Vaccino obbligatorio e lockdown dopo Natale: la strategia della Germania contro la variante Omicron
In Germania si discute di un possibile ulteriore lockdown dopo Natale. "Dobbiamo anticipare l'onda della variante Omicron con misure restrittive – ha fatto sapere Janosch Dahmen, portavoce per la Sanità dei Verdi -. Le nostre azioni di oggi determineranno la situazione pandemica di domani. Vista l'alta trasferibilità della variante Omicron, probabilmente non potremo evitare il lockdown dopo Natale. Uno scenario possibile con un blocco pianificato dall'inizio di gennaio". La possibilità di un nuovo lockdown è diventata concreta dopo l'inizio di una nuova chiusura totale nei Paesi Bassi. Il primo ministro Mark Rutte ha detto che le restrizioni sono state introdotte per aggirare la minaccia della variante Omicron. Dal 19 dicembre a venerdì 14 gennaio saranno chiuse nei Paesi Bassi le attività non essenziali.
In Germania si cerca di anticipare un nuovo picco dei contagi con un giro di vite sulle feste natalizie. Il governo raccomanda di trascorrerle esclusivamente in famiglia mentre Bundestag e Bundesrat dovranno incontrarsi per determinare le prossime mosse della lotta alla pandemia. Nella giornata di martedì si tornerà a parlare della previsione del Consiglio di esperti del governo federale: una nuova crescita dei contagi dovuta alla variante Omicron e una situazione epidemiologica sempre più critica per gli ospedali visto il tasso di vaccinazione ancora troppo basso (72,7% con almeno una dose e 69,6% completamente vaccinato). Il nuovo ministro della Salute tedesco Karl Lauterbach ha fatto sapere nella giornata di domenica che non sono previste chiusure prima di Natale. Non ha però respinto l'idea di una quinta ondata dopo le feste, sottolineando che è necessario anticiparla e contrastarla, vista l'impossibilità di fermarla del tutto.
La variante Omicron e la sua alta capacità di infezione rappresenta un grande problema per il futuro del Paese. Il timore più importante è che la variante possa nuovamente contagiare chi è guarito e chi ha ricevuto due dosi di vaccino. La fisiologica crescita dei contagi appesantirà il carico sulle spalle delle strutture ospedaliere. A incidere ulteriormente sulla situazione, un tasso di vaccinati ancora troppo basso che potrebbe riempire i posti letto negli ospedali già carichi. Secondo Angela Merkel, la vaccinazione su base volontaria non funziona più. Per questo motivo la Germania sta pensando all'obbligo vaccinale imposto dal mese di febbraio. La legge sarà votata dal Bundestag. La cancelliera uscente ha definito il pacchetto di misure anti Covid un atto di solidarietà nazionale, consegnando la buona riuscita al suo erede Olaf Scholz.