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Il pub che offre pranzo di Natale a chi è solo: “Tanta solitudine ma molti non lo ammettono”

La storia di un pub londinese che da alcuni anni nel giorno di Natale offre un pasto e buona compagnia a chi è rimasto solo. “Non ci limitiamo a farli sedere e mangiare e non c’è fretta per loro di andare via subito dopo, restano a parlare e ci aiutano anche a sparecchiare” hanno spiegato i gestori.
A cura di Antonio Palma
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Hanno aperto il locale tanto tempo fa con lo scopo di fare business ma quando il giorno di Natale di alcuni anni fa si sono imbattuti in un anziano cliente che non accennava ad andarsene perché solo a casa, hanno capito che il loro pub doveva diventare qualcosa di più: una casa per chi deve trascorrere il Natale da solo. Da allora i due coniugi britannici Mick e Sarah Dore ogni Natale ospitano e offrono gratis il pranzo a chi è solo, coinvolgendo quante più persone possibile. “L'anno scorso, un uomo è venuto da me alla fine e ha detto che era la prima volta che mangiava in compagnia a Natale da 17 anni" ha spiegato Mick all'Indipendent, raccontando l'iniziativa che ogni anno anima il pub The Alexandra nel centro di Wimbledon, nel sud-ovest di Londra.

"La parte più difficile è far sì che le persone escano di casa in primo luogo" ha spiegato la coppia, ricordando che c'è tanta solitudine "ma molti non lo ammettono". Questo è stato uno dei motivi per cui il pub ha aggiornato la sua precedente offerta di un drink a Natale includendo un pasto. "Non ci limitiamo a farli sedere, saluto le persone quando arrivano e offro loro una birra al bar, quindi si siedono insieme ad altre persone con le quali hanno trovato affinità" ha spiegato Mick, aggiungendo: "Nessuno mangia per conto proprio e non c'è fretta per loro di andare via subito dopo, restano a parlare e ci aiutano anche a sparecchiare".

"Di solito si pensa che siano le persone anziane a stare da sole e in effetti ci sono molte persone anziane, ma anche io sono rimasta sorpresa quando abbiamo visto entrare anche diversi giovani" ha rivelato Sarah, raccontando: "C'è stato un ragazzo che aveva perso il treno per tornare a casa ed era da solo in città, una giovane donna il cui fidanzato l'ha scaricata alla vigilia di Natale". "Vogliamo essere un luogo di riferimento  per la nostra comunità perché siamo in una grande città ma non significa dire che non puoi essere il cuore della tua comunità" hanno concluso i gestori.

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