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Igor il russo smette di bere in cella, ricoverato nell’infermeria del carcere

Norbert Feher, alias Igor il russo, è finito nell’infermeria dello stesso istituto penitenziario spagnolo dove è rinchiuso dopo l’arresto nel dicembre scorso. Sarebbe vittima di disidratazione ma, secondo indiscrezioni, avrebbe volontariamente smesso di bere anche se il suo legale non conferma la notizia.
A cura di Antonio Palma
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Dopo essere stato trasferito in un penitenziario di massima sicurezza per la sua pericolosità ed essere rimasto in cella di isolamento per quasi cinque mesi, Norbert Feher, alias Igor il russo, sarebbe ora finito nell'infermeria dello stesso istituto penitenziario spagnolo, dove è detenuto dal suo arresto nel dicembre scorso. L'uomo, accusato di svariate rapine e omicidi a sangue freddo tra Italia e Spagna, sarebbe stato ricoverato a causa di una grave disidratazione che lo avrebbe colpito, complice anche il caldo di questi giorni e le tante ore di ginnastica che Igor fa in cella. È quanto scrive Il Resto del Carlino secondo il quale, in base a indiscrezioni che arrivano dal carcere Zuera di Saragozza, dietro il ricovero ci sarebbe la scelta volontaria di Igor di non bere.

In pratica una sorta di sciopero della sete andato avanti pare per una settimana o forse anche un tentativo di suicidio. Visti i pericolosi precedenti di Norbert Feher, già evaso dal carcere serbo nel quale era rinchiuso e riuscito a evitare poi una caccia all'uomo per mesi in Italia, c'è chi ipotizza addirittura un tentativo di evasione fallito.  La notizia del ricovero al momento comunque non è stata confermata però dal suo legale in Italia, l'avvocato Cesare Pacitti del foro di Bologna, che difende il killer di Davide Fabbri (barista di Budrio) e di Valerio Verri (guardia volontaria di Portomaggiore)dai primi atti giudiziari dell'aprile 2017. "Non mi risulta e non ho alcuna notizia in questo senso", ha spiegato infatti  l'avvocato che però ha voluto chiarire che da quando è stato catturato in Spagna, dopo una violenta sparatoria, del suo assistito si occupa un collega locale. "Cercherò di informarmi scrivendo al collega spagnolo che lo assiste" ha spiegato il legale.

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