Si amputa le gambe per perversione sessuale ma dichiara che è un’infezione, chirurgo condannato in cella

Un chirurgo vascolare del Servizio Sanitario Nazionale britannico è stato condannato in Inghilterra a due anni e otto mesi di carcere dopo essersi amputato le gambe per soddisfare una sua perversione sessuale e aver cercato di far passare il tutto per un’infezione improvvisa. Con questo stratagemma, infatti, il 49enne Neil Hopper ha potuto incassare quasi 500mla sterline in risarcimenti assicurativi che però si sono rivelati una truffa vera e propria.
Incastrato dall’inchiesta, il medico in tribunale si è dichiarato colpevole di due capi d'accusa per frode mediante falsa dichiarazione per aver presentato alle compagnie assicurative certificazioni secondo cui le gambe erano state amputate a causa di sepsi e non per autolesionismo.
I fatti contestati al chirurgo risalgono al 2019 quando l’uomo perse entrambi gli arti inferiori con amputazioni sotto il ginocchio. Sostenne di essere stato vittima di una infezione misteriosa che aveva portato poi a una sepsi. Come scoperto dalle indagini, in realtà aveva usato ghiaccio secco per congelarsi le gambe fino a rendere necessaria l’amputazione per soddisfare quella che era una sua perversione sessuale.
Secondo gli inquirenti, infatti, aveva un "interesse sessuale nell'amputazione" così come dimostrato anche da alcuni video pornografici in suo possesso dove si vedono mutilazioni corporee che hanno portato per lui anche ad un'ulteriore condanna. "Le sue motivazioni erano una combinazione di ossessione per l'eliminazione di parti del suo corpo e interesse sessuale nel farlo", ha affermato il Procuratore.
Dopo le amputazioni, era tornato al lavoro in poco meno di sei mesi con le gambe protesiche ma il suo nome era emerso anni dopo durante un'inchiesta a carico del gestore di un sito web in cui venivano venduti video di amputazioni e modificazioni corporee estreme tra cui la castrazione maschile. Il medico infatti aveva scambiato centinaia di messaggi con il gestore del sito parlando anche delle sue amputazioni e su come le aveva eseguite congelandole col ghiaccio secco.
Arrestato nel marzo 2023 e sospeso dall'albo dei medici dal dicembre 2023, l’uomo ha eseguito centinaia di interventi di amputazione prima di farsi amputare le gambe nel 2019. Per questo molti pazienti chiedono di indagare anche sugli interventi effettuati dal medico in passato per accertare se tutti fossero realmente necessari anche se finora non è emerso alcun elemento contro di lui.