Texas, condannato a morte di Larry Swearingen. Lui: “Dio, perdonali, non sanno quel che fanno”

Un uomo condannato a morte per il sequestro, lo stupro e l'omicidio di una studentessa nel 1998 è stati giustiziato in Texas ieri sera. L'esecuzione di Larry Swearingen è avvenuta tramite l'iniezione letale: l'uomo si è sempre dichiarato non colpevole, e con il suo decesso salgono a 12 le esecuzioni avvenute negli USA dall'inizio del 2019, quattro delle quali in Texas. Dodici minuti dopo l'iniezione letale Swearingen è stato dichiarato morto.
Il Dipartimento per gli affari criminali texano ha confermato il decesso di Larry Swearingen, avvenuto nel penitenziario di Stato di Huntsville. Stando ai resoconti dei giornali statunitensi, il 48enne ha rivendicato fino all'ultimo la sua innocenza. I suoi legali hanno sottolineato che il Dna trovato sotto le unghie della vittima, Melissa Trotter, non era quello del loro assistito ma la Corte Suprema statunitense ha rifiutato una sospensione dell'esecuzione. "Signore, perdona loro. Non sanno cosa stanno facendo ", ha detto Larry Swearingen prima di morire.
L'uomo è stato condannato nel 2000. Due anni prima la vittima fu vista insieme a lui e alcuni giorni dopo la sua scomparsa furono trovati dei campioni del suo Dna nell'auto di Swearingen. La moglie di quest'ultimo aveva raccontato di aver trovato la propria roulotte a soqquadro il giorno della scomparsa della ragazza, il cui cadavere fu poi rinvenuto nei boschi da alcuni cacciatori alcune settimane più tardi. Aveva un pezzo di collant legato al collo mentre il resto della calza era stata trovata a casa di Larry Swearingen.
Quella di Swearingen è la quarta esecuzione nello Stato del Texas dall'inizio del 2019 e della 12esima in tutti gli USA. Il conteggio è aggiornato dal Death Penalty Information Center, secondo cui le esecuzioni sono avvenute in cinque Stati del sud del paese: Texas, Tennessee, Alabama, Georgia e Florida.