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In…Capaci Di Dimenticare: a Palermo le navi della legalità “Giovanni” e “Paolo”

Vent’anni fa la stage di Capaci. Migliaia di studenti sono partiti da Civatavecchia e Napoli verso il capoluogo siciliano per ricordare e dire “no” alla criminalità organizzata. A bordo delle navi anche alcune compagne della giovane Melissa Bassi.
A cura di Biagio Chiariello
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Sono appena arrivate al porto di Palermo le due "Navi della legalità", ribattezzate Giovanni e Paolo in onore dei due magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Messe a disposizione dalla Snav, le imbarcazioni sono partite da Napoli e Civitavecchia con a bordo oltre 2.500 studenti provenienti da ogni parte d'Italia. Ad accoglierli, con palloncini tricolore e striscioni («Benvenuti a casa nostra»  e «Palermo è nostra e non di Cosa Nostra») un altro migliaio di ragazzi siciliani. Ad aprire il corteo una barca a vela interamente realizzata dall'istituto Nautico di Palermo e dedicata a Francesca Morvillo. Il viaggio a Palermo è stato organizzato dalla Fondazione "Giovanni e Francesca Falcone" e il ministero dell'Istruzione, Profumo, e in occasione del vent'anni della strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, e 57 giorni dopo il giudice Paolo Borsellino, vuole rinnovare l'impegno contro la mafia e la criminalità organizzata e allo stesso tempo la cultura della legalità.

"In.. Capaci di dimenticare". "La mafia uccide. Il silenzio pure". sono le scritte esibite dai ragazzi delle due navi. «Siamo arrivati! Questo viaggio di oggi – grida da un megafono uno studente, appena giunto a Palermo dove ad accogliere i ragazzi è stata purtroppo una pioggia battente  – è la dimostrazione che la scuola è viva». Sul molo un enorme «grazie di essere qui, ogni anno è sempre più bello». La manifestazione di Palermo sarà anche occasione per ricordare la giovane Melissa vittima dell'attentato di Brindisi. A bordo delle due anni ci sono, infatti, anche alcune sue compagne.

Al corteo per ricordare la strage di Capaci e tutte le vittime della mafia dovrebbero partecipare circa 20mila giovani. Alcuni di loro si recheranno all'aula bunker dell'Ucciardone. Con loro ci sarà il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il premier Mario Monti,  i ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri,  della Pubblica Istruzione, Francesco Profumo, delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, della Giustizia, Paola Severino  e il capo della polizia Antonio Manganelli.  Contemporaneamente si terrà  l'inaugurazione del Memorial dedicato a tutte le vittime della mafia presso il Giardino della memoria di Ciaculli nel terreno confiscato al boss Michele Greco. Gli altri studenti, invece, andranno in diverse piazze simbolo della città, dove sono stati predisposti "villaggi della legalità". La giornata si concluderà allo Stadio comunale "Renzo Barbera" di Palermo con la Partita del Cuore tra la Nazionale Cantanti e la Nazionale Magistrati.

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