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La magnifica cometa 12P/Pons-Brooks splende nel cielo di marzo: a che ora vederla in diretta stasera

La sera di oggi, martedì 12 marzo 2024, grazie al Virtual Telescope Project sarà possibile vedere in diretta streaming la spettacolare cometa 12P/Pons-Brooks, in avvicinamento la Terra. A che ora vederla e come cercarla nel cielo.
A cura di Andrea Centini
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La spettacolare cometa periodica 12P/Pons-Brooks continua ad avvicinarsi alla Terra e in questi giorni sta dando vita a un vero e proprio spettacolo nel cielo, grazie ai significativi e progressivi aumenti di luminosità (outburst) registrati negli ultimi mesi. Questa sera, martedì 12 marzo 2024, ci sarà un'occasione imperdibile per ammirarla in diretta grazie al Virtual Telescope Project (VTP), progetto guidato dall'astrofisico e divulgatore scientifico Gianluca Masi. Le immagini saranno trasmesse in streaming sul portale ufficiale del VTP a partire dalle 19:30 (ora italiana) dal meraviglioso cielo di Manciano in provincia di Grosseto (Toscana), “il più stellato dell’Italia peninsulare”, come sottolineato dallo scienziato di Frosinone.

La cometa periodica 12P/Pons-Brooks sfreccia "vicino" alla meravigliosa galassia di Andromeda. Credit: Gianluca Masi / Virtual Telescope Project
La cometa periodica 12P/Pons-Brooks sfreccia "vicino" alla meravigliosa galassia di Andromeda. Credit: Gianluca Masi / Virtual Telescope Project

La cometa 12P/Pons-Brooks, come indicato, è di tipo periodico, ciò significa che torna regolarmente a farci visita durante il suo moto orbitale attorno al Sole. Il “saluto” alla Terra e a Sole si verifica ogni 71 anni; per la maggior parte di noi, pertanto, osservarla in questo periodo è l'occasione di una vita. La cometa, come spiegato dal dottor Masi, fu scoperta il 12 luglio 1812 dall’astronomo Jean-Louis Pons e successivamente riscoperta nel 1873 dal collega William Robert Brooks; da qui il suo duplice nome 12P/Pons-Brooks. L'ultimo passaggio al perielio, cioè il punto di massima vicinanza al Sole, fu raggiunto il 22 maggio del 1954. Attualmente si trova ancora a diverse centinaia di milioni di chilometri dal Sole e raggiungerà il suo prossimo perielio il 21 aprile di quest'anno. Il perigeo, cioè la minima distanza dalla Terra, sarà invece raggiunto il 2 giugno 2024.

La massima visibilità della cometa verrà raggiunta nella prima metà di aprile, quando secondo gli esperti potrebbe raggiungere una magnitudine (luminosità apparente) tale da diventare visibile a occhio nudo. Potrebbe essere visibile senza strumenti anche in pieno giorno durante la spettacolare eclissi attesa per l'8 aprile 2024 in Nord America. Attualmente la cometa non è visibile a occhio nudo, ma solo con un buon binocolo o un telescopio. In questo periodo compare circa un'ora e mezza dopo il tramonto, piuttosto bassa sull'orizzonte nella costellazione di Andromeda, a Nord Ovest. Per conoscere esattamente la posizione della cometa si può fare riferimento al planetario virtuale di TheSkyLive, dove è possibile inserire città, giorno e orario di osservazione, per capire esattamente dove si trova nel cielo in base alla propria posizione geografica.

In questi giorni studiosi e appassionati di astrofotografia stanno catturando immagini meravigliose della cometa, caratterizzata da una lunghissima coda. A luglio del 2023 un outburst significativo donò alla cometa una spettacolare coda con due “corna”, che la fecero diventare molto simile al Millennium Falcon di Guerre Stellari. Oggi è decisamente più vicina e la sua coda è si presenta in modo sensibilmente diverso. “In queste sere abbiamo ottenuto alcune straordinarie immagini di questa cometa, che mostra una coda continuamente cangiante, ricchissima di dettagli, al pari delle regioni più prossime al nucleo”, ha sottolineato Masi, che ha elogiato i benefici del cielo di Manciano, minacciato dalla costruzione di un parco eolico. “Il cielo puro e stellato del luogo, Manciano, il meno inquinato di luce artificiale sulla penisola italiana, ha permesso di ottenere tutti questi particolari”, ha chiosato lo scienziato.

Per chiunque avesse a disposizione un telescopio o un buon binocolo, meteo permettendo, questi giorni risultano tra i migliori per tentare l'osservazione della cometa 12P/Pons-Brooks, la cui visibilità, come spiegato da Masi, dalla seconda metà di aprile “diventerà via via più difficile” dall'emisfero boreale. Anche chi è senza strumenti avrà la possibilità di ammirare la splendida viaggiatrice grazie alla diretta streaming che verrà trasmessa questa sera dal Virtual Telescope Project. Nella speranza che all'inizio di aprile possa diventare realmente visibile a occhio nudo.

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