395 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

Zelensky incontra Greta Thunberg a Kiev: “Dalla Russia il più grande ecocidio in Europa da decenni”

Il presidente ucraino ha accolto a Kiev un gruppo di lavoro internazionale che si occupa dei crimini ambientali della Russia, inclusa l’eco-attivista svedese.
A cura di Biagio Chiariello
395 CONDIVISIONI

Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Volodymyr Zelensky ha incontrato oggi a Kiev Greta Thunberg insieme ad un gruppo di lavoro internazionale che si occupa dei crimini ambientali della Russia. Oltre alla nota attivista svedese c'erano anche l'ex vice primo ministro ed ex ministro degli affari esteri della Svezia Margot Wallström, il vicepresidente del Parlamento europeo Heidi Hautala, il presidente dell'Irlanda nel 1990-1997 Mary Robinson, fa sapere il canale Telegram di Zelensky.

Il presidente ucraino ha poi parlato di ciò che è successo nell’incontro odierno: “Prima di tutto abbiamo discusso delle conseguenze catastrofiche dell’attacco terroristico russo alla centrale idroelettrica di Kakhovskaya. Questo attacco terroristico ha portato al più grande ecocidio in Europa da decenni”.

Zelensky ha poi ringraziato per l’aiuto ricevuto, postando anche un breve filmato del meeting con gli attivisti: “Sono grato per il sostegno dei nostri sforzi e per una posizione chiara: l’aggressore deve essere responsabile di tutto ciò che viene commesso contro le persone e contro la natura, contro la vita in generale. Tutte le vite distrutte e i destini infranti, tutti i danni alla natura, alle città e ai villaggi, ogni perdita dovuta a questo ecocidio è di diretta responsabilità dello stato russo”.

Ma il leader di Kiev si è anche collegato con gli altri big del Consiglio Europeo, affermando che “La storia dimostra chiaramente che le aggressioni fallite rendono sempre deboli le dittature. In effetti, questo è ciò che stiamo vedendo in Russia in questo momento: osserviamo la loro debolezza, di cui abbiamo così tanto bisogno. Più debole è la Russia, e più i suoi capi temono ammutinamenti e rivolte, più avranno paura di irritarci. La debolezza della Russia la renderà sicura per gli altri e la sua sconfitta risolverà il problema di  questa guerra”.

In serata Zelensky ha confermato l'arresto di una persona che avrebbe aiutato le forze russe nel compiere l'attacco a Kramatorsk che ha provocato 11 morti e oltre 60 feriti. "Chiunque aiuti i terroristi russi a distruggere vite merita la massima punizione", ha dichiarato nel suo consueto discorso serale postato su Telegram.

395 CONDIVISIONI
4245 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views