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Si sporge dall’auto mentre fa un video in autostrada e cade sulla carreggiata

Una donna è finita sulla carreggiata dell’autostrada M25, il grande raccordo anulare di Londra, mentre faceva un video da caricare sui social network. “Sono per puro caso è salva e non è né morta né gravemente ferita”, spiega la polizia stradale inglese. Tanta paura e qualche escoriazione ma se la caverà.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Si sporge dall'automobile per fare un video da caricare sui social network. Ma finisce per cadere dal veicolo, rovinando pericolosamente sulla carreggiata dell'autostrada. La vicenda, quasi surreale e che solo per puro caso non è finita in tragedia, è avvenuta lungo la Motorway 25, il raccordo anulare di Londra. La donna è salva per miracolo, e se l'è cavata solo con ferite di poco conto, qualche escoriazione e tanta paura.

Lo hanno spiegato anche gli agenti della Roads Policing Unit (RPU), l'unità di polizia stradale inglese, afferente alla polizia di contea del Surrey, dove ricade il tratto di autostrada dove è avvenuto l'incidente. Gli stessi agenti hanno poi mostrato il sediolino anteriore del passeggero (di sinistra, trovandosi in Inghilterra la guida ed il volante sulla destra), con ancora il caricabatterie del cellulare utilizzato per il video infilato nella presa dell'accendisigari. "Ecco il sedile anteriore del passeggero che si era sporto dall'automobile mentre filmava un video SnapChat lungo la M25", spiegano gli agenti, "La donna è poi caduta dall'automobile finendo nella corsia di marcia. Soltanto per pura fortuna non è rimasta seriamente ferita o uccisa. Senza parole", concludano gli agenti della stradale inglese, che per sottolineare la vicenda utilizzano anche l'hashtag "No Words", senza parole, per commentarla. Fortunatamente, dunque, non c'è stato il finale tragico: la donna, a parte lo spavento, non ha riportato altre conseguenze particolari. Incidenti di questo tipo, tuttavia, sono sempre più frequenti tra i giovani che, pur di andare "a caccia di like" in Rete, non esitano a cacciarsi nelle situazioni più improbabili e, soprattutto, più pericolose.

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