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California, sparatoria al festival: 3 morti. Ucciso il killer: è un giovane di origini italiane

Santino William Legan, 19 anni, ha iniziato a sparare sulla folla radunata per un noto festival gastronomico a Gilroy, nello stato della California, il Gilroy Garlic Festival, facendo morti e feriti. “Voleva uccidere il maggior numero di persone” hanno detto i testimoni.
A cura di Antonio Palma
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Almeno tre persone sono morte e altre quindici sono rimaste ferite nelle  a seguito di una violenta sparatoria avvenuta durante un noto festival gastronomico a Gilroy, nello stato della California, il Gilroy Garlic Festival che ogni anno richiama decine di migliaia di persone tra cui molte famiglie con bimbi piccoli. Tra le vittime c'è anche un bambino di 6 anni, Stephen Romero. Il piccolo era insieme alla madre, che è stata colpita allo stomaco, ma non è in pericolo di vita.

La sparatoria

Secondo le ricostruzioni, il killer armato di fucile avrebbe iniziato a sparare sulla folla radunata per l'occasione colpendo persone a caso. L'allarme è scattato al Christmas Hill Park nel pomeriggio di domenica, intorno alle 17.30 ora locale, intorno alle 2.30 di lunedì in Italia. I video girati dalle persone presenti e  pubblicati sui social mostrano la folla che scappa presa dal panico e spari continui nel bel mezzo del festival che era al suo giorno conclusivo. Molti testimoni hanno riferito ai media locali di aver creduto inizialmente di trovarsi di fronte allo scoppio di petardi ma quando si è capito che si trattata di spari, tra il pubblico è scattato il panico.

Ucciso il killer

Gli agenti hanno fatto sapere di aver ucciso il killer "in meno di un minuto", ha detto Scot Smithee, capo della polizia della città di Gilroy, 48 km a sud-est di San Josè dove si svolge il festival. Si tratta di Santino William Legan, 19 anni. Secondo gli inquirenti l'uomo sarebbe entrato nel parco evitando i controlli e tagliando un recinto attorno alla proprietà. Nessun movente è stato ancora accertato per quanto accaduto. Il sospettato aveva "una specie di fucile e sembrava sparare a caso" ha detto Smithee.

Il capo della polizia ha anche reso noto che è ricercato un secondo sospettato. "Riteniamo che sulla base delle dichiarazioni dei testimoni che ci sia stato un secondo individuo coinvolto in qualche modo, non sappiamo quale", ha detto ai giornalisti.

L'assassino è un 19enne suprematista

Secondo quanto riportano i media americani, Legan sul suo profilo di Instagram si definisce di origini italiane e iraniane e avrebbe condiviso in passato post con posizioni suprematiste. La pagina social ha solo tre post, di cui che risale a poco prima della sparatoria. C'è poi il riferimento a un libro di un suprematista bianco del 1890. ‘Might is Right' scritto con lo pseudonimo di Ragnare Fedberad. Il libro include principi misogini e razzisti, dichiarando "la superiorità della razza anglosassone.

L'aggressore sparava a caso: "Voleva uccidere il maggior numero di persone"

Una testimone a descritto l'aggressore alla Nbc come un "uomo bianco sui 30 anni" che "aveva un fucile e sparava in tutte le direzioni. Era in grado di sparare tre o quattro colpi al secondo". Racconto confermato da altri testimoni che hanno riferito  di una persona vestita n assetto militare, con giubbotto antiproiettili e pantaloni mimetici. "Sembrava volesse uccidere il maggior numero di persone possibili", hanno raccontato ai giornali statunitensi, aggiungendo: "C'erano molti bambini, l'aggressore era vicino all'area giochi". Diversi minori sono stati segnalati come feriti da arma da fuoco.

Spari al festival in California: tra i morti bimbo di 6 anni

Un portavoce del Centro medico della Santa Clara Valley, Joy Alexiou, ha riferito che sei vittime di armi da fuoco sono arrivate all'ospedale St. Louise di Gilroy, tra cui due più gravi che sono state trasferite al Valley Medical Center. Dei quattro che sono in cura in ospedale, un individuo è morto e gli altri tre pazienti sono ricoverati in condizioni gravi. Altre sette persone sono arrivate in ospedale con lesioni meno gravi. La stazione televisiva NBC11 ha riferito che i membri di una famiglia che partecipavano al festival hanno detto che un bambino di 6 anni, residente a San Jose, Steven Romero, è tra i morti mentre sua madre e sua nonna sono rimaste ferite dai colpi. Il governatore della California Gavin Newsom ha definito quanto accaduto "orribile", mentre il presidente Donald Trump su twitter ha esortato le persone a mettersi al sicuro subito dopo aver saputo della sparatoria in atto.

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