Uccide la moglie e i loro due figli: la tragedia nel giorno del diploma di uno dei ragazzi in Usa

Un uomo ha ucciso sua moglie e i suoi due figli prima di togliersi la vita. È successo sabato 10 maggio, nella loro casa in Nebraska, negli Stati Uniti. L'omicida da poco era uscito da uno dei suoi ricoveri da una clinica psichiatrica. Stando alle prime informazioni, combatteva da anni con depressione e pensieri suicidi. La moglie non lo aveva mai però abbandonato. Quando è scattato l'allarme la polizia si è subito precipitata nell'abitazione ma purtroppo i soccorsi non hanno potuto far altro che accertare il decesso. L'uomo è Jeremy Koch, 42 anni, e la moglie Bailey, 41 anni: avevano due figli di 18 e 16 anni.
I genitori della donna su Facebook avevano scritto riferendosi alla malattia dell'uomo: "La sua depressione è diventata una psicosi. Non è stato Jeremy a compiere quest'atto orribile. È stata la sua mente malata. La fede di Bayley, Jeremy e dei ragazzi era molto forte e li ha aiutati nei periodi più difficili". E ancora: "Ora sono tutti insieme e la malattia di Jeremy non c'è più". Infine: "Ha lottato per aiutarlo e lei e i suoi figli hanno vissuto nella paura di perdere un marito e un padre a causa della malattia. Non sapevano mai quando si sarebbe presentato lo stato maniacale (gli "alti") e quello della depressione (i "bassi"). Bailey ha lottato così duramente per attirare l'attenzione su coloro che avevano bisogno di aiuto. Era una grande sostenitrice della salute mentale".
La moglie non lo aveva mai abbandonato. Sui social aveva scritto: "Sono così fiera di mio marito: continua a combattere e a condividere con il mondo la realtà che si cela dietro il suo disturbo". Poi però la tragedia. Il giorno del diploma di uno dei due figli, e poco prima della cerimonia, il 42enne ha afferrato un coltello e sterminato tutta la famiglia: sia la moglie che i loro figli. Poi ha rivolto la lama verso di sé e si è suicidato.