Da oggi due comete visibili a occhio nudo dall’Italia: come vedere C/2025 A6 Lemmon e C/2025 R2 SWAN

Da oggi, martedì 7 ottobre 2025, due splendide comete che stanno impreziosendo il cielo d'autunno sono diventate visibili a occhio nudo, perlomeno dal punto di vista squisitamente teorico. Come riportato dal portale specializzato astro.vanbuitenen.nl, infatti, sia C/2025 A6 (Lemmon) che C/2025 R2 (SWAN) hanno raggiunto una magnitudine (luminosità apparente) di + 6.0, che è esattamente la soglia di visibilità senza strumenti ottici per un oggetto astronomico.
Ricordiamo che la magnitudine si basa su una scala inversa, pertanto più è basso il valore – si scende anche al di sotto dello 0 – maggiore è la sua luminosità. Per fare un esempio, l'oggetto più luminoso della volta celeste, cioè il Sole, sfiora una magnitudine di – 27, mentre il pianeta Venere arriva a – 4.4. È doveroso sottolineare che le comete non sono oggetti puntiformi, ma diffusi, pertanto la soglia di +6.0 può risultare meno significativa, inoltre va tenuto presente che servono sempre cieli puri, bui e stellati.
Un buon binocolo o un piccolo telescopio restano al momento ampiamente raccomandati, ma sapere che le due comete hanno raggiunto la visibilità tecnica a occhio nudo può spingere più persone a tentarne l'osservazione, anche alla luce del fatto che nei prossimi giorni la situazione migliorerà sensibilmente. Proprio oggi, del resto, è stata raggiunta la fase di plenilunio, la Luna Piena del Raccolto, quindi per qualche giorno il satellite naturale della Terra disturberà l'osservazione del firmamento. Ma non bisogna disperare, soprattutto per quel che concerne la cometa C/2025 A6 (Lemmon) che dovrebbe aumentare molto di luminosità attorno al 21 ottobre. Ecco cosa c'è da sapere per cercare le due “palle di ghiaccio” nel cielo e come vederle.
Come vedere la cometa C/2025 A6 (Lemmon) nei cieli d'Italia
La cometa C/2025 A6 (Lemmon), scoperta all'inizio dell'anno, nel corso dell'estate ha avuto un inatteso e repentino aumento della luminosità, trasformandosi rapidamente in uno degli oggetti celesti più interessanti del 2025. Non a caso è stata soprannominata la cometa più bella d'autunno, alla luce dello spettacolo che sta regalando, come dimostra la magnifica immagine dell'astrofilo Gianni La Croce che trovate in testa all'articolo. Splendidi anche gli scatti di Fabrizio Montanucci e di Gianluca Masi che trovate nell'articolo.

La cometa, che al momento ha appunto una magnitudine di + 6.0, secondo le stime degli esperti raggiungerà un valore di + 3.7 il 21 ottobre, quando diventerà un oggetto del cielo serale. Al momento è visibile nel cuore della notte nella costellazione dell'Orsa Maggiore, ma tra una settimana circa si sposterà nel cielo serale, continuando ad aumentare la sua luminosità fino al giorno del passaggio più ravvicinato alla Terra (perigeo, atteso appunto il 21 ottobre) e al Sole, il perielio, che si verificherà l'8 novembre. In quei giorni la cometa sarà visibile tra Ovest e Nord Ovest tra le costellazioni del Boote, del Serpente e dell'Ofiuco, dopo il tramonto. Nel cielo di Roma si potrà tentare l'osservazione tra le 19:00 (quando il cielo si farà sufficientemente buio) e le 21:00.

In questi giorni, un po' sporcati dalla luminosità della fase di plenilunio, la cometa è invece visibile dopo le ore 01:00 della notte e fino a prima dell'alba nel cielo orientale, tra Nord e Nord Est. Come indicato, da oggetto “mattutino” si trasformerà in serale a partire dalla metà di ottobre, raggiungendo la massima elevazione nell'emisfero settentrionale (boreale) attorno al 24 di ottobre. Se verranno mantenute le previsioni, in quei giorni la cometa C/2025 A6 (Lemmon) sarà una vera meraviglia.

Come vedere la cometa C/2025 R2 (SWAN) nei cieli d'Italia
Dopo la sua scoperta si riteneva che la cometa C/2025 R2 (SWAN) sarebbe diventata la vera protagonista del firmamento autunnale, ma l'esplosione di luminosità di C/2025 A6 (Lemmon) l'ha messa un po' in secondo piano. Ciò, tuttavia, non significa che non sia un oggetto spettacolare. Anche questa cometa, infatti, ha appena raggiunto la visibilità a occhio nudo "tecnica" con una magnitudine di + 6.0. A differenza della cometa più bella d'autunno, tuttavia, la sua luminosità secondo previsione non è destinata ad aumentare nei prossimi giorni, ma ha praticamente raggiunto il suo picco. Quindi la sua visibilità senza strumenti ottici potrebbe restare molto complicata, seppur non impossibile in cieli totalmente privi di inquinamento luminoso (resta tuttavia il problema della Luna Piena).

Ad ogni modo, per osservare la cometa C/2025 R2 (SWAN), come evidenziato dalla mappa stellare interattiva di TheSkyLive.com, in questi giorni dopo il tramonto si deve puntare o sguardo tra Ovest e Sud Ovest, appena al di sotto della costellazione dell'Ofiuco e del Serpente. Nel cielo di Roma è visibile fino alle 20:40 circa. Nei prossimi giorni continuerà a spostarsi sempre più verso Ovest e a salire nel cielo; la sua luminosità dovrebbe restare più o meno stabile fino al 20 ottobre, giorno del perigeo, per poi continuare a diminuire man mano che si allontanerà dalla Terra (tornerà fra circa 1.000 anni).

Oltre all'uso di un binocolo o di un telescopio per cercare e osservare questi oggetti nel cielo, consigliamo caldamente di affidarsi anche alla fotografia a lunga posa con un obiettivo a campo largo: con 2-4 secondi di esposizione sarà infatti possibile cogliere questi oggetti mentre attraversano il firmamento, stagliati magari su un bellissimo paesaggio naturale o su qualche monumento. L'uso di un planetario virtuale come quelli di TheSkyLive e Stellarium può aiutare a individuare la posizione esatta della cometa nel cielo in base all'orario e alla propria città.