Fa il bagno in piscina, i capelli le restano impigliati nel filtro: bimba quasi muore affogata

Una bambina di sette anni è quasi annegata dopo essere rimasta impigliata coi capelli nei filtri di una piscina di un hotel mentre era in vacanza in Spagna con la sua famiglia. La piccola Darcey Morgan è rimasta sotto acqua per due minuti, secondo quanto raccontato dai suoi familiari. I fatti sono avvenuti all'H10 Rubicon Palace, di Lanzarote, nell'aprile dell'anno scorso: la bambina oggi soffre ancora di “profonde ferite psicologiche” dopo le vacanze. La mamma Alex Morgan ha detto che vedere sua figlia “diventare blu” è stato un "incubo", aggravato da una percezione della mancanza di prontezza nel gestire l’emergenza da parte dell'hotel e della compagnia turistica First Choice, citata in giudizio dai Morgan.

“Abbiamo davvero pensato che l’avremmo persa, è stato sicuramente il giorno peggiore delle nostre vite” ha detto la madre, Alex. "Una grande quantità di capelli è stata strappata dalla testa di Darcey, eppure, dopo quello che è successo, non abbiamo mai visto l'hotel chiudere la piscina, disattivare la funzione o esaminare il filtro". Ha aggiunto: "Siamo estremamente frustrati sia dalla risposta dell'hotel sia da quella del tour operator in relazione a ciò che è accaduto e vogliamo solo avere alcune rassicurazioni sul fatto che quanto accaduto non si ripeta verranno apprese”. Secondo la donna appena due giorno prima dell’incidente capitato alla figlia, un ragazzo si era visto risucchiare il costume da bagno nel dispositivo. Un portavoce di First Choice ha affermato che la società ha preso "un'azione immediata" per risolvere il problema ed è rimasta in contatto con la signora Morgan per "aggiornarli e rassicurarli sui passi intrapresi". La società ha dichiarato: "Vogliamo garantire che la salute e la sicurezza di tutti i nostri vacanzieri sono la nostra massima priorità".