Oggi 9 ottobre il bellissimo bacio della Luna alle Pleiadi: a che ora vederlo nei cieli d’Italia

La sera di oggi, giovedì 9 ottobre, potremo vedere nei cieli d'Italia una bellissima congiunzione astrale tra la Luna e le Pleiadi (M45), uno spettacolare ammasso stellare aperto visibile a occhio nudo. Il bacio tra i due oggetti inizierà attorno alle 20:45 (ora di Roma) e durerà per tutta la notte, fino a poco prima delle 07:00 di venerdì 10 (sempre ora della Capitale).
Come spiegato nella rubrica “Il cielo del mese” dell'Unione Astrofili Italiani (UAI), quella di stasera è la seconda congiunzione astrale delle cinque previste per ottobre. Le prossime saranno il duetto tra la Luna all'Ultimo Quarto e Giove nella notte tra il 13 e 14, in compagnia delle stelle Castore e Polluce della costellazione dei Gemelli; quello tra la Luna e Venere prima dell'alba di domenica 19 nella costellazione della Vergine; e l'ultimo ballo tra Marte e Mercurio la sera di martedì 21, nella costellazione della Bilancia. Ecco tutto quello che c'è da sapere per vedere il fenomeno astronomico di oggi.
A che ora vedere il bacio tra la Luna e le Pleiadi
La congiunzione astrale tra la Luna e le Pleiadi avrà inizio attorno alle 20:45 circa (ora di Roma), quando l'ammasso stellare aperto, noto anche con i nomi di “Sette sorelle” o “Chioccetta”, salirà a sufficienza nel cielo orientale, dove sorgerà attorno alle 20:10, circa mezzora dopo la Luna. Il satellite della Terra ha da poco passato la fase di plenilunio, la Superluna Piena del Raccolto che si è verificata all'alba del 7 ottobre, pertanto il disco lunare calante in questi giorni risulta ancora piuttosto luminoso. La fase di Ultimo Quarto è attesa la sera del 13 ottobre, quando si verificherà la congiunzione astrale col gigante gassoso Giove.
Le Pleiadi, inserite nel famoso catalogo astronomico Messier con il codice di M45, compariranno in basso e a sinistra rispetto alla Luna, a pochi gradi di distanza. A causa della luminosità riflessa del satellite naturale, la visibilità dell'ammasso stellare sarà in parte disturbata, un po' come avviene con l'inquinamento luminoso artificiale. Nei cieli cittadini le Pleiadi, che si trovano a circa 440 anni luce dalla Terra, si mostrano con una manciata di stelle, mentre in cieli bui e stellati si può addirittura arrivare a vederne una dozzina.
I due oggetti danzeranno per tutta la notte abbracciate tra le costellazioni di Perseo (a sinistra), Ariete (in alto), Balena (a destra) e Toro (in basso); a quest'ultima le Pleiadi sono strettamente associate e ne rappresentano una vera e propria propaggine nel firmamento. Il fenomeno astronomico sarà visibile fino a poco prima dell'alba del 10 ottobre, quando i primi, timidi raggi solari cancelleranno l'ammasso stellare aperto dalla volta celeste. La Luna resterà invece visibile fino alle 11:30 circa (ora di Roma), quando calerà a Ovest. Come sempre ricordiamo che gli orari e la visibilità dei fenomeni astronomici variano in base alla posizione geografica dell'osservatore, pertanto raccomandiamo di controllare quelli per la propria città, in particolar modo il sorgere del Sole del 7 ottobre (si rischiano gravi danni alla vista osservando il disco solare senza le opportune protezioni).

Come vedere il bacio tra la Luna e le Pleiadi del 9 ottobre
La congiunzione astrale tra la Luna e le Pleiadi del 9 – 10 ottobre sarà perfettamente visibile senza l'uso di strumenti ottici. Raccomandiamo comunque l'uso di un binocolo o di un telescopio per ammirare più stelle delle Pleiadi e le caratteristiche della superficie lunare. Per quanto riguarda l'ammasso stellare, il meglio di sé lo regala con la fotografia a lunga posa, con la quale emergono i meravigliosi dettagli delle nebulose a riflessione di colore azzurro che avvolgono gli astri come un delicato manto.