Francia, Benoit Hamon vince le primarie del Partito Socialista: sarà candidato all’Eliseo
Sarà Benoit Hamon il candidato del Partito Socialista alle elezioni presidenziali francesi del prossimo aprile: l'ex ministro dell'istruzione ha ottenuto il 58% dei consensi, contro il 42% andato all'ex premier Manuel Valls. Pochi minuti dopo la diffusione dei risultati ufficiali delle primarie, il primo segretario del Partito socialista francese, Jean-Christophe Cambadélis, si è congratulato con Hamon per la netta vittoria e ha invitato i socialisti "all'unità" per battere "l'estrema destra" di Marine Le Pen. Dal canto suo Valls ha riconosciuto di essere stato sconfitto e ha augurato "buona fortuna" ad Hamon nella corsa per l'Eliseo. "Tengo calorosamente a felicitarmi" con Hamon, ha detto l'ex premier francese, "ormai è il candidato della nostra famiglia politica e gli auguro buona fortuna per la battaglia che ha davanti", al cospetto della quale "dobbiamo restare mobilitati e vigili", ha aggiunto Valls, spiegando che dinanzi "all'avanzata del populismo dell'America data a Donald Trump, noi rifiutiamo che il volto di Marine Le Pen sia il volto della Francia, che Francois Fillon distrugga il nostro modello sociale". "Non vi nascondo la mia preoccupazione – ha continuato il candidato sconfitto – i germi della decomposizione politica sono a sinistra come a destra. Bisognerà essere forti, solidi, dare prova di sangue freddo".
Cinquant'anni, figlio di un ingegnere e di una segretaria, Benoit Hamon, ex parlamentare europeo (2004-2009), ex portavoce del Partito socialista (2008-2012), esponente dell'ala sinistra del PS, è a favore di un forte intervento dello stato in economia e ad un reddito minimo garantito a tutti i cittadini. In passato si è detto favorevole alla nazionalizzazione degli istituti bancari, punta ad una nuova forma di economia sociale e solidale. Nei governi guidati da Jean-Marc Ayrault è stato ministro con delega per l'Economia sociale e solidale. Nell'esecutivo di Valls, suo sfidante alle primarie, ha ricoperto l'incarico di ministro dell'Istruzione. Hamon ha dato le dimissioni nell'agosto scorso dopo aver preso posizione contro la linea economica del governo.