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Orrore in ospedale, medici confondono cartelle cliniche e praticano aborto sulla donna sbagliata

La tragedia si è consumata in un ospedale sudcoreano del distretto di Gangseo, nella capitale Seoul. La vittima era arrivata in pronto soccorso quello stesso giorno perché fortemente debilitata e aveva scoperto di essere incinta, poco dopo un serie di assurdi errori di un medico e una infermiera hanno portato all’aborto.
A cura di Antonio Palma
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Un assurdo quanto drammatico errore in un ospedale sud coreano ha portato un medico a praticare un aborto non richiesto su una donna che era arrivata in pronto soccorso per altri motivi. Come riporta l'agenzia di stampa locale Yonhap, che cita fonti di polizia, l'episodio risale al luglio scorso ma ora l'inchiesta degli inquirenti locali è arrivata alla conclusone stabilendo che la colpa è di un medico e una infermiera di turno che avrebbero scambiato cartelle cliniche e pazienti invertendo gli interventi da eseguire. I due sarebbero responsabili di una serie di errori a catena che hanno portato al tragico epilogo. La tragedia si è consumata in un ospedale del distretto di Gangseo, nella capitale Seoul, e vede come vittima una giovane donna vietnamita arrivata in pronto soccorso quello stesso giorno perché fortemente debilitata.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori sudcoreani, la donna non sapeva di essere incinta ma gli esami avevano accertato che era alla sesta settimana di gravidanza e quindi era stata inviata nel reparto di ostetricia per gli opportuni controlli. Qui però anche a causa della scarsa conoscenza della lingua e delle pratiche da parte della vittima, medico e infermiera l'hanno scambiata per un'altra donna. In reparto quindi è iniziata la grave e assurda serie di errori innescata da una distrazione nel leggere nomi e cartelle. Un medico le aveva prescritto una  nutrizione parenterale perché troppo debilitata ma una infermiera ha confuso le cartelle cliniche praticandole un anestetico. Questo ha scatenato un serie di errori a catena che infine hanno spinto il medico a praticarle un aborto, la cui tecnica non è stata chiarita, mentre era addormentata. Medico e infermiera sono ora sotto inchiesta con l'accusa di negligenza professionale con conseguenti lesioni gravi.

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