Incidente tram Londra, prima vittima identificata: un 19enne, l’amico accanto si è salvato

Dane Chinnery, è questo il nome della prima vittima identificata ufficialmente dopo il terribile incidente ferroviario di mercoledì a Londra dove hanno perso la vita almeno sette persone dopo che un tram è deragliato nel sud della capitale britannica. Si tratta di un ragazzo di 19 anni che ieri mattina si trovava sul convoglio composto da due carrozze per andare al lavoro quando è stato coinvolto nell'incidente durante l'ora di punta a Croydon. Come spesso accade in questi casi, la scelta di un posto rispetto ad un altro per molti è significato la morte. Così è stato anche per Dane che viaggiava con un amico ed ex compagno di scuola, Tom Dale, seduto al suo fianco ma salvo.

"Dopo l'incidente è stato come camminare in una zona di guerra", ha dichiarato il 20enne ai media britannici ricordando che stava parlando con Dane dei loro rispettivi lavori quando è avvenuta la tragedia. Dopo essersi ripreso l'ha cercato chiedendo in giro, ma tutto quello che ha potuto trovare sono stati gli stivali del 19enne nel posto in cui in precedenza era seduto. "Era un ragazzo amichevole, sempre sorridente e non ha fatto mai del male a nessuno, veramente. Non meritava gli accadesse questo" ha concluso il 20enne che è rimasto ferito nello schianto.

Intanto le autorità locali continuano con le identificazioni delle vittime che però, come hanno sottolineato i soccorsi, potrebbero richiedere anche diversi giorni. In ospedale invece rimangono ancora  alcune  persone, si tratta dei feriti più gravi che sono stati sottoposti a interventi chirurgici. Prosegue anche l'indagine da parte della polizia che deve accertare perché il convoglio no abbia frenato in un curcva dove i tram devon passare a velocità molto ridotta.