Sale su un’auto per sbaglio, 25enne picchiato in strada e trovato morto nel fiume ore dopo
È mistero sulla morte di un giovane soldato inglese di 25 anni, Charlie Saywell, il cui corpo è stato trovato senza vita la settimana scorsa nel fiume Medway, vicino a Chatham, nella contea del Kent, in Inghilterra. Poche ore prima del ritrovamento, il giovane aveva chiamato un amico spiegando di essere stato picchiato da uno sconosciuto dopo aver cercato di entrare nella sua auto per sbaglio.
Secondo quanto ricostruito finora, lunedì Charlie aveva trascorso la serata con alcuni amici e dopo mezzanotte era andato via per prendere un taxi. La polizia però ritiene che, invece di tornare a casa immediatamente, sia andato a fare una passeggiata nel centro di Chatham tra le 00:10 e le 2:40. In questo lasso di tempo non si ha certezza su cosa abbia fatto ma una telefonata dello stesso 25enne ha ricostruito parte dei fatti.
"Potrebbe essere salito per errore su un'auto non identificata nelle vicinanze, dove è stato aggredito dall'autista e ha riportato lesioni al viso, come ha riferito lui stesso a un amico" ha spiegato la polizia. “Anche se non abbiamo informazioni specifiche su dove Charlie sia andato tra le 00:10 e le 2:40, ha avuto una conversazione telefonica prima della sua morte che indicava che potrebbe aver subito un'aggressione in città in quel lasso di tempo” hanno chiarito gli inquirenti inglesi.
Per questo ora la polizia ha fatto appello a chiunque abbia visto Charlie camminare nelle aree di Gillingham e Chatham durante quella notte. “In questa fase non consideriamo sospetta la morte di Charlie, tuttavia è importante capire dove sia stato e cosa gli è successo prima della sua tragica morte” hanno spiegato gli investigatori della polizia del Kent, aggiungendo: “Siamo particolarmente ansiosi di ascoltare chiunque lo abbia visto in un fast food o coinvolto in un alterco dentro o vicino a un'auto”.
Il corpo del 25enne è stato recuperato dal fiume Medway, a Chatham, alle 10:46 del giorno successivo, martedì 5 marzo. La famiglia e gli amici del giovane ritengono quello di Charlie Saywell un comportamento altamente anomalo. “È tutto troppo sospetto. Charlie era un ragazzo adorabile e tutto questo non ha alcun senso per chi lo conosce personalmente” ha spiegato un amico descrivendo il 25enne come un gigante buono.