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Migliori condizionatori fissi del 2025: modelli a confronto

Come scegliere un condizionatore? Ecco la classifica e il confronto dei migliori condizionatori del 2025, selezionati in base alla marca, al prezzo, alla potenza e alla silenziosità. Troverete, inoltre, una pratica guida all’acquisto che vi aiuterà a capire qual è il più adatto alle vostre esigenze.
A cura di Quale Compro Team
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Scegliere il condizionatore da acquistare tra tutti quelli disponibili in commercio non è semplice. I criteri da tenere in considerazione, infatti, sono molteplici: il prezzo, ad esempio, che varia in relazione alle specifiche tecniche e va dai 400€ fino ai 3.000€; la marca, come Daikin, Hisense e Mitsubishi, garanzia di affidabilità e qualità; il livello di silenziosità, che si assesta intorno ai 60 dB di base; la potenza, espressa in Btu; il numero di split, mono, dual o multi; la classe energetica e, ancora, la tecnologia sfruttata dall'elettrodomestico, On/Off o Inverter.

All’interno di questa guida troverete la classifica e il confronto dei migliori condizionatori del 2025, selezionati in base alla marca, al prezzo, ai BTU, al numero di split, alla silenziosità, all’efficienza e alla tecnologia di funzionamento. Di seguito, vi proponiamo i 10 migliori modelli, selezionati per silenziosità, marca, rapporto qualità-prezzo, consumo energetico e specifiche tecniche.

Ariston Prios

Il migliore da 12.000 BTU

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Consigliato a chi cerca un condizionatore fisso: monosplit; di classe A; autopulente

Pro: è un condizionatore silenzioso con numerose funzioni che permettono di personalizzarne l'uso

Contro: si può collegare al WiFi, ma l'elemento di connessione deve essere acquistato a parte. Tranquilli però, perché la spesa aggiuntiva è irrisoria

Tra i condizionatori più potenti in vendita c'è il Prios di Ariston, un modello venduto con un buon rapporto qualità-prezzo. Caratterizzato dalla tecnologia Inverter, è un apparecchio monosplit, ideale da installare in aree fino 45 mq, che si ampliano o si restringono a seconda delle condizioni ambientali esterne. Contiene gas refrigerante R32, a basso impatto ambientale, ed è dotato sia di sensore di perdite, rilevate e segnalate sull'apposito schermo, che di un sistema autopulente, in grado di eliminare le impurità dallo scambiatore esterno.

Samsung Clima WindFree Elite

Il più silenzioso

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Consigliato a chi cerca un condizionatore: con WiFi; con doppio sistema di filtrazione; con elevata efficienza energetica

Pro: la tecnologia WindFree permette di rinfrescare l'ambiente senza che vi sia un fastidioso getto diretto

Contro: questo modello è indicato per rinfrescare ambienti di media grandezza, non troppo ampi

Caratterizzato da un livello di rumorosità pari a soli 16 dB a bassa velocità di ventilazione, il Clima WindFree Elite di Samsung è il più silenzioso, in grado di rinfrescare o riscaldare l'ambiente senza emettere alcun fastidioso rumore. È caratterizzato da un'innovativa tecnologia "WindFree", che mitiga i getti d'aria diretti e li trasforma in una piacevole e avvolgente brezza, grazie all'aletta di raffreddamento automatica, in grado di chiudersi quando si raggiunge la temperatura desiderata e alla presenza di ben 21.000 microfori, utili a garantire il massimo comfort anche ai più piccoli.

Hisense Easy Smart

Il modello a basso consumo energetico

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Consigliato a chi cerca un condizionatore: inverter: potente; con funzionalità sleep

Pro: è un dispositivo multifunzione che può essere sfruttato in diversi modi

Contro: tutti coloro che lo hanno installato in casa si dicono soddisfatti dei risultati che garantisce

Dotato dell'innovativa tecnologia Inverter 3D e dello scambiatore di calore a 3 sezioni, l'Hisense Easy Smart è il climatizzatore con il più alto risparmio energetico, in grado di ridurre il consumo annuo di energia del 30% rispetto a un modello tradizionale. Si tratta di un dispositivo da 18.000 Btu, molto potente, consigliato anche per stanze da 60 mq. È caratterizzato dalla presenza di un sistema di 4 filtri, rimovibili e lavabili. Possiede numerose funzionalità, come quella "Sleep", che assicura un sonno confortevole e tranquillo, o l'"i-Feel", un sistema che rileva la temperatura esterna per mezzo del telecomando e trasmette l'informazione all'unità interna dell'elettrodomestico.

Olimpia Splendid Aryal S2

Il miglior modello Dual Split

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Consigliato a chi cerca un condizionatore: adatto a chi ha allergie; compatibile con assistenti vocali; con prestazioni elevate

Pro: il sistema di filtraggio avanzato rende questo modello adatto anche a chi soffre di allergie

Contro: è un modello top di gamma e, pertanto, ha un costo un po' più alto della media

Un condizionatore dual split è dotato di due unità interne ed è ideale per chi ha una casa molto grande Caratterizzato da un design lineare, moderno e funzionale, il climatizzatore Olimpia Splendid della serie Aryal S2 assicura prestazioni elevate ed è il migliore dispositivo dual split. Questo apparecchio Inverter da 9000+12000 Btu è consigliato per superfici fino a 45 mq, rispetta gli standard della classe A++ in raffreddamento e attiva la modalità risparmio energetico quando non sono presenti persone nella stanza. Inoltre, presenta numerose funzionalità, tra cui la Flash Streamer, che neutralizza odori e allergeni, un sistema che consente di direzionare l'aria in orizzontale o in verticale per rinfrescare o riscaldare la stanza in maniera uniforme.

Olimpia Splendid 01504

Il miglior modello On/Off

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Consigliato a chi cerca un condizionatore: deumidificatore; senza unità esterna; semplice da montare

Pro: si tratta di un dispositivo silenzioso e compatto, adatto a qualsiasi tipo di ambiente e da utilizzare anche di notte

Contro: i consumi garantiti sono leggermente più alti di quelli di altri modelli, ma non particolarmente eccessivi

Con funzione di deumificazione, riscaldamento e ventilazione, l'Olimpia Splendid 01504 è il miglior climatizzatore con tecnologia On/Off e privo di unità esterna ed è caratterizzato da un design moderno, lineare e sottile, con uno spessore di soli 16 cm, e può essere controllato anche da remoto, mediante kit Wi-Fi acquistabile separatamente. Appartiene alla classe energetica A e ha una potenza di 1.8 W in modalità riscaldamento. Può essere installato sia in alto che in basso e garantisce prestazioni elevate e un livello di rumorosità molto basso, da soli 27 dB alla minima velocità.

Daikin ATXC25C

Il miglior modello Inverter

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Consigliato a chi cerca un condizionatore: economico; silenzioso; con applicazione associata

Pro: grazie ai prodotti anti-corrosione con cui le componenti sono trattate, anche l'unità esterna dura a lungo, perché protetta dalle intemperie e dagli sbalzi di temperatura

Contro: data la sua potenza, questo dispositivo è adatto a studi e camerette più che a saloni molto ampi

Tra i migliori modelli inverter disponibili c'è il Daikin ATXC25C, un condizionatore dal design semplice, lineare ed elegante. L'unità esterna è caratterizzata da uno scambiatore di calore trattato con un prodotto anti-corrosione, in grado di proteggere le componenti dell'elettrodomestico dalle condizioni meteorologiche avverse. Il climatizzatore, inoltre, possiede un basso livello di rumorosità, riducibile a 20 dB, e può essere gestito anche da remoto, tramite app. Infine, è caricato con il gas refrigerante R32, a basso impatto ambientale, nel rispetto delle nuove modifiche apportate alle normative europee, che impongono dei limiti specifici alle emissioni di gas serra.

Samsung Clima AR30 Malibu

Il migliore per rapporto qualità-prezzo

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Consigliato a chi cerca un condizionatore: monosplit; compatto; facile da utilizzare

Pro: tra i suoi pro, c'è sicuramente la sua efficienza energetica, che permette di risparmiare sulla bolletta

Contro: non è un modello smart, ma è comunque facile da gestire

Caratterizzato da un design compatto e lineare, il Samsung Clima AR30 Malibu è il climatizzatore Inverter più economico sul mercato, ma non per questo meno efficiente e funzionale. Questo apparecchio monosplit da 9.000 Btu, infatti, è ideale per rinfrescare o riscaldare un ambiente piuttosto ampio, con superficie da 25 mq circa. È dotato di modalità "Fast Cooling", una funzione che consente di raffreddare l'ambiente in minor tempo, e di uno speciale filtro HD, in grado di purificare l'aria e renderla più salubre. Inoltre, è ideale da utilizzare anche durante il sonno, poiché possiede un basso livello di rumorosità, di soli 22 dB. Infine, è classificato in relazione all'efficienza energetica come A++ per il raffrescamento e A+ per il riscaldamento.

Come funziona un condizionatore?

Il climatizzatore sfrutta le leggi della termodinamica per emettere aria fresca (o calda). In particolare, per comprenderne il funzionamento, bisogna considerare due componenti importanti: il compressore, contenuto nell’unità esterna, e l’evaporatore, presente nello split.

Vediamo insieme quali sono gli step che il dispositivo segue per rinfrescare l’ambiente.

  • Quando il condizionatore viene avviato, le due unità, interna ed esterna, si attivano in simultanea, e avviano un circuito idraulico, composto da tubi di rame, al cui interno scorre il gas refrigerante.
  • Dall’unità esterna, il motore spinge il gas nel compressore, che avvia un processo di decompressione e raffreddamento e favorisce il cambio di stato del refrigerante, da gassoso a liquido.
  • Il liquido arriva dunque allo split (unità interna).
  • Attraverso l’evaporatore il liquido viene ritrasformato in gas, poiché la macchina assorbe il calore esterno e rilascia aria alla temperatura desiderata.
  • Quando tutto il gas ha attraversato l’evaporatore, il ciclo riparte di nuovo dal compressore.

Quali sono le migliori marche di condizionatori e climatizzatori?

Quando acquistiamo un climatizzatore, è buona norma affidarsi ad apparecchi prodotti da brand seri, in grado di garantire assistenza, prestazioni elevate e qualità dei materiali. Di seguito, elenchiamo le migliori marche di condizionatori e climatizzatori presenti sul mercato:

  • Samsung: da sempre garanzia di prestazioni elevate, offre condizionatori di ultima generazione, caratterizzati dalla tecnologia Wind Free, in grado di mitigare il getto d'aria mediante un sistema di microfori.
  • Daikin: presente sul mercato da tantissimi anni, questo marchio risponde in maniera ottimale a qualsiasi necessità di riscaldamento e raffrescamento degli ambienti. I condizionatori Daikin, infatti, sfruttano tecnologie avanzate, come quella Inverter o a recupero di calore, per produrre elettrodomestici funzionali ed ecocompatibili.
  • Hisense: nato in Cina nel 1969, questo marchio offre un'ampia gamma di condizionatori, caratterizzati dalla qualità dei materiali e dalla silenziosità. Gli apparecchi Hisense, infatti, sono efficienti ed ecologici, realizzati da un'azienda leader nel settore tech.
  • Mitsubishi: un marchio celebre sul mercato, offre una vasta gamma di condizionatori, progettati per ambienti residenziali, commerciali e per usi industriali, in grado di assicurare prestazioni elevate, consumo energetico ridotto e basso impatto ambientale;
  • Ariston: un brand di origine italiana, da anni leader nell'ambito degli elettrodomestici per la casa, assicura assistenza e qualità dei materiali, e realizza condizionatori efficienti ed ecocompatibili.

Qual è il prezzo di un condizionatore e quanto costa installarlo?

Quando si decide di acquistare un condizionatore, la spesa da sostenere è doppia, e riguarda sia l'apparecchio vero e proprio che l'installazione dello stesso.

Il costo di un climatizzatore, infatti, varia in relazione alle funzionalità, al numero di split, a quello di Btu e ad altre specifiche tecniche, e oscilla da un minimo di 420€ del Samsung Clima AR30 Malibu, fino ai 3.000€ del modello trial split Perfera di Daikin.

Il prezzo dell'installazione, invece, dipende dal numero di unità interne (split) collegate a quella esterna e dalla distanza tra le due. Per il montaggio di un monosplit "muro-muro" o, in gergo, "spalla-spalla" (cioè con distanza tra split e unità esterna di massimo 1.5 m) il costo si aggira intorno ai 150/200€, ma può arrivare fino a 2.000€, se si tratta di multisplit o dispositivi con una distanza tra unità esterna e interna superiore a un metro e mezzo. Il costo, infatti, aumenta in relazione al numero di tubature, alle ore di lavoro e alla quantità di gas refrigerante impiegati.

Dove acquistare un condizionatore

Gli apparecchi per rinfrescare l'ambiente possono essere acquistati anche nei negozi fisici specializzati. Tuttavia, per selezionare il condizionatore più adatto alle vostre esigenze, avrete bisogno di una scelta ampia e variegata. Pertanto, vi consigliamo di dare un'occhiata online, in particolare nella sezione di Amazon dedicata ai climatizzatori, ricca di articoli in offerta e proposte per tutte le tasche.

Qual è la differenza tra climatizzatore e condizionatore?

Quando arriva l’estate e il caldo diventa insopportabile il condizionatore rappresenta l’elettrodomestico ideale per combattere l’afa, non solo in casa ma anche in ufficio. Il condizionatore, infatti, sfrutta il cambiamento di stato del fluido refrigerante per immettere aria fresca (o calda) nella stanza, attraverso delle bocchette di diffusione.

Sebbene i termini "condizionatore" e "climatizzatore" vengano spesso utilizzati come sinonimi, esistono però una serie di differenze tra i due apparecchi. Mentre il condizionatore, infatti, sfrutta il gas refrigerante e la ventola per immettere aria fresca in un ambiente, e non permette di stabilire la temperatura da raggiungere, il climatizzatore, invece, possiede due funzionalità aggiuntive: la possibilità di impostare una temperatura e il controllo igrometrico, per la regolazione dell'umidità. Molti climatizzatori di ultima generazione montano anche un deumidificatore, per ridurre o aumentare il grado di umidità in una stanza, e prevedono sempre una pompa di calore per la modalità di riscaldamento.

Di seguito, riportiamo uno schema riassuntivo, che illustra le principali differenze tra condizionatore e climatizzatore.

Differenze tra climatizzatore e condizionatore

  • Impostazioni: il climatizzatore consente di impostare e regolare, temperatura, potenza di ventilazione e umidità dell'aria. Il condizionatore, invece, immette solo aria fresca o calda.
  • Funzionalità: il climatizzatore monta una pompa di calore, ed è utile anche d'inverno per riscaldare. Il condizionatore, al contrario, si definisce o "a caldo" o "a freddo", a seconda della funzione svolta. Pertanto, un condizionatore a freddo sarà solo in grado di rinfrescare, e viceversa.
  • Costo: il prezzo di un climatizzatore è più elevato rispetto a quello di un condizionatore.

Tra i prodotti proposti, abbiamo selezionato soprattutto climatizzatori, per garantirvi, in un unico elettrodomestico, il massimo delle prestazioni e del comfort, sia d'estate che durante la stagione fredda. Per giunta, troverete soltanto apparecchi fissi, i quali, a differenza dei condizionatori portatili con o senza tubo, sono formati da due unità di base, una esterna, contenente il compressore e la ventola radiale, e l’altra interna, detta anche “split”.

Come scegliere un condizionatore: guida all'acquisto

Scegliere il climatizzatore adatto alle proprie esigenze può risultare complesso se non si conoscono le principali specifiche tecniche di questo apparecchio, fondamentali per soddisfare le proprie esigenze di acquisto. Vediamo insieme quali sono i criteri da considerare quando si compra un climatizzatore.

Potenza: quanti Btu per metro quadro?

Quando si acquista un climatizzatore, il criterio primario da considerare è senza dubbio la metratura dell’ambiente da rinfrescare (o riscaldare). In base a quest’ultima, infatti, l’apparecchio dovrebbe avere una determinata potenza, espressa in Btu (British Termal Unit)/h.

Ma cos’è un Btu/h? Si tratta di un’unità di misura internazionale, che calcola la quantità di aria sottratta (o aggiunta) dal dispositivo in un’ora.

Non bisogna pensare, però, che un numero elevato di Btu sia sempre la soluzione giusta. Esso, infatti, deve sempre essere commisurato alla superficie della stanza da rinfrescare.

Inoltre, per la scelta del numero di Btu, bisogna considerare anche altri fattori, come l’esposizione al sole, che fa aumentare del 10% la potenza nominale richiesta, e la presenza di forni o fornelli, che richiedono circa 4.000 Btu in più per rinfrescare al meglio l’ambiente.

Per conoscere i Btu necessari per mq, ecco di seguito una tabella esplicativa.

Tecnologia: Inverter o On/Off

I climatizzatori si distinguono in relazione alla tecnologia adottata in: Inverter e On/Off.

I modelli On/Off funzionano a erogazione intermittente. Ciò significa che, raggiunta una temperatura determinata, il dispositivo si spegne, per poi ravviarsi quando l’aria ricomincia a scaldarsi. Questi continui start&stop, però, causano un’oscillazione della temperatura e, soprattutto, un lieve aumento dei consumi.

I modelli con tecnologia Inverter, invece, sono più recenti, e costituiscono un’evoluzione dei precedenti. Essi sfruttano un sistema di erogazione continua e, pertanto, mantengono costante la temperatura ambientale e garantiscono un minor consumo di energia elettrica.

Numero di split: mono, dual, trial o multi split?

Ogni climatizzatore è composto da un’unità esterna, che ospita motore e ventola, e un’unità interna, detta “split”. Ogni split può essere collocato in ambienti diversi, a seconda delle esigenze di raffreddamento o riscaldamento.

In relazione al numero di unità interne, i climatizzatori sono denominati mono, dual, trial o multi split, e arrivano a un massimo di 8 dispositivi collegati a un’unica unità esterna.

Livello di rumorosità

Come per tutti gli altri elettrodomestici, anche i condizionatori possiedono un livello di rumorosità. La maggior parte di essi si aggira intorno ai 60 dB, pari al livello sonoro di una normale conversazione. I modelli più silenziosi, però, possono raggiungere anche i 20 dB, assimilabile a un leggero fruscio di foglie.

Classe energetica e consumi

Quando si parla di climatizzatori, non si può non tenere in conto la questione del consumo energetico.

Non a caso su questi apparecchi vige l’obbligo di “etichettatura energetica”, che segnala il consumo di energia elettrica del dispositivo.

Dall'01/01/2019, inoltre, gli elettrodomestici sono assegnati a una delle 7 classi di efficienza energetica, dalla più alta (A+++) alla più bassa (D). Nel caso dei condizionatori “puri”, essa si riferisce o alla modalità “a caldo” o a quella “a freddo”, mentre per quei modelli che montano una pompa di calore, sono assegnate due classi energetiche, una per il raffreddamento e l’altra per il riscaldamento dell’aria.

Lo schema europeo di assegnazione della classe, però, tiene conto anche delle tre aree climatiche, più o meno fredde, oltre a riportare ulteriori informazioni relative ai consumi del nostro elettrodomestico. Vediamo insieme quali.

  • SEER: si tratta del rapporto di efficienza energetica stagionale in modalità di raffrescamento. Quanto più il numero del SEER è alto, tanto più l’apparecchio è efficiente.
  • SCOP: è il coefficiente di prestazione energetica stagionale in modalità di riscaldamento. Quanto più il numero dello SCOP è alto, tanto più il climatizzatore è efficiente.
  • kWh/anno: misura la quantità di kW consumati in media in un anno.
  • kW: misurano la potenza nominale del condizionatore e corrispondono ai Btu/h.

Funzionalità

Quando si acquista un climatizzatore, non bisogna dimenticare di considerare le sue funzionalità. Tra queste ultime, le basilari sono:

  • ala basculante: per regolare la direzione del getto d’aria;
  • modalità automatica: per mantenere la temperatura costante;
  • deumidificazione dell’ambiente.

Vi sono, però, delle funzioni aggiuntive, comode da impostare in alcune situazioni:

  • Notte: il climatizzatore riduce la rumorosità per consentire un riposo privo di fastidiosi rumori.
  • Eco: l'apparecchio attiva la modalità risparmio energetico.
  • Turbo: utilizzata soprattutto all’avvio, consente di raffreddare (o riscaldare) l’ambiente in poco tempo.

Sistema di filtrazione

Oltre a rinfrescare l’ambiente, un condizionatore dovrebbe anche essere in grado di purificare l’aria e renderla più salubre. I modelli più innovativi e recenti presentano un sistema di filtraggio avanzato. Tuttavia, un climatizzatore efficiente monta almeno uno tra i 4 filtri seguenti:

  • Filtro ai carboni attivi: si tratta di un sistema di filtraggio semplice, volto a eliminare cattivi odori, polvere e fumo.
  • Filtri antiallergici: tra questi troviamo quello agli ioni d’argento o l'HEPA (High Efficiency Particulate Air), catturano batteri e allergeni e sono ideali per i soggetti allergici.
  • Filtro PM2.5: è un sistema di filtraggio avanzato, in grado di trattenere anche le particelle più sottili di sporco.

È bene ricordare che, trascorso un certo periodo, va effettuata la pulizia e la manutenzione del filtro. Se quest’ultimo, poi, è agli ioni d’argento, deve essere sostituito dopo 12 mesi, al termine dei quali perderà la sua efficacia antibatterica.

Impatto ambientale

Quando si acquista un condizionatore o un climatizzatore è fondamentale affrontare la questione dell’impatto ambientale, regolamentata dalla Normativa F-Gas 2020, entrata in vigore con il D. Lgs del 02/01/2020 e riguardante i gas fluorati e l’effetto serra.

Questa serie di norme, infatti, non ammette impianti di climatizzazione superiori a 2500 per indice GWP (Global Warming Potential) e si pone come obiettivo la riduzione di F-Gas del 79% entro il 2030.

Pertanto, incentiva l’utilizzo del gas ecologico R-32, simile al più inquinante R410A. Qualora venga caricato su impianti che ne contengono meno di 7 Kg, infatti, l'R32 non è soggetto a verifiche annuali, e presenta ulteriori vantaggi rispetto al gas utilizzato in precedenza (R410A). Vediamo insieme quali.

  • Valore ODP (potenziale di eliminazione dell'ozono) pari a zero.
  • 3 volte meno impattante sull'ambiente, perché ha un indice GWP basso (675 contro il 2088 della miscela R410A).
  • Minore quantità di gas necessaria per il raffreddamento.
  • Maggiore efficienza energetica.

Il Regolamento europeo 517/2014, inoltre, sancisce l’eliminazione, a partire dal 2025, di gas ad alto potenziale di surriscaldamento, con GWP superiore a 750, nei condizionatori monosplit con carica refrigerante inferiore ai 3 kg. Di conseguenza, sarà obbligatorio caricare gas ecologico R32 nei nuovi impianti.

Unità esterna

Come abbiamo visto, un condizionatore fisso prevede, oltre allo split, un’unità esterna, formata da ventola e motore. Qualora ne abbiate la possibilità, vi consigliamo sempre di optare per un climatizzatore dotato di entrambe le componenti, più potente, silenzioso e con una maggiore resa energetica.

Se, tuttavia, a causa di limiti paesaggistici, motivi estetici o condominiali, non aveste la possibilità di installare un’unità esterna, potreste optare per un condizionatore fisso monoblocco come l'Olimpia Splendid 01504. Quest’ultimo consente una manutenzione più semplice, è comunque efficiente, ma produce un rumore meno discreto, a causa della presenza del compressore integrato.

Wi-Fi integrato

Molti climatizzatori offrono la possibilità di controllare il dispositivo da remoto, mediante kit Wi-Fi, da acquistare o già integrato. Tuttavia, questa caratteristica risulta essere opzionale. Alcuni apparecchi, infatti, possono non prevedere la regolazione a distanza e garantire comunque prestazioni ottime.

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