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Intelligenza artificiale (IA)

Cosa succede alle nostre foto dopo che le abbiamo regalate a Lensa, l’app per creare gli Avatar

Per capire cosa succede alle nostre fotografie una volta che vengono elaborate dall’applicazione, abbiamo letto due documenti che di solito vengono accettati senza troppi complimenti: la Privacy Policy e i Terms of Use.
A cura di Valerio Berra
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Ogni volta che un app in cui vengono modificate le foto diventa virale, il cuore di qualche esperto di cybersecurtity comincia a battere a un ritmo più forte. Questa volta è il turno di Lensa, l’app che nelle ultime settimane vi sta intasando il feed di Instagram e TikTok. L’intelligenza artificiale utilizzata da Lensa è in effetti impressionante. Prima di usarla però è meglio essere coscienti di tutti i passaggi che dovranno affrontare le nostre immagini.

La sua specialità sono i Magic Avatar: si inseriscono una decina di foto in primo piano e Lensa le utilizza per creare Avatar con stili diversi, da quelli più realistici a quelli che invece sembrano delle pitture ad olio. Il servizio ha un costo: ci sono varie formule di abbonamento ma per potere accedere al pacchetto base di Magi Avatar è richiesto un pagamento di poco inferiore ai 5 euro.

Come funzionano le politiche sulla privacy di Lensa

Tutte le informazioni sulla privacy di Lensa sono contenute nel consueto papiro che viene accettato senza troppe cerimonie dopo che viene scaricata l’app. Prima di vedere come vengono utilizzati è meglio capire di che dati stiamo parlando. Le fotografie dei nostri volti possono fornire informazioni su due livelli: ci sono le immagini e poi ci sono i dati biometrici, le informazioni che rendono unici i nostri volti. Si tratta di dati come il colore dei nostri occhi, la distanza degli elementi che compongono il nostro volto o ancora il colore dei nostri occhi. Per essere completi questi dati devono essere rilevati con sensori di profondità ma anche dalle fotografie si possono raccogliere le prime informazioni.

I punti più importanti della Privacy Policy sono due: il numero 4 e il numero 5. Il numero 4 si intitola: “Come elaboriamo le tue foto e i tuoi video”. Lensa specifica che le foto originali rimangono sul dispositivo, quello che arriva alla sua intelligenza artificiale sono i modelli virtuali di queste immagini: “Per consentirti di utilizzare determinate funzioni di Lensa, elaboreremo (fornite da te) immagini di volti umani (foto o video) tramite le tecnologie API TrueDepth che ci forniranno informazioni sulla posizione, l'orientamento e la topologia di tali volti umani sull'immagine e/o sul fotogramma video”.

Il punto 5 invece chiarisce un altro aspetto: "Come vengono utilizzate le informazioni raccolte". Lensa nella sua Privacy Policy specifica che le foto e i video vengono utilizzati solo per la fase di elaborazione: “Non utilizziamo le foto o i video che fornisci quando usi Lensa per nessun motivo diverso dall'applicazione di diversi filtri o effetti stilizzati”. Lensa, da quanto scrive, non conserva direttamente la foto ma solo le informazioni che vengono prese dall’immagine che poi serviranno a costruire nuovo foto.

Dove vengono conservate le nostre informazioni

Chiariamoci. Il limite di questo tipo di analisi è non esiste al momento una valutazione indipendente di quello che viene fatto da Lensa con le immagini che le forniamo. Nelle informazioni pubblicate dall’app stessa si specifica però quali sono i server su cui vengono salvate queste immagini. L’elaborazione viene fatta tutto su Google Cloud Platform e Amazon Web Services.

Qui si chiarisce anche il tempo in cui i dati restano nel cloud: “Vengono automaticamente cancellati entro 24 ore dall'elaborazione da parte di Lensa”. Per i Magic Avatar ora virali la politica è simile, anzi: “In caso di utilizzo della funzione Magic Avatars, le foto vengono automaticamente eliminate dopo la generazione dei risultati da parte dell’intelligenza artificiale”.

Il problema delle foto elaborate dall’app

C’è però un altro passaggio. Quando carichiamo i nostri contenuti sull’app, forniamo implicitamente una serie di licenze sul materiale che viene creato dall’intelligenza artificiale. Se quindi le informazioni derivate direttamente dalle nostre foto verranno cancellate, i nostri Avatar potrebbero ancora circolare nella piattaforma. Queste informazioni si trovano in un altro documento: i Terms of Use.

“Esclusivamente allo scopo di gestire o migliorare Lensa, ci concedi una licenza perpetua, irrevocabile, non esclusiva, esente da royalty, mondiale, interamente pagata, trasferibile, sub-licenziabile per utilizzare, riprodurre, modificare, distribuire, creare opere derivate dei tuoi Contenuti dell'utente, senza alcun compenso aggiuntivo per te e sempre soggetto al tuo consenso esplicito aggiuntivo per tale uso ove richiesto dalla legge applicabile e come indicato nella nostra Informativa sulla privacy (la "Licenza aziendale”)”.

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