con risorse limitate.

Viaggio nello spazio e ricerca della propria identità, questi sono due temi notati durante la nostra esperienza con Genesis Noir. Qual è il messaggio che vuole trasmettere un gioco come questo oggi?

Ad essere onesto, non so davvero qual era il messaggio che volevamo dare col nostro gioco quando abbiamo iniziato a crearlo. Posso solo parlare della mia esperienza personale: non avevo idea di come sarebbe stato giocare il titolo una volta terminato con "occhi freschi", perchè è stato uno sviluppo durato sette anni e molte delle nostre esperienze riguardano le cose che sono andate storte o i compromessi che abbiamo dovuto fare. Quello che vedo io in Genesis Noir è che è l'universo stesso a creare la storia. Tu puoi rispondere ad una chiamata, ritrovarti davanti a delle sfide e capire che non sei tu ad avere il controllo, e che devi abbracciare il mistero dell'universo.

FERAL CAT DEN | Un frame di Genesis Noir
FERAL CAT DEN | Un frame di Genesis Noir

Prima di salutarci, Evan ci ha infine detto che The Feral Cat Den sta lavorando a un nuovo titolo, il secondo dopo l'esordio con Genesis Noir. Nei prossimi mesi arriverà l'annuncio ufficiale. Intanto è evidente come, a distanza di anni, sia attuale un autore come Calvino, capace di influenzare con la sua creatività e la sua fantasia nuove generazioni di artisti che utlizzano nuovi i linguaggi per esplorare l'essere umano nella sua semplice complessità. Genesis Noir è disponibile per Xbox Series X|S, Xbox One, Nintendo Switch e PC.

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