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Scoperta la stella più lontana della Via Lattea: dista 1 milione di anni luce dal cuore galattico

Grazie ai dati di un telescopio alle Hawaii è stata individuata la stella più lontana della nostra galassia, una RR Lyrae a oltre 1 milione di anni luce.
A cura di Andrea Centini
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Gli scienziati hanno scoperto la stella più lontana della Via Lattea, sita a oltre 1 milione di anni luce dal centro galattico. Ma com'è possibile una simile, enorme distanza se la nostra galassia ha un diametro stimato di 100mila anni luce? La ragione risiede nel fatto che l'influenza della Via Lattea non termina al limite delle braccia a spirale, i confini più esterni del corpo galattico, ma si estende per ulteriori centinaia di migliaia di chilometri nei cosiddetti halo o aloni. Ce n'è uno più interno, più denso di corpi celesti, e uno più esterno più rarefatto. Proprio al margine dell'alone esterno, in direzione della costellazione della Vergine, sono state trovate oltre 200 stelle remote, delle quali la più distante si trova a 320 kiloparsec dal cuore della galassia, che corrispondono appunto a più di 1 milione di anni luce.

A scoprire la stella più lontana della Via Lattea è stato un team di ricerca internazionale guidato da scienziati statunitensi del Dipartimento di Astronomia e Astrofisica dell'Università della California di Santa Cruz, che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi del National Research Council (NRC) canadese, dell'Institut National des Sciences de l'Univers del Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) francese e dell'Università delle Hawaii. I ricercatori, coordinati dal professor Raja Guha Thakurta, direttore e docente presso l'ateneo californiano, hanno scoperto le stelle analizzando i dati raccolti dal progetto di ricerca Next Generation Virgo Cluster Survey (NGVS), basato sul Canada-France-Hawaii Telescope (CFHT) di 3,58 metri sito all'Osservatorio del Mauna Kea, sulle isole Hawaii. Il progetto è volto a studiare l'ammasso della Vergine, in particolar modo l'enorme galassia ellittica M87 a 50 milioni di anni luce da noi, nel cui cuore si trova il primo buco nero supermassiccio mai fotografato nella storia della ricerca. I dati raccolti dal NGVS sono così dettagliati e ricchi che contengono anche rilevazioni sulle stelle dell'alone esterno della Via Lattea. Proprio dall'analisi di queste immagini il professor Guha Thakurta e i colleghi hanno identificato le 207 stelle lontanissime.

L'estensione degli aloni della Via Lattea. Credit: NASA, ESA e A. Feild [STScI]
L'estensione degli aloni della Via Lattea. Credit: NASA, ESA e A. Feild [STScI]

Si tratta di particolari stelle variabili dette RR Lyrae, la cui luminosità cambia periodicamente. Gli scienziati hanno calcolato che distano tra i 20 e i 320 kiloparsec; le più lontane, come indicato, si spingono a oltre 1 milioni di anni luce dal cuore galattico. È una distanza impressionante, che corrisponde a poco medo della metà di quella che ci separa dalla meravigliosa Galassia di Andromeda, contro la quale la Via Lattea “colliderà” tra 4,5 miliardi di anni (dando vita a un nuovo, gigantesco corpo celeste).

La galassia di Andromeda. Credit: Andrea Centini
La galassia di Andromeda. Credit: Andrea Centini

“La nostra galassia e Andromeda sono entrambe così grandi che non c'è quasi spazio tra le due galassie”, ha dichiarato il professor Guha Thakurta in un comunicato stampa. “L'alone è la parte più difficile da studiare perché i limiti esterni sono così lontani. Le stelle sono molto rade rispetto alle alte densità stellari del disco, ma l'alone è dominato dalla materia oscura e in realtà contiene la maggior parte della massa della galassia”, ha proseguito lo scienziato. “Le nostre osservazioni confermano le stime teoriche della dimensione dell'alone, quindi questo è un risultato importante”, gli ha fatto eco il dottor Yuting Feng, che ha coordinato il nuovo studio. I dettagli della scoperta sono stati presentati durante il meeting annuale della American Astronomical Society in corso di svolgimento a Seattle e saranno presto pubblicati su una rivista scientifica specializzata.

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