Come capire se ti ha morso un ragno violino, quali sono i sintomi e quando è pericoloso

Il ragno violino (Loxosceles rufescens) e, più ampiamente, i ragni eremita del genere Loxosceles sono noti per i loro morsi che, per quanto rari nei confronti negli umani, spesso destano allarme quando compaiono casi di cronaca o segnalazioni sui media. Questo timore è principalmente legato al veleno che questi ragni inoculano attraverso il morso, contenente una tossina, la sfingomielinasi D, capace di causare necrosi locale nei tessuti colpiti.
Un effetto raro ma potenzialmente grave, come dimostra il recente episodio che ha visto protagonista un bambino di quattro anni, morso da un ragno violino a Caivano e operato per una necrosi cutanea al Santobono di Napoli. In queste situazioni, riconoscere tempestivamente i segni del morso può fare la differenza: i primi sintomi sono principalmente cutanei e si manifestano in genere dopo alcune ore, con una lieve reazione locale, caratterizzata da gonfiore ed eritema rosso e pruriginoso. In alcuni casi, può formarsi una vescicola piena di liquido, che può evolvere in un’ulcera e, più raramente, in una lesione necrotica (loxoscelismo) che richiede cure specifiche.
Quali sono i sintomi del morso di un ragno violino
I sintomi del morso di un ragno violino possono variare da lievi a molto gravi, a seconda della reazione individuale e della quantità di veleno inoculato. In genere, i segni iniziali si manifestano a livello cutaneo solo nella zona interessata dal morso, solitamente con un eritema locale che compare dopo alcune ore.
Tuttavia, in base alle condizioni di salute iniziali, gli effetti possono essere più o meno importanti, con l’eventuale comparsa di sintomi sistemici simil-influenzali.
I sintomi più comuni includono:
- arrossamento (eritema) e gonfiore nell’area del morso
- prurito o sensazione di bruciore locale
- dolore intenso che può aumentare nelle ore successive
- formazione di vescicole o bolle nell’area del morso
- ulcere o lesioni necrotiche che possono svilupparsi nei giorni seguenti
- febbre, malessere o vomito in alcuni casi
In presenza di questi segnali, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi precisa e un trattamento adeguato.
Come riconoscere il morso di un ragno violino
Il morso di un ragno violino è in genere indolore e i primi sintomi si manifestano dopo alcune ore, solitamente con la comparsa di una lieve reazione locale, caratterizzata da un eritema rosso e pruriginoso.
A causa tuttavia delle molteplici condizioni che possono manifestarsi con questi sintomi, riconoscere il morso di un ragno violino può non essere semplice e immediato, richiedendo la valutazione da parte di medici esperti per una diagnosi accurata. Talvolta, nella zona colpita, possono essere visibili due piccoli segni cutanei circondati dall’eritema. Un accorgimento che può aiutare il riconoscimento è quello di fotografare l’area interessata, in modo da documentare l’evoluzione del presunto morso e, quando possibile, fotografare o catturare il ragno sospettato, per facilitarne l’identificazione.
Cosa fare e quando il morso diventa pericoloso
Il morso di ragno violino (Loxosceles rufescens) non è un’emergenza medica, per cui non è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso. Il veleno di questi aracnidi causa un danno locale ai tessuti, essenzialmente legato alla presenza della sfingomielinasi D che provoca sofferenza nelle cellule con cui entra in contatto.
Il veleno del ragno violino non agisce sul sistema nervoso né provoca spasmi muscolari, tachicardia o difficoltà respiratorie come invece accade, ad esempio, nel caso di un morso di serpenti, come una vipera, o altre specie velenose. Se però si sospetta un morso di ragno violino, la prima cosa da fare è mantenere pulita l’area interessata, lavandola accuratamente, asciugandola e disinfettandola con i comuni prodotti non alcolici. È inoltre importante evitare di grattare la zona colpita dal morso e, in caso di comparsa di gonfiore o prurito, può essere utile assumere un antistaminico.
Nella maggior parte dei casi, i morsi di ragno violino non sono pericolosi né mettono in pericolo di vita, guarendo spontaneamente: tuttavia, se nelle 48 ore successive non si assiste a un marcato miglioramento dei sintomi oppure compaiono vescicole contenenti liquido o ulcere, è sempre opportuno rivolgersi al medico.