Francia, il dobermann di Jean-Marie Le Pen ha divorato il gatto di Marine. Lite furibonda tra i due
Nel giorno in cui il ministro delle finanze francese Michel Sapin ha annunciato che non intende rispettare i dettami dell'Unione Europea sulle politiche d'austerity un'altra notizia, di tutt'altro taglio, arriva d'oltralpe e suscita curiosità e ilaritàMarine Le Pen, presidente del Front National, partito sulla cresta dell'onda in Francia, ha recentemente traslocato dall'abitazione di proprietà del padre, Jean-Marie, ex leader dello stesso partito. La donna avrebbe fatto le valigie a causa di uno spiacevole incidente domestico: il deberman del padre, infatti, le avrebbe letteralmente divorato uno dei preziosissimi gatti bengalesi. La leader dell'estrema destra francese avrebbe trovato il micio orrendamente mutilato una volta rientrata a casa e ciò sarebbe stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Un vaso, però, che da tempo era colmo: da settimane tra padre e figlia non correva buon sangue a causa delle frequenti battute antisemite di Jean-Marie in pubblico.
Secondo il giornale francese Canard Enchaîné la lite potrebbe avere conseguenze anche sul piano politico. Al prossimo congresso nazionale, che si terrà tra un paio di mesi, Marine potrebbe affrontare il padre e chiederne le dimissioni da presidente onorario del Front National. Ruolo creato ad hoc per dare un ruolo a Jean-Marie, ma inesistente prima del 2012. A quanto pare la lite domestica avrebbe definitivamente rovinato i rapporti tra padre e figlia.