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Il lander USA Odysseus invia le prime foto dalla Luna, ma si è ribaltato su un lato: cos’è successo

Per la prima volta un veicolo spaziale è giunto al Polo Sud della Luna, ma l’allunaggio non è andato secondo i piani. Il lander Odysseus, infatti, si è ribaltato su un fianco durante la manovra. Nonostante ciò riesce a trasmettere dati e foto sulla Terra. Per gli Stati Uniti, che non tornavano sulla Luna dall’Apollo 17, la missione è un successo.
A cura di Andrea Centini
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Il lander Odysseus in allunaggio. Credit: Intuitive Machines
Il lander Odysseus in allunaggio. Credit: Intuitive Machines

Il lander Odysseus dell'azienda statunitense Intuitive Machines ha iniziato a inviare le prime immagini dopo essere giunto al Polo Sud della Luna. È il primo veicolo in assoluto a essere allunato in questo luogo remoto, estremamente promettente per il futuro dell'esplorazione spaziale. Le fotografie grandangolari condivise sui profili social, catturate durante la rocambolesca discesa verticale, mostrano la superficie craterizzata del satellite della Terra e le zampe del veicolo. Sono un po' sovraesposte e con effetto fish eye, dunque nulla di "sorprendente" dal punto di vista delle foto in sé, tuttavia si tratta di scatti estremamente significativi dal punto di vista scientifico. Per diverse ragioni. Purtroppo però le cose non andate per il meglio.

L'allunaggio di Odysseus, infatti, non è stato a regola d'arte, dato che il veicolo spaziale è adagiato su un fianco, probabilmente contro una roccia. Nonostante il touchdown problematico, legato ad alcune anomalie registrate durante la difficoltosa discesa sulla regolite lunare, la missione viene considerata un successo dagli esperti. Si tratta infatti del primo lander privato ad arrivare integro sulla superficie della Luna e a trasmettere dati verso la Terra, anche se non nelle condizioni ottimali. Inoltre si tratta del primo veicolo spaziale degli Stati Uniti a tornare sulla compagna della Terra dopo oltre mezzo secolo, ovvero dall'Apollo 17, l'ultima missione del celebre programma che portò i primi esseri umani sul satellite naturale. Senza dimenticare che Odysseus è un pioniere per il Polo Sud lunare.

Durante una conferenza stampa con la NASA, che ha partecipato attivamente alla missione finanziandola con 118 milioni di dollari per il trasporto di sei carichi scientifici, il cofondatore di Intuitive Machines Tim Crain aveva dichiarato che il lander Odysseus aveva avuto un atterraggio “stabile e controllato e un touchdown sicuro e morbido”, ma le cose non sono andate esattamente secondo i piani. Il controllo di missione sulla Terra – il team Nova Control – ha dovuto gestire un problema con il sistema di telemetria laser, fondamentale per gestire l'allunaggio, ricorrendo in extremis a un sistema sperimentale della NASA, uno dei carichi utili a bordo. La soluzione è stata efficace e il lander non si è schiantato a tutta velocità sulla regolite lunare, come accaduto recentemente ad altri veicoli privati. Ciò nonostante l'allunaggio non è stato così morbido come indicato inizialmente: si pensa infatti che Odysseus, a causa di un movimento laterale non previsto, è “inciampato” con le sue zampe su una roccia, finendo per ribaltarsi. Come evidenziato dalle immagini del Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA, inltre, il lander è finito a circa 1,5 chilometri dal punto di allunaggio previsto, nei pressi del cratere Malapert A.

Nonostante l'incidente, il lander a energia solare funziona e può trasmettere i dati, come mostrano le prime immagini condivise da Intuitive Machines, ma si pensa che a causa della posizione scomoda possa spegnersi prima del previsto, entro una decina di giorni nella migliore delle ipotesi. Inoltre la trasmissione dati non è di qualità eccezionale e Odysseus potrebbe non riuscire a inviare tutto ciò che raccoglie, sebbene al momento stia funzionando egregiamente. Anche i carichi scientifici sono regolarmente in funzione, compresi gli strumenti della NASA che hanno raccolto informazioni sulle tecnologie impiegate per l'allunaggio. L'unico carico utile danneggiato dall'allunaggio non perfetto, in base a quanto indicato dagli esperti, sarebbe quello artistico, che si trova dalla parte di Odysseus che preme contro la roccia e il suolo, ma è una perdita "accettabile" considerando la complessità di arrivare indenni sulla Luna. Ce lo ricorda la sonda Peregrine di Astrobotics, che è stata fatta disintegrare sull'Oceano Pacifico dopo un problema col propellente che le avrebbe impedito di raggiungere la Luna, o i recenti veicoli spaziali di Russia, Giappone e Israele, schiantatisi sulla regolite.

Per la NASA la missione è quindi da considerarsi un successo, nonostante i problemi riscontrati. “Per la prima volta in più di mezzo secolo, l’America è tornata sulla Luna. Congratulazioni a Intuitive Machines per aver posizionato il lander lunare Odysseus che trasporta gli strumenti scientifici della NASA in un luogo dove nessuna persona o macchina è mai stata prima, il Polo Sud lunare”, ha dichiarato l'amministratore della NASA Bill Nelson. Il Polo Sud lunare è ricco di ghiaccio ed è considerato un obiettivo privilegiato per le future missioni umane. Con Artemis della NASA, infatti, l'obiettivo non è solo tornare sulla Luna, ma restarci, con la creazione di basi lunari e, in futuro, le possibili prime colonie.

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