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Gli antichi manoscritti di Timbuctù salvati dalla furia di Al Qaeda pubblicati sul web

Saranno consultabili online gli antichi manoscritti ritrovati in Mali nel 2012 e salvati alla distruzione dai combattenti di Al Qaeda nella devastazione di Timbuctù. Trattati di teologia, matematica, filosofia, magia sottratti ai jihadisti pubblicati online grazie a Google.
A cura di Redazione Cultura
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Saranno consultabili online gli antichi manoscritti ritrovati in Mali nel 2012 e salvati alla distruzione dai combattenti di Al Qaeda nella devastazione di Timbuctù. Trattati di teologia, matematica, filosofia, magia sottratti ai jihadisti che saranno pubblicati online grazie a un accordo tra Google e la Ong Savama. Salvando i manoscritti da ciò che accadde cinque anni fa, quando l'ex capitale dell'impero, simbolo della pacifica convivenza tra lslam e culture africane, è stata lo scenario di una vera e propria guerra di civiltà. Così all'epoca dei fatti Timbuctù è assurta agli onori della cronaca per la distruzione portata dai guerriglieri di Al Qaeda nel Maghreb islamico che nel 2012 hanno occupato l'antica città carovaniera.

Chi ha avuto un ruolo di primo piano nel salvare i manoscritti è stato Abdel Kader Haidara, il bibliotecario della città con Hawa Touré, direttore del Fondo Kati, la più grande biblioteca privata della città maliana. Entrambi sono riusciti a mettere in salvo gli antichi manoscritti custoditi mettendo in salvo centinaia di migliaia di documenti, all'incirca quattrocentomila, nascosti dentro pick up e sotto casse di frutta e verdura per superare i posti di blocco dei miliziani o in imbarcazioni lungo il fiume Niger. L'operazione salvataggio dei manoscritti di Timbuctù andò a buon fine, e oggi sono custoditi nella sede di Savama, a Bamako, la capitale.

Fu Google nel 2012 a mettersi in contatto con i responsabili della biblioteca di Timbuctù. Nel 2014, due anni dopo la svolta in Qatar, è arrivato il nullaosta alla pubblicazione da parte del presidente del Mali. L'intesa tra il paese africano e la multinazionale californiana prevede la fornitura da parte di Google dell'attrezzatura ad alta risoluzione che realizza fotografie in altissima risoluzione per consentirne la trasposizione digitale dei testi in 35 vetrine online. Oltre al costoso prezioso tecnologico, l'accordo vale 15.000 dollari, finanziamento che servirà a coprire il compenso di tre esperti e due tecnici incaricati della digitalizzazione dei documenti.

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