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Misteriosa scia di fuoco nel cielo del Giappone: possibili detriti di un razzo cinese

La sera del 10 maggio una misteriosa scia luminosa ha infiammato il cielo del Giappone. Secondo l’Osservatorio Astronomico Nazionale nipponico si tratterebbe di detriti spaziali di un razzo cinese, il cui rientro in atmosfera era previsto in questo periodo.
A cura di Andrea Centini
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Alle 20:33 ora locale di mercoledì 10 maggio il cielo del Giappone è stato illuminato da una misteriosa scia luminosa, molto probabilmente causata dal rientro in atmosfera di un razzo cinese. Le immagini sono state catturate e condivise da molteplici utenti sui social network, incuriositi e affascinati – alcuni anche inquietati – dall'insolito fenomeno di luce. Inizialmente si era pensato che potesse trattarsi di un evento naturale, come l'esplosione di un meteoroide, un "sasso spaziale", tuttavia l'angolo di entrata e la disposizione della scia luminosa indica che si tratta proprio di detriti spaziali, con le varie parti del veicolo “accese” a causa del processo di ablazione, dovuto al fortissimo attrito con l'atmosfera terrestre.

Credit: Twitter
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A confermare che si tratterebbe dell'esplosione di un razzo cinese un funzionario dell'Osservatorio Astronomico Nazionale del Giappone (NAOJ) di Okinawa, che ha lasciato un'intervista all'Agence France Presse (AFP). "Date le informazioni pubblicamente disponibili, pensiamo che gli oggetti caduti non siano palle di fuoco provocate da meteoriti, ma detriti di un razzo. La bassa velocità e il modo in cui la luce si spostava – scie di luci che si muovono in parallelo – sembravano esattamente come l'ingresso atmosferico di detriti di un razzo", ha chiosato il funzionario, aggiungendo che probabilmente si trattava dei detriti di un razzo lanciato dalla Cina a novembre. Gli esperti erano a conoscenza del rientro del veicolo spaziale in questo periodo dell'anno.

Fortunatamente l'evento non ha rappresentato alcun pericolo per la popolazione, dato che la caduta dei detriti era programmata per finire nell'oceano. Un dettaglio da non sottovalutare, considerando i precedenti con i razzi Long March 5B, il cui rientro incontrollato ha sollevato lo sdegno della comunità internazionale per i potenziali rischi. All'inizio del 2020 le parti di uno di questi grandi razzi lanciatori finì su un villaggio della Costa d'Avorio, sebbene non siano mai stati diffusi dettagli sui danni provocati. Nelle occasioni successive i detriti sono fortunatamente sempre finiti in mare, dopo aver tenuto col fiato sospeso i cittadini di numerose nazioni.

Le immagini dell'evento verificatosi in Giappone ricordano molto da vicino quelle catturate negli Stati Uniti nel marzo del 2021, quando una serie di scie luminose parallele illuminarono il cielo di Seattle. In quell'occasione a esplodere nel cielo furono i detriti di un razzo di SpaceX, la compagnia aerospaziale privata del magnate sudafricano naturalizzato statunitense Elon Musk. Anche in quel caso molti testimoni dell'evento riversarono sui social network stupore o preoccupazione. Un utente giapponese ha scritto che la scia luminosa era bellissima e somigliava a un albero di ciliegio in fiore (una pianta di particolare rilevanza nella cultura nipponica. "È bello sapere che non era qualcosa di pericoloso", ha chiosato l'utente, dopo aver saputo che i detriti erano diretti verso il mare aperto.

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