Ucraina: Maryna, la dottoressa uccisa da un missile mentre porta il nipotino ferito in ospedale

Nell'oblast di Kiev, un medico, l'anestesista Maryna Kalabina, è rimasto ucciso nei bombardamenti perpetrati dall'esercito russo. La sua auto è stata colpita mentre trasportava d'urgenza il nipotino ferito all'ospedale dal villaggio di Kukhari. La notizia è stata confermata dall'agenzia di stampa nazionale ucraina, Ukrinform, e dal ministro della Salute Viktor Liashko. "Oggi i terroristi russi hanno tolto la vita a un medico – Marina Kalabina. Anestesista presso il Centro medico Scientifico e Pratico di Cardiologia Pediatrica e Cardiochirurgia per Bambini. Un medico di Dio" ha scritto Liashko su Facebook.
"Sono disumani, sono terroristi e di certo non dovrebbero rimanere impuniti! In mattinata ho invitato i medici russi a condannare le azioni di questo tiranno. Stanotte questa dottoressa è morta e le mie parole sono queste: ‘Andate all'inferno, insieme al vostro invasore, insieme al vostro capo! Non te lo perdoneremo!" , ha scritto il Ministro sui social.
L'amministrazione e il personale dell'Istituzione statale – Centro medico Scientifico e Pratico di Cardiologia Pediatrica e Cardiochirurgia del Ministero della salute dell'Ucraina esprime le sue più sentite condoglianze a parenti e amici in relazione alla tragica morte prematura di Kalabina Marina Nikolaevna, anestesista pediatrica . Sarà sempre per noi un esempio per la sua sconfinata devozione al suo lavoro, per la sua misericordia e la sua saggezza. Ricorderemo sempre la sua energia, gioia, elevate qualità spirituali ed etiche. Il suo luminoso ricordo rimarrà per sempre nei nostri cuori" ha scritto il centro di Pediatrico Cardiologia e Cardiochirurgia sulla pagina Facebook ufficiale.