Domani 3 settembre un asteroide grande come un aereo sfiorerà la Terra: a che ora e come vederlo dall’Italia

Poco prima delle 17:00 ora italiana di domani, mercoledì 3 settembre, un asteroide appena scoperto passerà vicinissimo alla Terra. Il sasso spaziale, classificato con il nome di 2025 QD8, ha un diametro compreso tra i 17 e i 40 metri, quindi è grande più o meno quanto un aereo. Fortunatamente non c'è alcun rischio di impatto col nostro pianeta, anche se quello di domani sarà uno dei transiti più ravvicinati registrati negli ultimi anni. Il passaggio avverrà infatti ad appena 218.000 chilometri dalle nostre teste, un'inezia al punto di vista astronomico. Purtroppo, a causa delle sue dimensioni, non sarà possibile vedere l'oggetto senza strumenti ottici, tuttavia il Virtual Telescope Project (VTP) trasmetterà una diretta streaming questa notte, a partire dalle ore 01:00 (sempre ora italiana) del 3 settembre. Ecco tutto quello che c'è da sapere su questo oggetto.
L'asteroide 2025 QD8 fa parte dei Near Earth Object (NEO) – ovvero gli oggetti che si avvicinano all'orbita terrestre – e NASA ed ESA lo hanno inserito nel copioso elenco dei sassi spaziali di classe Apollo. Sono oggetti che intersecano l'orbita del nostro pianeta e dunque possono rappresentare una potenziale minaccia, per questo vanno monitorati molto attentamente. 2025 QD8 non è comunque un grande asteroide e non può essere considerato nemmeno un “killer di città”, ovvero un sasso spaziale di un centinaio di metri in grado di radere al suolo una metropoli in pochi istanti, come il famigerato 2024 YR4 (che dopo aver tenuto tutti col fiato sospeso, fortunatamente non è più considerato un pericolo per la Terra, per ora).

Tuttavia non significa che il sasso spaziale appena scoperto non possa rappresentare un pericolo, dato che i danni locali in una zona urbana densamente popolata sarebbero molto gravi. Basti ricordare il meteoroide passato alla storia come “meteora di Čeljabinsk”, che sebbene avesse un diametro di appena 15 metri, esplodendo nei cieli della Russia a febbraio del 2013 a causa dell'onda d'urto provocò circa 1.000 feriti, in una vasta area scarsamente abitata.
Come indicato, tuttavia, con 2025 QD8 non vi è alcun pericolo per la Terra, perlomeno non col passaggio super ravvicinato del 3 settembre 2025. Il sasso spaziale, in base a quanto indicato dagli scienziati del Near-Earth Obejcts Coordination Centre dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), sfreccerà a circa 218.000 chilometri dalla superficie terrestre, che è il 57 percento della distanza che separa mediamente la Terra dalla Luna, come spiegato dal dottor Gianluca Masi, astrofisico e responsabile scientifico del Virtual Telescope Project (VTP). L'oggetto transiterà a una velocità di 12,8 chilometri al secondo, ovvero oltre 46.000 chilometri orari. Si calcola che la cosiddetta meteora di Čeljabinsk viaggiasse a circa 54.000 chilometri orari. Chiaramente, più un oggetto è veloce, maggiori sono i danni che può arrecare, considerando che al raddoppio della velocità quadruplica l'energia di impatto.
Il passaggio dell'asteroide 2025 QD8 potrà essere seguito in diretta streaming sul canale YouTube ufficiale del Virtual Telescope Project, che il 3 settembre trasmetterà a partire dalle 01:00 ora italiana. Sarà ripreso grazie “ai telescopi robotici installati a Manciano (GR), sotto il cielo più puro da inquinamento luminoso della penisola”, evidenzia il VTP. Il commento sarà curato proprio dal dottor Masi, che oltre a essere fondatore e responsabile scientifico del progetto è anche Coordinatore per l’Italia di Asteroid Day.