Paura su volo Dublino-New York, 200 passeggeri dirottati per guasto tecnico: “Pensavo saremmo morti”

Momenti di alta tensione per i passeggeri del volo Delta Airlines decollato da Dublino e diretto a New York. L’aereo su cui viaggiavano più di 200 persone si è ritrovato improvvisamente al buio a causa di un guasto tecnico, costringendo il pilota a dirottare verso l’Islanda per un atterraggio di emergenza.
Il Boeing 767-300 era decollato martedì da Dublino, per un normale volo di sette ore e mezza per raggiungere New York, come da programma. Il viaggio a bordo dell’aereo era stato molto tranquillo e senza nessun problema, fino a quando tutte le luci e gli schermi si sono spenti ed una forte turbolenza ha fatto tremare tutto il velivolo, generando il panico tra i viaggiatori. Mentre l’aereo stava sorvolando l’Oceano Atlantico, a causa di un guasto al motore sinistro, l’equipaggio di bordo ha chiesto ai passeggeri di indossare i giubbotti di salvataggio. La richiesta ha esasperato ancora di più gli animi dei viaggiatori già in preda al panico che, spaventati dalle turbolenze e dall’assenza di luce, hanno pensato ad un imminente schianto aereo. “Non sto scherzando, ho pensato che saremmo morti”, ha raccontato in un video su TikTok, la content creator Lohanny Santos, che era una dei passeggeri sull’aereo.
Contro ogni previsione, l’aereo ha cambiato rotta verso nord ed è riuscito ad atterrare in sicurezza all’aeroporto internazionale di Keflavík, in Islanda, poco prima delle 20:45 ora locale. Il pilota aveva annunciato il dirottamento ai passeggeri verso il sud-ovest dell’Islanda per motivi tecnici e che i servizi di emergenza locali erano pronti per gestire l’atterraggio in completa sicurezza. L’annuncio però non ha calmato la cabina. Anche se perfetti sconosciuti, i passeggeri, compresa Santos, si sono fatti forza l’uno su l’altro, in cerca di conforto durante quei tragici momenti “Tutti i passeggeri sono diventati una famiglia. Abbiamo subito un trauma collettivo”, ha detto Santos sui suoi profili social una volta atterrata in Islanda e scampata al pericolo.