Perché l’aereo di Air India è precipitato dopo il decollo: le ipotesi del comandante Recine sull’incidente

L’incidente aereo di oggi in India potrebbe essere stato causato da “qualsiasi tipo di situazione”: in base agli elementi finora emersi, secondo il comandate Danilo Recine non è ancora possibile escludere alcuna ipotesi, dall’errore umano al problema tecnico subito dopo il decollo. Dai dati dei movimenti aerei sembrerebbe però che il volo Air India AI171, un Boeing 787-8 Dreamliner partito dall’aeroporto internazionale di Ahmedabad con destinazione Londra Gatwick, abbia iniziato la sua rincorsa da metà pista.
“Se così fosse, sarebbe un errore grossolano da parte dei piloti e del controllo aereo” riconosce Recine che, in attesa dei risultati delle indagini ufficiali, a Fanpage.it ha analizzato il video dell’incidente circolato in rete e spiegato come l’eventuale utilizzo di una porzione ridotta di pista possa aver compromesso la volabilità dell’aereo.
Cosa può essere successo?
Dal video diffuso in rete non possiamo trarre conclusioni definitive: la situazione appare anomala, per cui si potrebbe parlare di una perdita di spinta su entrambi i motori, oppure di un’ingestione volatili o di qualsiasi altra causa, senza che nessuna di queste ipotesi risulti poi essere quella reale. Al momento abbiamo solo delle immagini che ci mostrano un aereo che dopo il decollo perde quota, schiantandosi al suolo. Al di là della gravità dell’incidente, le immagini non ci dicono abbastanza.
L’aereo sembrerebbe però lento, quasi pesante…
Stabilirlo da queste poche immagini è difficile, anche per un addetto ai lavori. Possiamo però dire che le velocità di decollo, come quelle di atterraggio, sono relativamente basse, perché si tratta di fasi delicate.
Riguardo invece il peso, sappiamo che i sistemi di sicurezza non consentono il decollo in caso di superamento del peso massimo previsto. Anche il carrello, che nelle immagini vediamo ancora aperto, ci dice poco, perché non sappiamo se non sia stato retratto volutamente oppure, nel caso ci sia stato un problema, non sia stato possibile farlo.
Cosa si può ipotizzare finora?
Al momento, sappiamo che si tratta di incidente grave che apparentemente non avrebbe nulla che possa far pensare a una causa specifica. L’aereo si è schiantato subito dopo il decollo con a bordo 242 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio. Da quanto rilevato da applicazioni abbastanza attendibili come FlightRadar24, sappiamo che l’aereo ha raggiunto una quota di circa 400 metri per poi iniziare a scendere.
Si parla anche di una richiesta di soccorso, un Mayday inviato al controllo del traffico aereo subito dopo il decollo, ma per sapere cosa abbiano detto i piloti, cosa possa essere successo, se ci sia stato qualcosa negli impianti che non ha funzionato oppure ha funzionato male, sarà determinante il recupero delle scatole nere, sia il voice recorder, che registra cosa viene detto nella cabina di pilotaggio, sia la scatola nera che registra i dati di volo.
Sotto osservazione ci sarebbe anche la posizione dei flap.
Dal solo video, senza per adesso sistemi per in grado di ingrandire le immagini, è impossibile dire se le superfici alari fossero nella posizione adeguata per il decollo, anche perché ogni decollo ha una sua configurazione ottimale: la loro gradazione viene calcolata dai computer di bordo, sulla base delle variabili che determinano la velocità del decollo stesso, ovvero la lunghezza della pista, la temperatura esterna e il peso dell’aeroplano.
Anche nell’ipotesi che i flap non fossero inseriti, in fase di decollo sarebbero immediatamente intervenuti i sistemi di sicurezza: in pratica, se l’aereo è programmato per decollare con i flap in una determinata posizione ma, per qualche motivo, questi non sono correttamente impostati, al momento dell’inizio della manovra si attiva un avviso acustico e visivo che impossibile da ignorare.
Sotto la lente ci sarebbero pure i dati dei siti di monitoraggio: mostrerebbero che l’aereo ha iniziato la sua rincorsa a metà pista
Se così fosse, si tratterebbe di un errore umano, un errore grossolano che non possiamo escludere. Bisognerebbe capire perché si sia verificato e soprattutto come. Verrebbe da chiedersi perché l’aereo si sia allineato da un diverso punto della pista, se c’è stato un errore dei piloti e perché il controllo di volo non lo abbia rilevato.
Chiaramente, se l’aereo fosse decollato con poca pista, potremmo trovarci davanti a una situazione in cui i piloti a una certa velocità sono stati costretti a involarsi senza che l’aereo avesse l’energia sufficiente per poter sostentarsi in volo. D’altra parte, senza elementi certi non possiamo per adesso indicare nessuna ipotesi, neppure questa dell’errore umano, come causa dell’incidente.