Turchia: “Sventati attacchi Isis in serie in Europa”. Da Al-Qaeda minacce anche all’Italia

I servizi di intelligence turchi hanno rivelato che l'attacco terroristico dell'Isis sventato a Capodanno ad Ankara faceva parte di un piano più ampio di attacchi a diverse capitali europee da compiere durante le festività di fine anno. Secondo i media locali, la circostanza sarebbe emersa dall'analisi dei computer dei due sospetti attentatori arrestati il 30 dicembre scorso in un blitz della polizia locale. Sempre secondo le stesse fonti, gli arrestati facevano parte di un gruppo di 13 jihadisti addestrati nella capitale dello stato islamico Raqqa, in Siria, che aspettavano l'ordine di agire direttamente da uno dei leader del Califfato islamico Abu Mohammed al- Adnani.

Secondo gli 007 di Ankara le informazioni ottenute dai computer e le cinture esplosive pronte all’uso trovate nell’abitazione dei due aspiranti attentatori non lasciano dubbi. L'obiettivo oltre alla capitale turca erano altre cinque capitali o metropoli europee tra Austria, Belgio, Gran Bretagna, Francia e Germania. Per questo i turchi avevano avvertito i colleghi europei e probabilmente da questo allarme è scaturita poi la decisione di vietare i festeggiamenti in piazza per Capodanno a Bruxelles e le misure straordinarie di sicurezza adottate in altre capitali.

Mentre l'attenzione del mondo sembra concentrarsi sul sedicente stato islamico, nuove minacce terroristiche all'occidente arrivano invece da Al-Qaeda, l'organizzazione estremista islamica che da tempo ormai sembra essere stata soppiantata tra le file degli islamisti dal Califfato di Abu Bakr al-Baghdadi. In un video apparso online e pubblicato da account legati ad Al Qaeda nel Maghreb islamico infatti arrivano nuove minacce all'Europa e in particolare anche all'Italia. Secondo quanto riferisce il Site, il sito che monitora la galassia jihadista sul web, nel video sarebbero citate esplicitamente Roma e Napoli come obiettivi di attacchi terroristici oltre ad altre città europee ovviamente senza nessuna indicazione precisa. "Colpiremo a Napoli… Roma… Madrid. Le esplosioni saranno ovunque", riferirebbe una voce nel video. Mercoledì lo stesso Site aveva riferito di un altro filmato diffuso online e attribuito all'Al Qaeda Islamic Maghreb (Aqmi) in cui un jihadista liberato dal Mali in cambio dell’ostaggio francese Serge Lazarevic incitava ad attaccare la Francia.